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sotto troverai alcune domande inviatemi tramite e-mail e le mie risposte.
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sono pubblicate SOLO le lettere (con le nostre relative risposte)
di chi ci ha autorizzato espressamente a farlo, comunque sempre in
forma rigorosamente anonima.
|
-
Gent.mo
Sal, sono una ragazza con alle spalle circa 13 anni di un pacchetto
al giorno e tre tentativi seri di smettere conclusisi in, rispettivamente,
un anno, sei mesi e tre mesi di astinenza. Vorrei riprovare ma sono
schiacciata dalla paura di non farcela e questo per vari motivi
che mi piacerebbe confidare a qualcuno. Lei si starà chiedendo
"ma questa disgraziata non ha nessuno con cui confidarsi che
viene a cercare proprio me" ? Non ho nessuno perchè
mi trovo all'estero e ora come ora lavoro sola a casa al computer,
amici e cari sono tutti lontani. Con il mio fidanzato non riesco
a parlare serenamente perchè sono stata in passato oggetto
di un tale tartassamento da parte sua "smettismettismettismettismetti"
che sinceramente non ho voglia di comunicargli i miei nuovi desideri
in questo senso....tanto più che lui fuma, anche se pochissimo!Se
lei fosse disponibile a uno scambio e-mail su questo argomento mi
risponda. Grazie mille in ogni caso.
Dammi pure del
tu, se ti va....siamo quasi coetanei. . Certo che mi farebbe piacere
darti un piccolo supporto, attraverso scambi di mails. Ora devo
scappare.....scrivi senza esitazioni! Ciao. Sal
Grazie,
sal. con la tua disponibilità già mi rendi più
vicino il momento in cui deciderò, perchè so che non
sono sola. il momento lo sento arrivare e poi so anche che quando
mi verrà un attacco allucinante posso scrivere una e-mail
e sfogarmi. sto infatti pensando a cosa potrei fare durante gli
attacchi allucinanti di voglia di fumare e scrivere potrebbe aiutarmi
a buttare fuori l'insoddisfazione di quei frangenti, tanto più
che sono davanti allo schermo tutto il giorno. sei sicuro che è
ok per te? ciao
Se mi posso permettere
il fatto che già stai pensando a smettere significa che hai
già deciso di smettere. Ora il problema è di capire
come smettere. Il come è molto semplice, apri la tua mente,
falle respirare aria pulita, togli subito le sigarette e guardati
attorno...svegliati...credo sia arrivata l'ora anche per te di aprire
gli occhi. Proprio come ho fatto io tre anni fa (credo una delle
cose + intelligenti che ho fatto in questi ultimi anni). Quindi:
DO IT. Ciao. Sal
Hai
ragione, Sal, mi sa che sto già decidendo. ma lo sai qual'è
la mia paura? di non riuscire più a sopportare senza sigarette
quanto ho intorno: non mi voglio lamentare della mia vita, che mi
sono costruita e in cui faccio come credo, ma sicuramente ricorro
spesso a una sigaretta per sopportare situazioni che mi stanno pese
o noiose ....... e se mi trasformo in un mostro di intransigenza?
e se ingrasso come un maiale? e se scoprissi che senza sigarette,
insomma, non sono una bella persona? forse sono tutte tavanate nelle
quali mi intrippo per rimandare la decisione però sono davvero
dei grossi muri interni! ciao e buona giornata.
Vedi? le sigarette
ti impediscono di essere libera, di essere pienamente nella condizione
di decidere in libertà come essere, sei una drogata, una
tossica (come lo ero io!) nel senso che non è possibile che
un vizio sia così importante sino a renderti timorosa di
non essere in grado di vivere senza sigarette, di non essere poi
più come prima. Sembra quasi che le sigarette siano una condizione
senza la quale tu non possa essere più come sei ora, senza
i medesimi piaceri, la medesima spensieratezza ecc. Effettivamente
senza le sigarette non sarai più come sei ora............:sarai
decisamente migliore. Le domande che ti poni qui sotto sono tutte
legittime, nel senso che ti capisco, so cosa vuol dire...hai i classici
dubbi di chi vuol smettere, ma a causa di ottusi trip negativi posticipa
la decisione all'infinito perdendo così un sacco di anni
di genuino (in quanto non additivato) benessere psichico. Mi chiederai
come fai a dire che sarò migliore, la risposta la troverai
all'interno dello status di ex fumatrice, io qui posso solo dirti
che togliendo le sigarette prenderai coscienza di ogni singolo nanosecondo
della tua vita, saranno da te tutti vissuti, non avrai bisogno di
stupide e tossiche abitudini...avrai inoltre modo di conoscerti
di più in quanto avrai più tempo per te, insomma i
tuoi occhi cerebrali saranno sempre spalancati verso tutto ciò
che ti circonda. Prima di salutarti ti invito ad abbattere quegli
ostacoli che hai dentro di te che ti impediscono di essere free.
Ai tuoi occhi da smoker queste difficoltà sembrano muri spessi
ed inabbattibili ma in realtà essi sono soltanto degli sfigatissimi
e fragili muri di cartongesso! Quindi prendi la piccozza e sferra
il primo colpo, rimarrai sorpresa dalla facilità con cui
il muro si sgretolerà sotto i tuoi colpi. Il discorso di
ingrassare come un maiale è un'autentica cazzata, è
solo e solamente una tua turba (meglio due chili in più che
la schiavitù, credimi).Fammi sapere la data di inizio dei
lavori di abbattimento, sicuramente sarò lì presente
(anche se solo moralmente) ad assistere all'apertura del cantiere.
Ciao e sii cazzuta. Sal
Sei
troppo ganzo, Sal, sai davvero dare energia. mi rifarò viva
e per stasera....grazie di cuore delle tue parole! buona serata
ciao, Sal pensavo di fare così: a breve mi iscrivo in piscina
e dalla prima volta che vado smetto, con l'aiuto anche di nicorette....giusto
il tempo di individuare un posto e comprarmi un costume. ma c'è
chi dice che ci vuole un'occasione speciale, tipo ultimo dell'anno....ma
sarà vero? pensavo alla piscina per sfogare un po' di nervi
e distrarmi da questa casa. buona giornata.
E' un'ottima
idea quella di iniziare il nuoto, io ad. esempio ci vado 2/3 volte
alla settimana, riesco a scaricare la tensione alla grande, con
l'abitudine e l'allenamento mi faccio un centinaio di vasche in
un'oretta, quando esco credimi sono rigenerato, un'altra persona.
E' vero che per smettere ci vuole un occasione speciale: L'OCCASIONE
SPECIALE E' PROPRIO QUELLA DI AVER DECISO DI SMETTERE DI FUMARE!
Trust me! Talmente speciale che potresti indire un banchetto o un
party per festeggiare. Ora ti lascio, torno sui miei polverosi fascicoli
di studio. Ah dimenticavo, smetti subito, non aspettare di iscriverti
in piscina, in piscina ci puoi andare anche fra qualche giorno.
Anche se nel frattempo tiri sù qualche chiletto fregatene,
ti ripeto e ti ripeterò fino alla nausea che è meglio
qualche chilo in più che la schiavitù...scubi - scubi
- du...fa pure rima! Ciao. Sal.
Carissimo
Sal, mi hai fatto venire un'agitazione ieri, dicendomi di non aspettare
la piscina per smettere......cacchio! hai ragione. smetto domani:
mi sono scritta uno schemettino delle varie cose che farò
durante il giorno per individuare i momenti "a rischio"
ed evitarli il più possibile...questo l'ho imparato al corso
per smettere di fumare che feci anni fa: sai, se fumi molto per
noia, cercare di non annoiarsi, se per premio, premiarsi in altri
modi.....insomma, sarà puerile ma mentre scrivevo questo
schema con tutte le cose buone che mangerò nei prossimi giorni
e le cose carine che farò invece di fumare per la prima volta
ho visto la cosa non come una tragedia annunciata ma come una figata
che sto per intraprendere. Domani posso anche leggere il tuo terzo
consiglio nel sito che hai fatto: infatti lì c'è scritto
di comprare nicorette prima di leggere e sono contenta di avere
resistito alla solita disillusa curiosità del menga, figlia
di chi pensa "ma che ci sarà scritto mai.....me la leggo
fumandoci sopra una sigarettina in attesa di decidere".....Non
ti nascondo che ho una fifa blu! SONO IMPAURITAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
con sincera riconoscenza
Sei una grande!
Quando mi dici che non hai letto la mail n. 3 in quanto in attesa
di acquistare le gomme alla nicotina, evitando così di leggere
le altre mails con una cicca accesa, capisco che sei molto determinata
e soprattutto che ti fidi di quello che ho vissuto e provato. Sai,
ciò mi fa enorme piacere, mi riempie di soddisfazione.Ti
confido che anch'io avevo paura di quello che stavo andando a fare,
perché sapevo che avrei modificato le miei abitudini, le
mie certezze, avrei levato un fedele compagno, una sicura ancora..tutto
ciò mi spaventava molto, tanto da farmi ricredere sull'utilità
della cosa che stavo per compiere. Passati tre anni, devo dire che
quelle erano false preoccupazioni, ostacoli che la mia mente si
creava in quanto annebbiata dal fumo; la mia mente ragionava in
tossicità, solo una volta levata la nebbia dalla testa mi
compariva un paesaggio limpido, sereno mai visto prima: proprio
in questa nuova dimensione bisogna porsi per capire che la sigaretta
non è né un fedele compagno né una sicura ancora
ma bensì un attrezzo nocivo che si tiene tra le dita. Ciao.
Sal
Sono
all'alba del secondo giorno, stanotte ho fatto dei sogni che potevano
essere un video di elio e le storie tese...allucinanti! mi sono
alzata un sacco di volte per bere, sudavo, insomma un delirio fisico
esagerato! ieri ho letto finalmente la tua terza e-mail e ho scoperto
che anche te ti eri dato alla piscina! per coincidenza poi anch'io
avevo pensato alle 5 nicorette al giorno, e difatti così
ho fatto. ieri è stata dura, soprattutto mentre lavoravo:
faccio un lavoro manuale di grande attenzione e precisione e prima
tra le dita non mancava mai la sigaretta: ieri non riuscivo a fare
con 10 dita quello che di solito facevo con 5, mi tremavano le mani
e vedevo come una fontana a zampilli fatta di sigarette sorgere
dietro al mio tavolo di lavoro!!!!!!! mi sono fatta una giratina.
ora ti saluto sennò scrivo troppo e salti le righe! un caro
saluto.
Sai
che tornare in Italia mi fa un sacco di piacere ma mi preoccupa un
po' anche proprio per il fumare, anzi per il non-fumare: tutti i vecchi
amici naturalmente fumano ancora e vedono con un po' di invidia e
un po' di sarcasmo questo mio cambiamento....a Natale invece di dirmi
tutti "ma brava che sei stata ma brava" come speravo alcune
amiche mi hanno giusto detto che sono ingrassata e che dovrei pensare
alla salute....(!!!!) sfumazzandomi in faccia, naturalmente. altri
invece mi fumavano in faccia sorridendo e dicendomi "lo so che
mi stai odiando in questo momento"......(!!!!). Io non so che
dirti, ci sono rimasta male e me ne sono tornata via sentendomi davvero
incompresa e triste; ora ritorno giù e sono anche dimagrita
ma non è quello il punto, piano piano me ne sto rendendo conto:
il punto è che smettere di fumare ha promosso un grande cambiamento
in me: certe cose per me prima impensabili, come fare una dieta o
fare sport, adesso le faccio tranquillamente e con una regolarità
per me del tutto nuova, altre però non le reggo più
tipo tutto ciò che danneggia la mia salute come l'hascisc,
il troppo alcol, il fumo di sigaretta rancido passivo e le stronzate
dette tanto per dire tipo quelle sopra riportate. E mi domando, ma
come farò a difendere il mio diritto a non essere intossicata,
di sigarette fumate in faccia una dietro l'altra e di stronzate? Ebbene,
ecco quel che si suol dire uno sfogo. Spero con questo di non averti
fatto riammalare.... :-)
No, no
non ti preoccupare non ho avuto una ricaduta dopo aver letto la tua
ultima mail, anzi mi sono sentito un pò sollevato per il fatto
che ho letto le stesse cose che ho provato pure io agli inizi e che
a volte rivivo. Come ben saprai pure io ho avuto amici del cavolo
(da questo punto di vista) in quanto nessuno, e ripeto nessuno (nemmeno
quelli che non hanno mai fumato) mi ha dato un briciolo d'aiuto. Ho
dovuto contare tutto su me stesso, sulla mia testolina che poco a
poco stava uscendo da quella densa nube tossica che le cicche portano.
Una volta dispersa completamente la nebbia dal mio intelletto tutto
è filato liscio, le persone amiche (o presunte tali) che mi
fumavano davanti diventavono degli stimoli eccezionali per non riprendere
mai più a fumare, insomma fungevano quasi da venticello che
spazzava lontanissimo (direi quasi in un altra atmosfera) ciò
che tu hai definito cazzate: ossia i deliri lucidi di chi fuma ancora,
le stesse tossiche convizioni che ti hanno impedito di smettere di
fumare subito dopo la tua prima boccata di sigaretta. Quindi secondo
me questa volta - passato il giusto tempo dall'inizio del tuo no smoke
- convertirai ciò che è stato a natale fonte di stress
(ossia il fumo addosso degli amici e le loro cazzate) in un bellissimo
senso di benessere e di equilibrio...insomma dovrai ringraziarli per
quello che stanno facendo per te, nel senso che il loro fumo sulla
tua faccia consoliderà maggiormente la tua avversione al fumo.
Il loro fumo ti darà un fastidio particolare, direi un fastidio
intelligente: dopo alcune tue accidentali inalate di fumo passivo,
chi ti fuma in faccia non potrà che capire dalla tua espressione
del viso sinceramente disgustata che le loro stupide sigarette ti
stanno dando realmente fastidio, non perché te lo sei imposto
ma perché effettivamente il tuo organismo si sta difendendo
da un elemento estraneo tossico. A questo punto ti verrà chiesto
se devono smettere e te rispondi loro: "beh certo che no, potete
fumare tranquillamente, ma se tenete la sigaretta distante e buttate
il fumo in un altra direzione mi fareste una grossa cortesia".
Ora potresti addirittura raccontare loro la tua storia.....sicuramente
li intripperai una cifra e magari smetteranno pure loro di fumare,
parla loro del sito...dell'iniziativa a cui stai partecipando, di
decine di ragazzi- tutti ex fumatori come te - che collaborano anche
loro in vario modo al progetto, di quelle centinaia di persone che
grazie anche al tuo contributo hanno già buttato via il loro
pacchetto...tutti aspetti che non possono non intripparli alla tua
esperienza.
|
- Ciao!
Ho letto con molta attenzione ciò che hai scritto riguardo
lo smettere di fumare! Io sono abbastanza deciso a smettere per primo
per un fattore del tutto economico (fumando 1 pacchetto di marlboro
rosse al giorno mi vanno via 5800 Lire) poi per la mia salute e ultimo
ma non meno importante per mantenere una promessa alla mia ragazza!
Insomma fra due giorni devo mantenere la promessa fatta ma il solo
pensiero mi fa rabbrividire! Qual'è la prima mossa da fare
, lo chiedo a te visto che a quanto pare ce l'hai fatta! Aspettando
una tua risposta il più presto possibile ti faccio i miei più
cari saluti!
La prima
mossa è molto semplice: riponi il pacchetto di sigarette in
un cassetto. Convinciti che hai davvero deciso di non fumare più,
per tutti i motivi che hai riportato te oltre a diversi altri che
scoprirai man mano che passeranno i giorni senza di sigarette. La
scelta che stai facendo è una dimostrazione di intelligenza
e di amore verso di te e gli altri. Tornando alle cose pratiche che
devi fare ti consiglio di combattere la tua dipendenza dal fumo con
le gomme alla nicotina o qualsiasi altro prodotto che ti riduca lo
stimolo fisico di fumare. Una volta messo da parte il pacchetto, masticata
la tua prima gomma alla nicotina tu non fumi più e non fumerai
più.... è semplicissimo. Il fatto di non toccare più
sigaretta ti permetterà di cogliere gli aspetti stupidi e dannosi
del fumo guardando chi ancora fuma. Quindi cerca di vivere in modo
costruttivo e intelligente il fatto che non fumi più, non farti
assalire dai rimorsi o dal desiderio di fare anche tu quello che vedi
fare dai tuoi amici o colleghi che fumano ancora. Torno a ripetere
il segreto sul come smettere di fumare è lo stesso smettere
di fumare..credimi non è una banalità, provaci subito
con convinzione e serenità...i primi giorni saranno un pò
più duri perché ti dovrai abituare alla novità
di non trovarti sempre tra le dita una puzzolente sigaretta....dopo
qualche giorno sarà tutto più facile sarà una
vera conquista! Ciao. Sal
|
- Ciao,
noi non ci conosciamo ma ho letto i tuoi suggerimenti.Se ti va di
leggere la mia mail te ne sarei grato, mi servirebbe un tuo consiglio.Ti
descrivo brevemente la mia situazione: sono fidanzato con una dolcissima
ragazza che purtroppo ha il vizio del fumo. Io sono molto contrario
alle sigarette per tutti i problemi che sai benissimo comportano.
Ho provato a parlarne con lei, affrontando il problema un po' alla
volta finchè sono riuscito a convincerla che era molto positivo
smettere di fumare o almeno ridurre il fumo. All'inizio lei ha provato
a diminuire le sigarette da fumare al giorno ma per lei diventava
una cosa pesante per cui ha deciso di sua spontanea volontà
di smettere drasticamente di fumare. Da un giorno all'altro ha abbandonato
le sigarette. Purtroppo però dopo 1 mese e mezzo senza fumare
ha ripreso e questo mi ha fatto molto arrabbiare ed ho reagito molto
male. Me ne sono reso conto perchè lei mi ha detto che vuole
fumare e che non gli interessa di smettere, anche perchè le
motivazini che mi ha presentato quando mi ha detto di aver ricominciato
sono molto futili: diceva che mangiava troppo, che ingrassava, che
siccome non ci siamo visti per circa 15gg sentiva la mia mancanza.......
Però sono convinto che se è riuscita a stare 1 mese
e mezzo senza sigarette può farcela a smettere. Però
adesso non so come affrontare il problema. Se hai qualche suggerimento
da darmi te ne sarò grato
Come ho scritto
nelle mie mails suggerimento la paura di ingrassare per le ragazze
è un classico motivo per non smettere di fumare o per riprendere.
Il mio primo consiglio è di non essere cruento con la tua ragazza,
insomma non impiantarla dura.....il fatto che abbia smesso per più
di un mese è già una cosa positiva. Quindi le motivazioni
per smettere ce l'ha e questo credimi per un fumatore è tantissimo.
Il fatto che abbia ripreso a fumare vuol dire che non ha smesso bene
nei giorni in cui lo ha fatto. Evidentemente era uno sforzo per lei
non fumare. Per smettere di fumare definitivamente occorre invece
capirlo di doverlo fare, imparare a farlo. Quindi ti consiglio di
approfittare dell'ultimo dell'anno e dirle:..."perché
non provi un'altra volta? sto giro ti starò più vicino,
dai credimi che sta volta ce la farai ". E nel dirglielo rassicurala
di come dal 2 gennaio andrete assieme in palestra o in piscina, farete
assieme jogging o o altro sport, al fine di mantenere la forma indipendentemente
dalle sigarette, e che se anche lei dovesse mangiare di più
per colpa delle sigarette le calorie in più verrebbero bruciate
comunque da questa nuova attività fisica che intraprenderete
assieme. Dille anche che se non vorrà smettere dal 1 gennaio
non c'è problema.....vorrà dire che inizierà
quando si sentirà pronta. Non lo deve sentire come una costrizione,
però devi trasmetterle gli imput giusti che la convincano a
farlo al più presto: ad esempio puoi riferirti al fatto che
il non fumare più può anche comportare i problemi (leggi
scuse) che lei ti dirà a fondamento della sua volontà
di continuare a fumare (ex:ingrassare), ma falla ragionare raffigurando,
lei, senza sigarette ossia senza la necessità di dover dipendere
dalle cicche, dall'essere sempre profumata, dal non puzzare del classico
lezzo da fumo, dall'essere pulita sia fuori che dentro, dal respirare
a pieni polmoni percependo tutti i profumi di questa terra in modo
diverso, dal gustare più profondamente le pietanze, dal vivere
completamente ogni singolo minuto della sua esistenza senza più
perdere giorni e giorni a respirare da una stupida sigaretta. Inoltre
devi farle capire che tutte queste cose le potrà percepire
da sola soltanto se non fuma più, in quanto una volta smesso
bene di fumare (bene nel senso di capirne la stupidità) uno
si rende conto da solo di quanto scemo è stato a fumare così
a lungo... a non decidere di smettere prima. Insomma bisogna al più
presto togliersi di dosso gli abiti dello smoker e guardarsi attorno
con un nuovo spirito. Per convincere la tua ragazza l'ideale sarebbe
di farla parlare con un ex fumatore, con uno che ci è già
passato, con uno che sa cosa vuol dire fumare e che ha imparato sulla
sua pelle cosa voglia dire smettere di fumare....credimi uno che non
ha mai fumato agli occhi di un fumatore non ha un grande potere di
persuasione. Oppure puoi farle leggere le mie mails suggerimento,
inventandoti che un'amica di un tuo amico le ha trovate in rete, e
che grazie a quei suggerimenti è riuscita senza grossi sforzi
a smettere di fumare, usando proprio quel metodo. Il metodo che ho
usato e che ho riportato in rete, mira appunto a togliere da subito
le sigarette. Grazie alle nicorette infatti il fumatore non fuma più
da subito e assumendo oralmente la nicotina riesce a sconfiggere la
dipendenza fisica dalle sigarette. Poi c'è tutto il lavoro
per sconfiggere la dipendenza psicologica, ossia l'essere abituato
a vivere con le sigarette in mano e questa con un pò di pazienza
e di resistenza e con altri interessi (magari anche con il tuo affetto)
riuscirà a farcela senza grossi traumi. Alla fine, dille, guarderai
coloro che fumano ancora, con un'espressione come per dire loro: "ma
come fate a fumare ancora! e soprattutto come facevo io a farlo!".
Quindi per concludere non essere violento, ci vuole comprensione e
soprattutto devi esserle davvero d'aiuto, dandole gli strumenti, anche
psicologici, che la facciano consapevolizzare del suo attuale status
di fumatrice, per puntare poi a rappresentarsi e a conseguire quello
di ex fumatrice. In bocca al lupo. Ciao. Sal
|
- Ciao
sono Luigi, scrivo dalla provincia di Bari... sai proprio questa notte,
spinto dan non so che cosa, ho deciso di smettere di fumare. Cercavo
qualche consiglio via internet e dopo qualche ricerca ho trovato quelle
tue pubblicazioni...sai sono proprio vere le cose che dici...mi rendo
conto che fumare vuol dire dipendere da qualcosa...è come se
non siamo più padroni di noi stessi...ci facciamo pilotare
verso qualcosa che nel profondo non vogliamo ma che per prassi facciamo
lo stesso...è come se non siamo noi ad accendere quelle maledette
paglie ma "l'abitudine"...che brutta bestia questa "abitudine"...a
quanti di noi piace essere comandati da qualcuno?? a nessuno credo...ma
tutti i fumatori sono delle persone comandate, e non ci si rende conto
di questo...poi magari se ci pensi ti fai veramente schifo e dici
<<meglio non pensarci...fumiamo che è meglio>>..dico
tutto questo perchè sono un fumatore da ormai 5 anni e non
pensare che sia "grande" ho 20 anni...e mi faccio schifo.
Certe volte quando hai quasi deciso di smettere ti crei degli alibi...tipo:
- ho paura che smettendo non riesco più a concentrarmi sui
miei studi... - fumare in compagnia è bello...si chiacchiera...
- si tanto il mio non è vizio...quando voglio smetto... - se
smetto ingrasso...ma chi me lo fa fare...tanto sto bene anche così
- cosa diranno quelli con cui mi dividevi le ultime paglie della sera...
ce ne sono tante altre di "scuse"...si esatto queste sono
proprio delle scuse...se si vuole un qualcosa bisogna lottare...e
poi le sigarette sono dei nemici abbastanza semplici da combattere...infondo
ti batti solo contro te stesso...devi vincere te stesso e non qualcun'altro.
Credo che questa volta sia veramente determinato...e poi ho fatto
una promessa ad una persona cara che non c'e' più...se ti scrivo
non è tanto per...ma vorrei qualche altro consiglio...mi sembri
la persona ideale a cui rivolgersi e non i soliti medici che ti fanno
impassticare e poi ti mandano in qualche centro specializzato... p.s.
senti vorrei che il mio nome fosse li immezzo agli altri della comunità
nosmoke.
Mi ha fatto
strapiacere ricevere la tua mail, devo riconoscere che hai centrato
in pieno il problema, nel senso che hai tolto la cappa di fumo che
generalmente occupa il cervello dei fumatori, che impedisce loro di
rendersi conto di una cosa che tu stesso scrivi: "mi faccio schifo
da solo" in quanto smoker. E' proprio il farsi schifo la molla
di tutto, che ti mette in condizione di renderti conto di cosa voglia
dire veramente fumare in tutte le sue sfaccettature. Sono convinto
che i ragionamenti che hai fatto qui sotto man mano che passano i
mesi da no smoker diventeranno sempre più lucidi e si consolideranno
sempre di più, arricchendosi di sfumature diverse, insomma
capirai la scemenza dell'essere fumatori, ciò lo percepirai
ogni qual volta avrai di fianco qualcuno che fuma. Di fronte ad uno
smoker avrai quasi
l'impulso di dirgli ma santo cielo come caspita fai a fumare? e se
lui vorrà gli farai presente il tuo pensiero illuminato antismoke
e se avrà un briciolo di fiducia in te è molto probabile
che seguirà i tuoi consigli, quindi fatti promotore del vivere
pulito. Scusa ma ora non ho molto tempo, concludo rimandandoti a quanto
ho scritto in ordine alle gomme alla nicotina, non fare lo sbaglio
di puntare tutto sulla tua volontà, ci sono dei meccanismi
di dipendenza fisica che inevitabilmente romperanno le scatole i primi
tempi, e quelle gomme a me sono servite, anche dal punto di vista
psicologico. Se vedi che riesci senza cmq tanto meglio, è importantissimo
vincere gli impulsi inconsci di fumare che la quotidianità
ti propone, quindi stai all'occhio e ripetiti dentro te - ogni qual
volta sei in situazioni a rischio (ad esempio l'andare in disco, o
il rimanere al pub a chiaccherare a bere e a .....(una volta anche
a fumare) - l'armonia dialettica contenuta nella mail che mi hai mandato.
Il tuo nome l'ho già inserito nella no smoke comunity. Ricorda,
la mia posta è sempre ben lieta di ricevere messaggi da persone
intelligenti. Ciao. Sal
|
- Non
so se questa è la e-mail di Sal, spero di si, perchè
sto cercando aiuto. Ieri ho deciso di non poterne più di essere
schiava delle sigarette. Ho cercato incoraggiamento su internet e
beccato le tue e-mail. Continuo a cercare incoraggiamento perchè
la mia volontà vacilla. Mi spiego: fumo due pacchetti al giorno
di Merit 100. Mi sveglio la mattina e avverto immediatamente un bisogno
fisico di accendere una sigaretta. Ormai, se non intervenisse la ragione,
avverto il bisogno di accendere una sigaretta circa 1 minuto dopo
aver spento la precedente. Se non posso fumare mi si altera l'umore,
ho delle reazioni esagerate, mi sento anche un pò depressa
e ho voglia di piangere. Non sto scherzando. Stamattina ho resistito
un pò (evitando pure il caffe'). Poi ho fumato due sigarette,
con enormi sensi di colpa. Per onestà, aggiungo che non ho
detto a mio marito "ho smesso di fumare" ma "ho deciso
che voglio smettere di fumare". Dopo un'ora ne ho fumata un'altra
mentre andavo in ufficio. Poi basta. Non toccare una sigaretta in
ufficio è stato duro. All'ora di pranzo gia stavo dando fuori
di matto: mi son fiondata in farmacia a comprare le nicorette. Dopo
pranzo, al posto della sigaretta ho preso una nicorette. Tutto il
pomeriggio senza toccare sigarette, poi alle 18 circa ne ho fumata
una. Da 40 a 4 non è un risultato da buttar via, ma mi sento
fragile proprio per via di quelle 4, perchè me la dice lunga
sul fatto che - mentalmente - non ho dato un taglio definitivo al
fumo. In più mi sento triste, lo so che è assurdo, ma
mi sento a lutto, depressa. Non ho voglia di iniziare ad andare in
palestra, non ho neanche voglia di lavorare (di norma ho ritmi di
lavoro micidiali), non ho voglia di fare nulla. Ho bisogno di parlare
con qualche ex fumatore accanito, di sentirmi rassicurare che anche
se ho mollato 4 volte sono sulla strada buona, di capire come si fa
a non toccare mai più una sigaretta.
Eccomi qua....visto! Sal esiste davvero! Devo farti i complimenti
per aver già deciso di smettere di fumare. Questo è
il passo essenziale, senza il quale un fumatore rimarrà tale
per tutta la vita. Lo smettere di fumare fidati verrà naturalmente,
direi quasi automaticamente. Per realizzare il traghettamento da una
vita inzuppata di sigarette ad una vita incredibilmente diversa e
soprattutto di libertà è fondamentale fare una cosa,
che tu devi ancora fare: togliere del tutto le sigarette. Nel tuo
caso dovresti fare un piccolo sforzo in più, togli anche le
ultime quattro sigarette, devi completamente liberartene. MI RACCOMANDO.
Per superare le prime settimane ricorri come avrai letto in rete alle
nicorette...in questo modo non avrai più l'esigenza fisica
di fumare. Tolte quindi le sigarette vivrai da persona pulita (in
senso di non tossicità) ti accorgerai di tante cose sullo stato
da smoker che prima non scorgevi in quanto fumatrice ...comunque non
ti anticipo niente, te ne accorgerai tu in prima persona, e sono cerco
che poi ti farai anche te promotrice di simili messaggi verso tutti
coloro che fumano ancora, per far aprire loro gli occhi e soprattutto
la mente. Per riuscire a capire "come si fa a non toccare più
una sigaretta" bisogna smettere con intelligenza, la volontà
serve per decidere di smettere e riporre il pacchetto di sigarette
nel cassetto, ma da sola non dà risultati definitivi: per concretizzare
il tuo obiettivo, quindi, osserva il mondo del fumo senza la benda
nera fuorviante dello smoker. Son certo che per te sarà una
conquista. Ricorda segnati sul calendario il primo giorno in cui avrai
totalmente soppresso le sigarette.....cmq a distanza di anni non avrai
bisogno di andare a verificarne la data esatta....rimarrà marchiata
a fuoco nella tua mente. Ciao. Sal
|
- Ciao, mi chiamo Aldo
e ho trovato per caso il tuo sito che per me e' stato (anche se potra'
dirlo solo il futuro)come un vero e proprio supporto aereo!!!!!!!!
.Ho 27 anni, fumo da 8 al ritmo di 20/30 sigarette al di!!!! .Oggi
mi sono alzato sentendo che i miei poveri polmoni non ce la fanno
piu' e ho trovato le tue lettere!!!!.Cosi'mi sono comprato nicorette
gomme e mi e' venuta una domandona da farti!!!! (sperando che tu mi
risponda!). Senti siccome ora come ora il mio obiettivo primario e'
ridurre drasticamente ma non smettere (troppo duro cavolo!!!!) posso
prendermi una nicorette e dopo 1 o 2 orette fumarmi una sigaretta
dal contenuto di 0,35 mg di nicotina????????? La tua risposta e' molto
importante conscio del fatto che ora come ora smettere definitivamente
e all'improvviso non e' fattibile. grazie 1000 in anticipo! Attendo
ansioso masticando una Nicorette! ;-) ciao e grazie ancora!
Caro lettore,
mi piacerebbe dedicarti più tempo nel risponderti...ora ne
ho pochissimo , mi stanno aspettando, quindi spero tu ti possa accontentare
per il momento di queste poche parole: ti consiglio vivamente di evitare
di continuare a fumare e masticare le nicorette, oltre a farti più
male che bene non serve a niente per l'obiettivo di smettere definitivamente
di fumare. Quindi fai un ulteriore sforzo di volontà e segui
passo passo i consigli delle mie lettere. Il fatto che le hai comprate
vuol dire che sei già a metà dell'opera.....ora serve
solo che ti svegli fuori e che capisci come il fumo, oltre ad essere
nocivo, è davvero stupido. Te lo assicuro smettere è
più facile di quanto tu possa immaginare....anch'io avevo i
tuoi stessi dubbi circa la possibilità di smettere in tronco......invece
poi ce l'ho fatta e come me moltissime altre persone illuminate dal
buon senso. Il segreto per smettere di fumare è smettere di
fumare totalmente..quindi inizia quanto prima. In bocca al lupo. Ciao.
Sal
|
- Ciao,ho
visitato il tuo sito e vorrei provare a smettere di fumare.Adesso
fumo 20-25 sigarette al giorno e mi maledico perchè vanno sempre
in crescendo.....non riesco a motivarmi e quindi a smettere...Ci ho
già provato 1 anno fa ma sono durato 15 gg e poi ho iniziato
+ accanito di prima.Fumo dal 1985 ma ora credo sia arrivato il momento
di dire basta,puoi darmi qualche consiglio?Grazie. Fabio.
Ebbene
sì, è arrivato proprio il momento di dire basta alle
sigarette....hai detto una cosa sacrosanta. Non è vero che
non riesci a motivarti, senza saperlo hai dentro di te tutte le motivazioni
per smettere di fumare (il fatto che mi dici che arrivato l'ora per
smettere ne è una dimostrazione) quindi per darti la spinta
vincente per riuscirci dovresti metterti nella condizione di poterle
percepire, ti dovresti vedere dal di fuori, insomma dovresti toglierti
le vesti dello smoker. Una volta fatto questo praticamente avrai smesso
di fumare. Insomma devi aprire gli occhi...per farlo è molto
semplice non devi fumare più....sembra una cosa ovvia ma credimi
non lo è. Un sistema per riuscire da subito a mettersi in questa
condizione è quella di far uso delle gomme alla nicotina ed
abbandonare definitivamente le sigarette, io mi sono trovato benissimo
e mi è servito una cifra...ricordati però non è
sufficiente prenderle per smettere, nel senso tu ti dici "vabbé
le prendo e allora ho risolto tutti i problemi"...non è
solo perché devi anche vivere desideroso di percepire quegli
aspetti che ti dicevo prima, insomma devi far funzionare la tua testa,
se la azioni, con certezza matematica tu smetterai di fumare..........e
alla fine ti stupirai di quanto naturale sia stato smettere.......allo
stesso modo in cui ti sei ritrovato drogato ipertabagista ti ritroverai
ad essere un salutista, amante dell'aria pulita, con l'orticaria ogni
qual volta avrai vicino un fumatore intransigente e maleducato che
ad esempio al ristorante mentre stai mangiando ti fuma tranquillamente
di fianco (proprio come è successo a me e a molti altri che
mi hanno scritto). Segui poi i consigli nelle mie mail suggerimento......fidati
sarà una vera conquista.......in bocca al lupo.
|
- Ciao,
ho trentatre anni e ho smesso di fumare da circa un mese....(si lo
so, è ancora poco x dire ho smesso, ma l'importante è
che indietro non torno neanche con una pistola puntata alla tempia)
insomma una grande fatica, un susseguirsi di battaglie dove ogni giorno
non so cosa mi riserverà..... Continuavo ad aspettare ed in
un certo qual modo a temere ed a rinviare "la grande decisione",
" il fatidico giorno", e quando questo è arrivato
(quasi per provare ed inaspettato) mi sono resa conto che non era
poi così difficile smettere, il difficile era ed è ora
continuare a non voler fumare ed a proseguire il cammino iniziato...in
un certo qual modo meno peggio di quanto mi aspettassi, ma piu' incisivo
e dilazionato nel tempo, e poi ci sono i risvolti psicologici.....un
delirio.Ho smesso andando alla Lega dei Tumori che ringrazio perchè
sono consapevole che senza il loro supporto ed il confronto con il
gruppo, non avrei mai preso in seria considerazione questa decisione,
ma avrei continuato a prendermi in giro ripromettendomi di smettere,
rimandando ad un fatidico "domani", che ovviamente non sarebbe
mai arrivato.Ho letto la testimonianza di un ex fumatore che parla
della "ruvida benda nera" di cui si cinge un fumatore, pensiero
che condivido in pieno. Non appena ho deciso di non fumare piu' mi
sono accorta di quanto fossi stata (per venti lunghi anni) dipendente
dalle sigarette senza volermene accorgere e senza volerlo ammettere,
e di tutte le bugie che, da fumatrice, mi sono sempre detta. Non riesco
ancora a crederci. Ed io sono una persona che fa una costante introspezione
su se stessa.....Comunque di una cosa sono convinta, che la sigaretta
per ogni fumatore rappresenta qualcosa di particolare e soggettivo,
quindi il percorso del "distacco" risulterà altrettanto
soggettivo, e la maggiore o minore fatica che ciascuno si trova ad
affrontare per eliminare le sigarette dalla propria vita è
strettamente connessa all'investimento emotivo e di energie che uno
mette nel malefico "rotolino di veleno" o, come preferisco
ricordarla nei momenti di astinenza, "ARIA AVVELENATA che mi
ha intasato il cervello per anni". Be', volevo solo dirti che
è bello che cerchi di sensibilizzare la gente a smettere di
fumare e volevo anche chiederti in cosa consisteva essere un volontario
anti-smoke? ciao
Ciao Cris
sono contento di aver ricevuto la tua mail........e di sapere che
ho una nuova collega ex fumatrice! Hai scoperto pure te il segreto
per smettere, ossia quello di aprire gli occhi e di usare un pò
della ragione che per troppo tempo era rimasta annebbiata dal fumo.
Volontario antismoke significa fare nel proprio piccolo ciò
che sto facendo io cioè aiutare chi fuma ancora a smettere
raccontando ciò che è capitato a me...tutto qui. Significa
in altri termini dedicare gratuitamente un pò del proprio tempo
per cercare di essere utili a qualcuno. Ecco perché nel mio
sito invito tutti gli interessati ad unirsi alla mia iniziativa -
no profit - in aiuto di chi fuma ancora, invitandoli a raccontare
un pò la loro esperienza - di come vivevano prima e dopo il
fatidico giorno dell'aver smesso di fumare - oppure di apparire nella
smoke comunity (una lista di persona che hanno smesso, il cui numero
testimonia che è più facile di quello che sembra smettere)
Quindi se fossi interessata ad appoggiare in qualunque modo (anche
con il semplice passa parola dell'url) la mia "campagna"
faresti una cosa a me molto gradita. In
attesa di un Tuo riscontro Ti saluto cordialmente.S
Ciao
Sal, per la pubblicazione come vuoi senza problemi. Ti confesso
che sto continuando con le battaglie quotidiane. Non pensavo davvero
che fosse una cosa così coinvolgente anche se mi sto rendendo
sempre di più conto che è veramente estremamente soggettiva
la difficoltà dello smettere. Ovviamente lo smettere di fumare
è diventato per me uno degli argomenti preferiti di conversazione
(scherzo, però è vero che quando conosco qualcuno
mi viene quasi spontaneo ed immediato di volerlo identificare se
fumatore/non fumatore o ex fumatore......). Be', sto scoprendo che
c'è gente, anche grossi fumatori x quantità, che riescono
a smettere senza quasi neanche patire, e c'è chi invece deve
affrontare un percorso più lungo e tortuoso. Io mi metto
tra questi ultimi. Non sto più fumando e non voglio più
fumare, non fosse altro per tutta la fatica fatta sino ad ora, ma
mi rendo conto che ogni giorno non so bene cosa mi aspetta. Ora
non ho più la voglia fisica della sigaretta, ed ho anche
superato il periodo di depressione, però mi è venuta
l'ansia. Fantastico! le sigarette mi servivano anche per nascondere
a me stessa ed al mondo le mie ansie.....che ora mi trovo a dover
affrontare senza l'amata/odiata sigaretta....
però sono anche convinta che sia la cosa giusta, ed anche
questo processo di introspezione che sto affrontando sono convinta
che alla fine si rivelerà qualcosa di estremamente positivo
per la mia crescita interiore e personale....
p.s. comunque, per quanto ti possa servire, se hai bisogno di me
in quanto "EX FUMATRICE".......fammelo sapere.
ciao, cris
|
- Aiuto
voglio smettere di fumare, ci sto provando da quanlche giorno, è
un disasro mi arrabbio con tutti. Ho la sensazione che nessuno mi
voule bene della mia famiglia la quale dice se devi essere così
ricomincia subito. So molto depressa e mi sento sola, piango da tre
giorni e come se tutte le cose brutte che la vita di da emergano e
fanno molto male. qualche anno fa ho avuto la depressione, non vorrei
più caderci anche perché ho un figlio adolescente. mi
sento sola. Ho una grande tristezza nel mio cuore come se avessi fallito
in tutto. Aiutatemi Vi prego. Cosa devo Fare, aspetto una gradita
risposta. Palma
Raccolgo
al balzo la tua richiesta di aiuto. Innanzi tutto calma (che fa anche
rima con palma...), mettiti a sedere un attimino e rilassati, cerca
di pensare alle cose belle della tua vita, ad esempio al tuo figliolo.
Appena ti spunta un mezzo sorriso sulle labbra e lo percepisci sintonizza
il tuo cervello sul fatto che hai questa pratica da sbrigare velocemente
senza troppe storie.......pensa al fatto che come ti sei abituata
a fumare ogni santo giorno è possibile ache abituarsi a vivere
senza sigarette, come facevi prima che iniziassi. Sicuramente non
ti succederà nulla di catastrofico se inizi di nuovo a vivere
senza le sigarette, anzi te ne accorgerai te in prima persona che
avrai fatto una cosa molto, ma molto intelligente, i cui benefici
li percepirai sin da subito (intendo come stile di vita, non come
salute...sarebbe troppo facile oltre che inutile tirare fuori il discorso
che il fumo fa male, tutti sanno che provoca brutte malattie ma milioni
di persone continuano a farlo; ricorda, tu hai la fortuna di smettere
di fumare in libertà senza la preoccupazione della salute!).
Capisco perfettamente le tue preoccupazioni di rivivere la brutta
esperienza del passato, ma ci tengo a precisare che smettere di fumare
va proprio nella direzione opposta della depressione, tu ora stai
ricercando uno stile di vita più pulito, più sereno
senza dipendenza di sorta, in altre parole stai facendo un gesto di
amor proprio, ti stai volendo bene, è questo ti deve dare la
carica per superare i momenti di sconforto, di tristezza che avvertirai
più nitidamente nei primi giorni senza sigarette. In questi
giorni senti la mancanza delle sigarette perchè prima eri abituata
a nascondere i problemi, le difficoltà, gli stati emozionali
down accendendoti una cicca, ora questo non succederà più.
E' una sfida che devi lanciare a te stessa. Ciòè sinonimo
di volontà, la depressione rimarrà solo un brutto ricordo,
che secondo me ti ha rafforzato dentro, senza che tu te ne sia accorta
e quindi ti aiuterà a superare anche questa prova. Quindi sii
cazzuta e vai avanti per la tua strada, quando ti imbatterainelle
situazioni in cui tu prima ti accendevi una sigaretta, ad esempio
quando ti viene un pensiero triste, fai qualcosa o pensa a qualcosa
che ti dia gioia e spensieratezza, ti renda serena; prendi anche in
mano qualcosa e gioghicchiaci un pochetto, oppure vatti a fare una
corsa, prenditi una boccata d'aria, saranno tutti gesti che riscoprirai
e rivaluterai ora che non fumi più. In bocca al lupo. Ciao.
Sal
Ciao
Sal sono Pamela, ho letto quanto hai scritto, ebbene si mi piacerebbe
aiutare il prossimo. Come posso fare? non credo possa bastare quelle
poche righe che ti scrissi tra l'altro anche male. In realtà
mi fece molto piacere ricevere la tua risposta , cioè l'idea
che qualcune si preoccupasse di me che spendesse del tempo per rispondermi.
Quella e-mail la tengo sempre a portata di mano la rileggo spesso,
per che in realtà anche se sono passati 3 mesi, in occasione
di litigi in famiglia o problemi sul lavoro la prima cosa che penso
è andare a comprare le sigarette. Ti confesso che l'ho anche
fatto, schifata di me di non poter resistere all'idea di farmi del
male. come è andata? Ebbene ho quasi vomitato io ricordavo
gradevole il sapore sella sigaretta ma in quell'occasione dopo qualche
mese che non fumavo più mi ha fatto star male, pertanto ritengo
che quella "ricaduta" in realtà mi ha tolto il
"bel" ricordo della sigaretta. Caro Sal devo molto a te
a come mi hai risposto, ci tengo molto ai nostri contatti. Per quanto
riguarda come aiutare gli altri. C'è la possibilità
di scriversi per scambiarsi qualche impressione tra persone che
stanno cercando di smettere di fumare? Cosa vorresti che facessi
per aiutarti nella tua nobile impresa? se vuoi utilizzare le mie
poche righe, bisognerebbe almeno correggerle e cambiare il nome
per esempio Pamela, ti piace? fammi sapere. Sai cosa manca ad una
persona che intraprende questa strada? la famiglia consapevole che
un percorso faticoso che occorre incoraggiare. ciao fammi sapere.
Pamela
|
- Caro
Sal, otto giorni fa erano già sei mesi che non fumo più.
Ormai ho deposto le Nicorette da un po' e senza rimpianti. Ancora
non mi sento del tutto tranquilla ma cerco di pensare positivo, se
così si può dire. Nuoto e faccio parecchia attività
fisica che prima nemmeno mi sognavo come bici, passeggiate e giardinaggio.
Chiedo agli ospiti di uscire in giardino a fumare: per fortuna in
Inghilterra è più facile, nessuno ti fuma in faccia.
Se non ti spiace avrei una domanda per te: dopo quanto tempo ti sei
sentito fuori pericolo? Tanti saluti da Lucia
Mi sono
sentito completamente fuori pericolo dopo credo alcuni mesi, a dirti
la verità non ricordo esattamente quando, è stato forse
dopo un anno, scusa ma non ricordo...cmq quando ho percepito un fastidio
immane avere qualcuno attorno a me che avesse una sigaretta accesa:
la sensazione di disgusto e di ripudio era talmente forte e distinta
che mi sono detto tra me e me "effettivamente quando fumavo ero
davvero uno scemo, ma come diavolo facevo!". Grazie a questa
percezione mi sono reso conto (il risveglio totale!) che.....mai più
nessuno mi avrebbe "fatto voglia" a riaccendermi una sigaretta
(fosse anche un noto attore di Holliwoood). Non ti preoccupare se
ti senti ancora poco sicura è normalissimo; mi preme di dirti
invece che sei stata bravissima, che nelle cose che scrivi noto che
hai intrapreso la strada giusta che ti porterà definitivamente
e in modo naturale verso il ripudio al fumo. Credimi, fra sei mesi
mi riscriverai dicendomi, caspita devo trovare un sitema tale da avere
sempre meno gente che fuma attorno a me, non tanto perché mi
fanno venire voglia ma perché inquinano stupidamente l'aria
che respiro. Magari a quel punto se vorrai potrai aiutarmi a diffondere
l'esperienza no smoke a tutti coloro che sono ancora prigionieri delle
sigarette. Un cordiale saluto. Sal
|
- Che
vergogna!!! Eh, si, mi vergogno a ammettere che digito questa mail
inalando contemporaneamente fumo di sigaretta! Ho retto soltanto due
giorni, due miserissimi giorni, poi ho ripreso. Spesso mi capita di
fumare anche se non ne ho voglia, eppure fumo. Mi sento una tossica,
non una che ha soltanto un brutto vizio. In quei due giorni ho avuto
dei contraccolpi da astinenza che non immaginavo: in un periodo in
cui il lavoro mi chiedeva di essere efficientissima (ma mai, in verità,
che possa permettermi di mollare un tantino, il lavoro per me è
come le sigarette: non lo reggo più, a questi ritmi, ma non
posso sottrarmi), non riuscivo a pensare a nient'altro che non fosse
quanto mi sentivo giù, apatica, e senza energia e interesse
per nulla. Desideravo soltanto rifugiarmi a casa, dormire per non
soffrire della mancanza delle sigarette, avevo un groppo in gola -
come se mi venisse da piangere - e avevo reazioni incontrollate e
inaccettabili, specialmente con i miei collaboratori. Ho mollato.Però
so che è soltanto un impegno rinviato. Perchè a differenza
di tempo fa, in cui non mi ponevo il problema del fumo, oggi non ne
posso più di essere schiava delle sigarette. Sono rimasta un
pò impaurita dalla violenza delle reazioni che mi provoca l'asternermi
dal fumare. Sono arrivata a pensare che forse dovrei smettere di fumare
seguendo una terapia di sostegno. Credevo che occorresse soltanto
molta volontà, ma non ne sono più convinta: perchè
quando stai così male, come si fa ad avere una volontà
incrollabile? La tua mail è stata come un pugno nella coscienza,
un pò come il pacchetto di Nicorette che tengo in cucina e
vedo (cerco di ignorare) tutte le mattine. Un pugno benefico, però,
perchè almeno mi ha riproposto il problema del "quando?".
Io vorrei parlare con qualche ex fumatore accanito (uno "da due
pacchetti", per capirci) che non abbia smesso da troppo tempo
e non mi racconti fiabe del tipo "pensa a quando non dovrai più
dipendere dalle sigarette e potrai partecipare alla maratona di New
York": qualcuno che si ricordi quanto si sta male e si diventa
tristi, intrattabili e depressi e mi sappia dare qualche consiglio
molto concreto, qualche indicazione pratica su come aiutarsi a superare
la prima e più difficile fase e "ammorbidire" le
reazioni esagerate all'astinenza da sigarette. Pensare a come migliorerà
tutto è una spinta a smettere, ma quando avverti un misto di
furore e depressione non serve a molto. Io non mi posso permettere
di mollare le mie responsabilità, di essere svogliata e intrattabile
sul lavoro perchè sto smettendo di fumare: questo è
per me un problema serio. Pur essendo una che non ha mai assunto tranquillanti
nella sua vita, mi chiedo se in questo caso non possa essere utile,
sempre che esista, una terapia con qualche farmaco che mitighi un
pò quel tipo di reazioni. Sai dirmi qualcosa? P.S. Ma chi diamine
siete? Degli ex fumatori? Dei sostenitori della lega contro i tumori?
Degli affettuosi e generosi sfaccendati? Mi levi questa curiosità?
Riguardo alla richiesta della tua mail, nessun problema a condizione
di restare anonima, sempre che - dato il "successo" del
mio tentativo - ti interessi ancora.
Parto dall'inizio,
per intenderci sul "chi diamine siete"? ti devo correggere
sono solo io, un ventottenne della provincia di vicenza che ha vissuto
l'eperienza che descrivo nelle mie mail suggerimento. Visto l'utilità
dei consigli che mio padre mi diede (gli stessi che ripropongo a tutti
voi) mi sono chiesto perché non diffonderli a tutti, per dare
un modestissimo aiuto a chi si trova come mi trovavo io tre anni fa:
ossia schiavissimo delle sigarette.La condizione che tu descrivi qui
sotto, sulle tue grossissime crisi di astinenza e tutto il resto,
sono gli effetti che il fumo dà alla nostra psiche, e si manifestano
in tutto la loro violenza proprio quando cerchiamo di darci un taglio.
Non ti devi sentire come una extre terreste, come se pochissimi altri
al mondo possono capire ciò che hai provato mentre stavi cercando
di smettere di fumare. Mi permetto di dirti (scusa la durezza..ma
quando ce vo ce vo) di finirla di fare l'ipocrita con te stessa, dicendo
che il momento in cui inizierai a nn fumare è solo rinviato
in là, nel senso che queste sono le classiche cose che il fumatore
dice a se stesso per non smettere praticamente mai, fidati purtroppo
è così. Quindi senza farti troppi ragionamenti e paranoie
viziate dalla tua tossicità cronica (in quanto accanita fumatrice)
vai in cucina prendi il pacchetto di nicorette e diventa ex fumatrice,
per farlo e per vincere la schiavitù delle sigarette occorre
che tu faccia una cosa semplicissima: non fumare più.
Non ci sono altre cose da aggiungere, non mi interessa e non ti deve
interessare quello che stai pensando in questo momento, ossia"
ma come diavolo farò" "mi tocca rivere la brutta
esperienza dell'altra volta, ora non ne ho proprio voglia" devi
soltanto pensare al dopo a quanto ti ringrazierai da sola per la svolta
che hai dato alla tua vita, per la tua fuga dalla tossicità
insomma per un nuovo concetto di "libertà" che imparerai
piano piano a scoprire. Rileggiti le mie mail suggerimento e riparti
ancora più cazzuta di prima, sono certo che diventerai fra
non molto un grande esempio per molti altri che come te stradipendono
ancora dalle sigarette. Ciao. Sal
|
"ciao
****, sono anch'io un'ex fumatrice (da soli due mesi e mezzo circa)
e capisco in pieno tutto quello che dici. Io ci ho provato altre due
volte, poi ricominciando e anch'io in modi diversi, ma non mi sono
mai trovata ad essere così disorientata ed allo stesso tempo
decisa e
determinata come questa volta. E' molto piu' forte e "destabilizzante"
, forse perchè dentro sento che non è solo lo smettere
di fumare, ma il voler affrontare direttamente cio' che le sigarette
rappresentano ed hanno rappresentato per anni per me. Quello che hai
detto, il fatto che trovi "veramente molto destabilizzante non
farti di qualcosa" è indicativo del fatto che ovviamente
anche per te le sigarette rappresentano solo un mezzo come un altro
per fare da filtro ai tuoi problemi. Non so nulla di te quindi mi
permetto solo di dirti la mia di esperienza, magari ci sono delle
similitudini che ti possono servire. Mi ritrovo a chiedermi come è
possibile che togliendo quei rotolini dalla mia vita abbia iniziato
ad avere dei momenti di ansia, a guardare con insoddisfazione ad aspetti
e relazioni che prima mi gestivo alla grande (o forse dovrei dire
che tolleravo?), e ad avere dei limiti di "sopportazione"
agli abusi (psicologici) degli altri nei miei confronti. Mi sento
una cretina a parlarne con chi non ci è passato. No possono
comprendere o al limite pensano che sto "ingigantendo il fatto
di smettere". Ma parliamo di dipendenze. Io sono astemia da sempre
e, guarda che coincidenza, proprio ora che ho smesso di fumare inizio
ad apprezzare anche il vino...per non parlare delle dipendenze psicologiche:
pur di non "ricaderci" nell'ambito dei rapporti a due erano
diversi anni che non avevo una relazione affettiva ed ora, senza sigarette,
inizio a guardarmi attorno con occhi diversi.... Quello che voglio
dire è che il fatto di smettere è stata un'occasione
grande per poter cercare di affrontare i problemi in maniera diversa.
Con questo non ho la piu' pallida idea di come nè se li risolverò,
ma quello di cui sono certa è che è un'occasione in
piu' che mi si presenta per tentare di farlo. E magari con il cervello
ed i polmoni un po' piu' liberi da veleni vari.... Sai, a volte quando
mi prende di piu' l'ansia a mi sembra di non resistere, mi chiedo
se ricominciando a fumare potrei tornare a fingere come prima di poter
gestire quanto non andava nella mia vita.....e la risposta ovviamente
è no a questo punto, se non a costo di fingere ancora di piu'
con me stessa e con il mondo al prezzo esorbitante del mio benessere
interiore, ed ovviamente anche fisico dato che in piu' mi ucciderei
lentamente. Hai fatto cenno a sensi di colpa....ti dico solo che sono
il mio pane quotidiano e ne sono tanto impregnata ormai da riuscire
ad identificarli quasi "a fiuto", pero' penso che riuscendo
a guardarsi meglio e piu' chiaramente dentro, con piu' sincerità
intendo, ci si offrono piu' possibilità di scelta. E' questo
che per me ora lo smettere di fumare rappresenta: una possibilità
in piu' e diversa da prima, di volere e potere affrontare le cose
che non mi piacciono della mia vita. E ti parla una che sino a tre
mesi fa ti avrebbe detto che aveva una vita fantastica e senza problemi.
La qual cosa te la confermo se non fosse per il piccolo inconveniente
di non essere soddisfatta di me "dentro", e questo le stramaledette
sigarette me lo nascondevano alla grande. Insomma, se voglio cambiare
veramente qualcosa nella mia vita, almeno così so che ci sto
provando davvero. Io ho deciso di smettere andando a degli incontri
della Lega Tumori. Purtroppo solo in pochi abbiamo smesso su un gruppo
di dieci iniziali che eravamo e sai qual'è la differenza tra
noi che ci stiamo provando e chi ha rinunciato? La voglia vera di
rimettersi in gioco, di mettersi in discussione, di voler scoprire
le carte del gioco, di volersi guardare meglio dentro, e di volere
provare davvero a cambiare le cose. Sta tutto qui. Quindi il problema
vero è di domandarti se lo vuoi. Se vuoi davvero che le cose
cambino. Se ci vuoi provare a scendere in prima linea per combattere
una battaglia per te stessa. Per te e solo per te. Questa volta non
c'è nessun altro in ballo, se non tu e la tua dipendenza alle
sigarette. Perchè questa dipendenza? Perchè il bisogno
di "farti"? Cosa va a coprire? Cosa manca nella tua vita?
Certo, il togliere le sigarette non risolverà i tuoi problemi
(sempre ammesso che ne tu ne abbia), ma ti permetterà anzi
di far emergere ancora di piu' insoddisfazioni che magari cerchi di
"annebbiare" con il fumo. Scusa, magari sono cose che valgono
per me, ma quando ho letto che facevi cenno a "dipendenza e sensi
di colpa" mi sono sentita subito di scriverti. Forse perchè
in parte volevo scrivere a me stessa. Non so le altre volte come e
perchè hai ripreso, quello che voglio dirti è che se
ti viene vogli di cedere pensa se vuoi cambiare davvero le cose da
come sono state sino ad ora o no. Se la risposta è si quando
ti prende la smania fai qualsiasi cosa, salta, canta, balla fai pesi,
sgranocchia carote.....insomma vogliati bene e tieni duro fino alla
prossima.....prima o poi se ne esce, ne sono sicura, l'importante
è non buttarsi in qualche altra "dipendenza". Un
abbraccio. Cris@"
|
- E
appena sveglia...colazione e sigaretta...e poi giù a studiare...e
questa tosse infernale...i polmoni che non tirano + come una volta
e il mio cervello sempre + affumicato...ma a cosa pensavo quando al
liceo iniziai a fare quei maledetti tiri?Adesso ho 22 anni e ogni
giorno sputo sulla vita per 15/20 volte....quante volte ho promesso
agli altri,ai santi o a me stessa di smettere...la voce rovinata...i
denti sofferenti...la scena patetica di uno studente in Medicina e
Chirurgia che fuma...che sa nei minimi particolari tutti i danni provocati
dal fumo....che vede pazienti con che polmoni...che dice ai pazienti
di non fumare e poi...fuma...fuma....fuma....ho l'ultima siga nel
jeans...vorrei riuscire a tenerla li il + possibile...Dio fa che questa
sia la volta buona...a chi ci è già passato chiedo un
pensiero e se ci credete,una preghiera, perché anch'io dopo
tanti fallimenti trovi la forza di tornare ad essere libera...perché
mi resti stampato in testa che nessuno stress e nessuna prestazione
migliorano col fumo e che tiro dopo tiro sto carbonizzando minuti...ore...giorni...anni
della mia vita....sto facendo rovinare denti...pelle...capelli...ecc
ecc
OK...IO CI RIPROVO e STAVOLTA SARA' LA VOLTA BUONA!!!
1)
Sì, ci sono passato anch'io, so benissimo quello che stai
provando e so altrettanto bene che non è semplicissimo prendere
la decisione di smettere. Io l'ho rimandata tantissime volte, ogni
volta che avvertivo che mi facevo schifo da solo e che era arrivata
l'ora di smettere tergiversavo e alla fine mi accendevo una sigaretta
e non ci pensavo........fino alla volta successiva. Un bel giorno
mi sono detto, ora è arrivata proprio l'ora di smettere,
mi sono messo di impegno è ho preso sul sereio la decisione
(ti confesso che non ci credevo tanto, era la prima volta che tentavo
di smettere) ma una volta iniziato non mi sono più girato
in dietro, mi sono sempre più allontanato dalle sigarette.
E le persone che fumavano ancora mi davano lo stimolo giusto, l'imput
che mi faceva capire che avevo fatto proprio la scelta giusta, insomma
mi accorgevo che cosa voleva effettivamente dire fumare. Quando
fumi non te ne accorgi perché se te ne accorgessi non fumaresti
mai più un altra sigaretta...è molto semplice. Quindi
rivolgo a te tutto il mio "pensiero" di una persona che
ti è vicina (ovviamente moralmente) e che soprattutto fa
il tifo per te. I miei migliori imbocca al lupo......anche se non
ne hai particolarmente bisogno......dalle tue parole noto che stai
affrontando l'incombente nel modo giusto. Attendo la lieta notizia:
di avere cioè una nuova collega ex fumatrice.
Ciao. Sal
2) Ho fatto leggere - ovviamente in forma anonima - la tua mail
ad un altra amica ex fumatrice che si era resa disponibile a rispondere
ai lettori del sito per dritte o più semplicemente per un
sostegno morale (come nel tuo caso). Mi ha mandato la sua risposta
che ti giro tale e quale, lei si chiama Stefania:"Io sono qui
a dirti che è possibilissimo smettere.. anzi, che è
molto più semplice e facile di quanto possiamo credere (meglio:
di quel che ci fanno credere!). La prima cosa che devi metterti
nella zucca è che la motivazione e l'aiuto non possono provenirti
da altri o dall'esterno. Prega pure il buon Dio, chiedi aiuti, pensieri
e preghiere, se questo ti può essere psicologicamente d'aiuto,
ma sappi che è nel tuo interno che abita la voglia di vincere
questa dipendenza. A te non resta altro che far emergere, con tutta
la sua forza, questa potenzialità e questa carica, per recuperare
il senso della tua libertà e dell'amore verso te stessa.
Rifletti solo per un attimo: a chi permetteresti di legarti mani
e piedi in modo da impedirti di andare dove vuoi? A nessuno, certamente!
Eppure, a ben rifletterci, fumando fai una deroga, perché
permetti questo ad una persona che su di te ha grande presa e infinito
dominio. Vuoi sapere il suo nome? Si chiama IO. Per poter essere
veramente libera, cara Isabella, devi vincere anche questa schiavitù
e diventare Signora di te stessa, nel senso che devi poter decidere,
nel pieno rispetto di te st essa, quello che è meglio per
il tuo benessere psico fisico.Le autogiustificazioni sulla difficoltà
di vincere la dipedenza da nicotina non sono altro che il paravento
dietro al quale nascondiamo le nostre paure e le nostre difficoltà
ad affrontare il cambiamento che un'eventuale rinuncia al fumo comporterebbe.
Chiediti: perché fumo? A cosa mi serve? Quale vantaggio mi
procura? E poi chiediti ancora: ma io sono davvero importante per
me stessa? Mi voglio bene? Vedi, in fin dei conti il fatto di fumare
nasconde sempre una certa forma di autolesionismo, cioè inconsciamente
mi punisco (perché so che il fumo fa male!) perché
non mi piaccio, perché non riesco, perché non sono
all'altezza... e così via. Come vedi, un vero e proprio circolo
vizioso...che come tale non ti fa approdare a nulla di costruttivo.
Dunque, cerca di affrontare seriamente ma serenamente il problema.
In fin dei conti si tratta di essere veramente te stessa.. e io
credo che tu ne abbia tutta la voglia! Auguri. Quando vuoi sono
qui per te! Ciao. Stefania".
3) Ho fatto leggere la tua mail anche a Gigi e Pamela che così
ti rispondono:
"ciao******, sono Gigi un tuo ex "collega", ho 21
anni e fumavo da quando ne avevo 15\16...proprio come te alle superiori
iniziai a prendere confidenza con le sigarette...e proprio come
te ho fatto tante promesse ad amici, santi, parenti e anche a me
stesso...promettevo di smettere di fumare...i tentativi sono stati
tanti...e tanti i fallimenti...poi finalmente è arrivato
il momentogiusto...mi sono reso conto che per smettere di fumare
ci vogliono essenzialmente
due caratteristiche: 1) forza di volontà 2) convinzione della
scelta presa e dei propri mezzi
quello che ti posso dire è che i momenti in cui avrai voglia
di fumare saranno tanti...e quando non fumi ci starai anche male...ma
ne vale la pena...te lo garantisco...vuoi sentire qualche vantaggio
riscontrato da quando non fumo più? anche se la tua risposta
è no....apri bene le orecchie (o meglio gli occhi!): 1)niente
più catarro... 2)risparmio vantaggioso... 3)denti più
puliti... 4)apprezzamneti da parte di amici...5)auotostima alle
stelle...6)tanto più fiato...7)pelle più pulita...
8)meno puzza sulle robe... 9)più lucidità...
se vuoi posso continuare all'infinito...ma non credo che ce ne sia
bisogno... ricorda nessuno può aiutarti quanto te stessa...se
non ti aiuti da sola l'aiuto degli altri è ininfluente...comunque
per smettere di fumare serve anche gente che ti stia vicina...e
noi siamo qui per questo...ciao ciao...by Gigi".
"Carissima****** tenterò di rispondere alla tua e-mail
raccontandoti la mia storia, una storia di lotta e di momentanea
a tutt'oggi almeno, ma mi auguro possa diventare definitiva, vittoria
sul "fumo". Avevo 14- 15 anni quando iniziai a fumare,
così per trasgredire rubavo le sigarette a mio padre. Poi
incontrai un ragazzo, oggi mio marito con il quale mi fidanzai.
Ebbene fumava molto, così come fumava suo padre e sua madre.
Come avrei potuto, anche se spesso ci ho pensato, ed anche tentato,
smettere di farmi del male? Le vicissitudini mi hanno portato a
cambiare lavoro più di una volta con momenti di stress notevoli
e la sigaretta in mano era un mezzo per superarli (almeno credevo).
Ho tentato di passare alle sigarette light nella speranza di fumare
meno, di inalare minori quantità di nicotina. Ma mi accorgevo
di non riuscire a sentirmi soddisfatta e di fumare di più.
Così sono passati 30 anni della mia vita. Nel frattempo è
morto mio padre buona parte del problema che lo ha portato alla
morte: il fumo. Ho un figlio adolescente che per fortuna non fuma.
Ecco, devo essenzialmente a mio figlio il fatto che oggi (non c'ero
mai riuscita) non fumo più, e non ho proprio nessuna voglia
di fumare. Una sera di un giorno qualunque guardando gli occhi di
mio figlio deluso del fatto che accendevo l'ennesima sigaretta,
mi sono fatta letteralmente schifo. Ho letto, mi sono documentata,
ho chiesto parere di specialisti e tutto mi ha riportato ad una
consapevolezza: fumare è un vizio maledetto. Così
ho deciso, da un giorno all'altro, di smettere di fumare. Mi sono
aiutata con gomme da masticare, radice di liquirizia, e mi sono
imposta un trattamento di bellezza (pulizia del viso, pulizia denti
massaggi rilassanti) come premio. Non ci crederai, ma i risultati
sono stati ottimi da subito. La mia pelle è rinata, mi sento
proprio bene, non tollero più la puzza del fumo, (nel frattempo,
ma già da alcuni anni, mio marito ha smesso anche lui di
fumare)una vera svolta. Ho vinto? Non lo so ancora, sono passati
quasi quattro mesi. La voglia è sempre lì in agguato
specie quando mi sento giù di corda. La tentazione è
forte. Nei momenti di crisi cerco di capire cosa mi fa esattamente
soffrire e cerco di evitarlo, parlando con qualcuno, andando in
palestra, consapevole del fatto che fumando non risolverei nessun
problema anzi, sono sicura che perderei la stima che sto riacquistando
in me. Stai sicura cara Isabella che
lotterò con tutte le mie forze. Tenta quindi anche tu, pensa
effettivamente alla schiavitù che il fumo t'impone, che impone
a tutti. Vedrai che ce la farai. La tua vittoria sarà anche
la mia vittoria, pensa a quanto sono stata stupida a fumare per
30 lunghissimi anni, a quanto male mi sono fatta. La tua serenità
sarà anche la mia serenità. Informami. Ciao Pamela"
Ti saluto cordialmente. Sal
5) Ti giro un altro scritto di una nostra amica che ha raccolto
il tuo SOS e che così ti risponde:
"ciao *****, leggendo la tua mail mi sembrava di rileggere
un mio vecchio diario, pieno di sofferenza, speranza e delusioni.....una
prima considerazione è che sei fortunata, hai 22 anni e già
ti rendi pienamente conto di quanti danni ti stanno facendo le sigarette;
io ne ho 33 e ho smesso da soli due mesi (dopo venti anni di fumo,
da uno a due pacchetti al giorno) e non ti nascondo che non è
una passeggiata. Se potessi tornare indietro sicuramente incomincerei
questa mia battaglia decisamente prima. Lo sappiamo bene entrambi
che le sigarette ci avvelenano e ci uccidono lentamente, al di là
del desiderio o piacere che ci dipingiamo ad ogni singola boccata,
e allora perché rimandare ogni volta la lotta per eliminarle
dalla nostra vita? te lo dico subito, uno perché fondamentalmente
non lo vuoi, o meglio non ti vuoi ancora abbastanza bene. Due perché
con la sigaretta copri tante cose che non ti vanno bene nella tua
vita. Sembra impossibile ma a me è capitato così.
Certo, non è così per chiunque fumi, ma mi sono resa
conto che lo è almeno per molti fumatori. La sigaretta ti
serve come spalla, come bastone a cui ti appoggi in ogni situazione,
dalle più brutte ed impossibili, alle piacevoli rilassanti,
e poi ti ritrovi dopo anni di assidua compagnia a considerarla quasi
come una compagna indispensabile. Beh, ti posso garantire che non
lo è affatto. Dopo che ho smesso mi sono venuti degli attacchi
di ansia legati alla mia situazione lavorativa e familiare che non
mi soddisfa. Mi sono sentita una cretina a rendermene conto così
chiaramente solo per aver tolto le sigarette dalla mia vita, e quasi
non ci credevo e mi sembrava impossibile gestire il mio tempo senza
sigarette. Così sono partita per un viaggio un po' particolare
nel deserto (che io adoro e dove solitamente fumavo il doppio) con
l'idea di mettermi alla prova: ebbene il viaggio è stato
fantastico, non ho fumato anche se non ti nascondo che ne ho avuto
voglia in qualche occasione, e non ho mai avuto la minima ansia...insomma,
la vita è fantastica anche e soprattutto senza i maledetti
rotolini che ci annebbiano la mente e ci rendono loro schiavi. E
poi è bello mettersi alla prova in una battaglia per se stessi.
In fondo che cosa hai da perdere. Io mi sono appoggiata alla Lega
Tumori x smettere e ti posso garantire che il supporto di chi sta
smettendo come te è decisamente fondamentale. Perché
solo chi ci è già passato o lo vive come te può
capire la cosa grande ed impegnativa che vuoi fare. Il mio consiglio
è di guardarti con calma dentro e chiederti serenamente e
con tranquillità se lo vuoi davvero, se ti vuoi fare questo
regalo, se vuoi volerti bene, se vuoi incominciare questa battaglia
x liberarti da una schiavitù che ti uccide giorno dopo giorno
mascherandosi di fugace piacere che svanisce in fumo......se lo
vuoi davvero puoi incominciare da subito, ma ti consiglio di identificare
sin da ora dei validi supporti (persone, conoscenti o amici) che
ti possono appoggiare in questo cammino e che possono esserti da
supporto e da valvole di sfogo per i momenti più difficili.
Non è poi così difficile decidere di smettere (e te
lo dice una che lo credeva davvero impossibile), ma è un
susseguirsi di no che ti troverai a dover dire in diverse occasioni.
Pero' è anche un lavoro che farai su te stessa e che ti servirà
soprattutto per la tua vita. Se lo decidi, ricordati che ci sono
tante persone che come te stanno affrontando le stesse battaglie.....e
che soddisfazione ad ogni no che si supera! Un abbraccio con l'augurio
sincero di decidere di iniziare lo stesso cammino. E' una grande
cosa da affrontare, un po' come gridare, finalmente a pieni polmoni
: "MI VOGLIO BENE". cris@
|
- Salve,
io sto ancora dall'altra parte della barricata, o meglio, sono circa
112 ore che non fumo e non va niente meglio! Mi chiamo Daniele, giravo
per cercare qualche consiglio ed ho trovato questa pagina, ma credo
che sia rivolta a chi ha già smesso di fumare, io ancora mi
guardo il mio pacco di tabacco e rimando di un paio d'ore! Se dovessi
riuscire vorrei diventare un volontario antismoke! (probabilità
poche....)
Beh
Daniele, il mio sito è rivolto proprio alle persone che come
te sono alla ricerca di qualche suggerimento per smettere di fumare,
e quindi si rivolge principalmente ai fumatori in difficoltà,
quelli che vorrebbero smettere ma che non ci riescono. Ti trovi
esattamente nella condizione in cui mi io più di tre anni
fa quando mi stavo convincendo sempre più che forse era arrivata
l'ora di smettere di fumare. In principio come te ero molto scettico
sulle mie concrete posssibilità di riuscita poi mano a a
mano che non fumavo più mi convincevo che ci stavo riuscendo,
che poi non era così dura smettere. Il fatto di non fumare
più, insomma di non accendersi più una sigaretta,
(che poi è il segreto di tutto) ti farà capire molte
cose e credo che cinque giorni senza fumo sia già una grandissima
conquista, tale da percepire quegli imput giusti che ti insegneranno
di nuovo a vivere senza sigarette in serenità ed in armonia
con te stesso (senza doverti per forza avvelenare). Credimi hai
fatto più del 70 per cento dell'opera. Mi raccomando continua
così... Ricorda sarebbe per me un vero piacere averti come
volontario antismoke. Ti saluto cordialmente. Sal
Ho girato la tua mail ad una amica anche lei volontaria antismoke
che così risponde alla tua prima mail che ho ricevuto (si
chiama stefania):
"Salve a te, Daniele. Perché dici che non va "niente
meglio" se sono già 112 ore (dico:112!) che non fumi?
Il tuo bicchiere non è mezzo vuoto..ma mezzo pieno!Leggi
in positivo questa conquista e dì a te stesso che puoi fare
di meglio, soprattutto che puoi fare di meglio e di più per
quella meravigliosa persona che sei, una persona degna di stima,
di amore e di rispetto. Avere dominio su se stessi è gran
segno di determinazione e di forza interiore. Non permettere al
tuo "pacco di tabacco" di manipolare la tua mente e la
tua volontà. Tu vali e hai potere su te stesso. Dunque coraggio.
Te lo dice una che fumava da circa 30 anni e che un bel giorno di
3 mesi fa, tutto d'un botto, ha deciso di smettere. Se ti dico che
ora mi sento fiera e contenta di me stessa, ci credi? Mi chiedo
solo come ho fatto ad essere così piccola, stupida e ottusa
per t utto quel tempo! Se vuoi parliamone ancora. Auguroni! Stefania".
Ciao. Sal
|
- Ciao
sono ****** spero che questo sia l'indirizzo di Sal. E gia qualche
giorno che ho il pensiero fisso di smettere di fumare, e oggi voglio
che sia il giorno decisivo.Oggi ho letto tutte le e-mail del tuo sito
e mi hanno dato una gran carica e ammiro tanto tutte le persone che
c'è l'hanno fatta e spero di riuscirci anche io voglio diventare
anche io un nosmoker per me stesso per chi mi sta affianco e anche
per la mia ragazza che mi sta vicino e mi aiuta sempre e in più
mi sono rotto le palle ( scusa il liguaggio) di dare soldi allo stato!!!!!!!Volevo
chiederti una cosa io bevo molti Caffè e tutti accompagnati
dalle odiose cicche, e meglio che eviti il caffè per un pò?
ho letto anche che nel periodo che si stà smettendo è
meglio evitare gli alcolici è vero? Spero che mi risponderari
cmq calcolami pure come futuro NOSMOKER!!!! Grazie per la tua disponibilità
ciao
Pure io
bevevo molti caffé, tutti accompagnati dalle solite sigarette,
anzi il caffé era quasi una scusa per farmi e gustarmi in modo
più intenso una sigaretta. Beh, io ho radicalmente eliminato
i caffé, sono tre anni che non ne tocco uno, e ti assicuro
che non è stato affatto difficile farlo basta evitare di prenderli,
magari dopo il pasto o in zona break prendi qualcos'altro...tutto
qui (sorseggia frequentemente della sana acqua..mi raccomando)Per
quanto riguarda gli alcolici ho continuato a berli pur avendo iniziato
a non fumare più, mi sono preso pure qualche storta e sono
riuscito a resistere ugualmente alla tentazione (che c'è solo
i primissimi giorni te lo assicuro) di accendermene una. Cmq visto
che si sa l'alcool allenta i freni inibitori sarebbe consigliato darsi
una regolata, in altri termini devi tenere sotto controllo ogni tuo
comportamento (anche quelli un pò meno consci) con la forza
della tua mente e della tua volonta. La ragione deve dare esecuzione
alla tua decisione di non fumare più, quindi seguila e farai
molta strada. Ciao Sal
|
- Ciao
Sal,sono *****, ho 26 anni e da 9 fumo in media un pacchetto al giorno.
Da una settimana ho avuto la "fortuna" di avere un attacco
di laringite, di conseguenza mal di gola, tosse e voce bassa. Grazie
a questo ho deciso di smettere di fumare. Inizialmente non ho avuto
difficoltà, il mal di gola mi faceva star male ogni volta che
pensavo ad una sigaretta, ma ora che sono guarita inizio ad avere
qualche problema. Sono convinta di voler smettere. Ho letto i tuoi
suggerimenti e li ho trovati interessanti, cercherò di seguirli
passo a passo.
Il mio problema maggiore, credo non sia la dipendenza da nicotina,
ma soprattutto l'abitudine del gesto di accendersi una sigaretta.
Beh, sono cinque giorni pieni che non tocco una sigaretta, che dici,
buon inizio? Un Saluto
Ciao *****,
sono proprio contento che tu abbia deciso di smettere di fumare, in
questo sito come hai visto sono raccolte le testimonianze di persone
che hanno smesso e soprattutto di coloro che ci stanno tentando.....insomma
manca a loro solo la parte esecutiva. Cmq la parte fondamentale è
proprio quella che tu hai già fatto, ossia di aver già
deciso di voler smettere e soprattutto di aver già dato un
taglio alle sigarette, cinque giorni senza cicche (ora saranno di
più) sono moltissimi per un fumatore e sufficienti per iniziare
a capire che smettere è proprio una cosa intelligente. Messi
i panni dell'ex fumatrice ora ti godrai un limpido benessere fisico
e psichico. Troverai senz'altro un tuo nuovo equilibrio, senza sigarette:
ciò sarà incredibilmente più facile di quanto
un fumatore possa pensare, per riuscirci occorre soltanto provarci,
avverrà tutto in modo naturale, te lo assicuro. Mi sono permesso
di far leggere (ovviamente in forma anonima) la tua mail ad uno dei
molti ragazzi che collaborano con me al mio sito ( in sostanza mi
aiutano - quali volontari antismoke - a rispondere alle varie mail
che ricevo ogni giorno) e così ti risponde (si chiama gigi!
se ti andasse di scrivergli la usa mail é********): "Ciao
****...sono Gigi, una persona che ha smesso di fumare e deve ingraziare
sal per questo...Allora ora sono 5 o 6 giorni che non fumi...e naturalmente
la tentazione è tanta...ti posso dire che l'errore più
grosso che puoi fare è quello di crearti degli alibi per fumare
anche un'altra sola sigaretta...resisti...anche se stai per scoppiare...resisti...e
poi ti posso ancora dire che la tua laringite è (secondo me)
anche dovuta alle sigarette...da quando ho smesso mi sento più
in forma..e naturalmente anche mille volte più fiero di me
stesso...va bè...se ti dico tutti i vantaggi finiamo domanimattina...
Cerca di crearti dei programmi giornalieri...cerca di non avere un'attimo
libero...sai perché? perché spesso accendiamo una sigaretta
nei momenti di relax o meglio in quei momenti in cui non sai proprio
che fare...anche se le giornate diventeranno più pesanti (questo
per via anche del fatto che ti mancheranno le sigarette) ti posso
assicurare che con me ha funzionato...e poi fumare è anche,
se ci pensi bene, una cosa da ignoranti (senza voler offendere nessuno)...si
spendono soldi...si butta via la salute...si spendono minuti a distruggere
se stessi e gli altri (attenzione che se smetti di fumare trai benefici
tu...e gli altri)...sono tanti i vantaggi... ora devo scappare...
sai sono uno studente universitario e il tempo inizia a essere sempre
più tiranno... sperando di essere stato di aiuto ti mando un
caloroso saluto by gigi".
Se avessi bisogno di altro appoggio morale o quant'altro ti possa
aiutare a vincere i primissimi giorni senza cicche, non esitare scrivi
pure, riceverai senz'altro parole di conforto e di incoraggiamento
da qualcuno di noi che, come detto, ha già indossato gli abiti
non inquinati dell'ex fumatore . Ciao. Sal
|
- Ho
appena finito di leggere quanto precede questo indirizzo e-mail, che
non sono certa corrisponda a Sal... ma lo spero, perché è
proprio a lui chevorrei rivolgermi. Sono in ufficio, la mia collega
è da circa mezz'ora che mi chiede di aiutarla a fare una cosa
ed io è da circa ezz'ora che le dico di aspettare, perché?Perché
per una strana illuminazione mi sono ritrovata tra le "righe
di Sal",e più leggevo è più non mi sembrava
vero di leggere parole che sanno di...FATTIBILITA'. Ho quasi 27 anni,
fumo circa 20 sigarette al giorno da circa 7/8 anni. E, da circa 7/8
anni, vado a letto la sera pensando "sei un'idiota" oppure
"ma che sfiga, perché ho iniziato?!"... Sicuramente,
oltre ad avere il vizio e la dipendenza cronica dal fumo, faccio anche
parte di coloro ai quali piace proprio fumare... Adoro la buona tavola,
un buon bicchiere di vino.. figurati.. quale migliore "ciliegina
sulla torta" della sigaretta..?! Sono caratterialmente ansiosa
... E, per finire, faccio una vita (per carità..bella!) ma
estremamente stressante.... Si, insomma, le sigarette sono una cacchio
di ancora..fisica, psicologica... un dito dietro il quale nascondersi
di fronte alle difficoltà... Ho deciso di scriverti (anzi,
in realtà non ho avuto il tempo di decidere..mi è venuto
così naturale..) perché mi hanno colpito alcune cose
che ho letto e perché smettere di fumare è il mio tormento
+ grande!!! Prima di cliccare sul link al quale sto scrivendo, ho
scritto su un bel quadernone 5 GIUGNO 2002 e l'ho evidenziato in giallo,
come te suggerisci. Ci provo, anzi ci riuscirò. Chissà..
forse questa determinazione nasce dal fatto che so che ho ancora un
giorno e mezzo per fumare..! ahaha.. ma forse no! Forse hai ragione
te quando dici che scrivere e pensare di smettere vuol dire aver deciso
di farlo... Trovo davvero bello da parte tua aiutarci. sei una bella
persona. Non so se riceverò mai una risposta ma spero con tutta
me stessa di si! Perché vorrei tanto che dopodomani, giorno
da me scelto come "giorno della liberazione", ci fosse qualcuno
a cui poter di dire che sto morendo dalla voglia di fumare, che sbranerei
qualcuno... che ho paura di non farcela!
Qualcuno che sa cosa vuol dire e che dunque sa dirmi una parola...importante!
Spero
tanto che tu mi risponda..magari oggi stesso... In ogni caso, ti ringrazio
sinceramente P.S. Già me sento male... ahahah! P.P.S. ma non
vedo l'ora.... ho così bisogno di riuscirci... per me stessa...
1) Carissima ****,sì ti sei rivolta proprio a sal, mi chiedi
nella mail di risponderti oggi stesso.........come stai vedendo mi
sono messo sulla tastiera in fase di connessione cerebrale con te.
Beh, che dire, se non che sono molto contento che tu abbia fissato
il 5 giugno quale giorno di rottura con le sigarette, ma ti consiglierei
di iniziare sin da domani, magari di pomeriggio, o
addirittura direttamente stasera. Sarebbe già una prima vittoria
della parte non tossica di te su quella invece tossicissima, che ovviamente
fa il tifo affinché tu possa iniziare il + tardi possibile
auspicando che la tua convinzioni si annacqui sempre più con
il passare dei giorni. Quindi zac, subito o al massimo tra dodici
ore, con l'ausiglio di qualche prodotto alla nicotina che riduca il
desiderio fisico di fumare (segui le mail suggerimento) poi per quanto
riguarda l'aspetto psicologico dovrai abituarti con il tempo a rivivere
di nuovo senza sigarette: per farlo è necessario,
quale condicio sine qua non togliere dalla propria vita COMPLETAMENTE
le sigarette..mi raccomando, sta in questo il segreto di tutto unitamente
alla consapevolezza di quello che si sta facendo. Quindi alla domanda
che sicuramente i tuoi amici ti rivolgeranno, ossia vuoi una sigaretta
o hai una sigaretta, tu dovrai rispondere loro "no grazie/scusami
ma NON FUMO PIÙ". Ti faccio i miei migliori auguri e mi
raccomando buttati subito in questa esperienza, sono certo (come lo
sono tutti coloro che hanno smesso con coscenza di fumare) che si
tratta di una vera e propria riscoperta di sé...non ti anticipo
nulla.....sarai te a raccontarmi o a raccontarti se vorrai nel mio
sito. Aspettati altre mail da parte di altri amici che come me e come
te hanno deciso di smettere di fumare. Ciao. Sal
2) Cristiana (un'altra amica del sito) ti scrive "qualche"
riga di supporto che ti riporto qui sotto Ciao. Sal
"ciao ****, Sal mi ha inviato ora la tua mail indicando come
oggetto "SOS"....come vedi non sei sola e c'è qualcuno
con cui puoi/potrai sfogare la tua astinenza e
le tue paure. Ho trentatre anni e ho smesso da quasi tre mesi, fumavo
da uno a due pacchetti al giorno e ho sempre pensato che non avrei
mai potuto smettere. Pensavo che gli altri potevano farcela, quelli
più forti, più bravi, più convinti, meno ansiosi,
meno insicuri....insomma chiunque, ma non io. Il fumo faceva ormai
parte di me.....da circa vent'anni! Beh, per ora ci sto riuscendo
e ti anticipo che è una bella e dura battaglia, con e per se
stessi, ma ne vale decisamente la pena! Il fatto di fissare un giorno
per smettere è il primo passo, quello successivo è di
non far slittare per nessun motivo il giorno fissato. Quello che ti
ha detto Sal, di iniziare anche da subito, di anticipare, di dimostrarti
che lo vuoi davvero, è perché da tossici quali siamo
(parlo al presente e mi ci metto dentro io in primis!) ci si racconta
un casino di balle. Io ho iniziato il 2002 facendomi la fatidica promessa:"quest'anno
ci
voglio riuscire, nel 2002 smetto di fumare, sento che è la
volta buona!!". Per fortuna ero con un amico, anch'esso ex fumatore
che probabilmente ha subito riconosciuto i segni, ed il primo dell'anno
mi ha fatto prendere coscienza del fatto che dire:" nel 2002"
significava già rimandare. Così ho iniziato a ridurre
il numero di sigarette da subito con la promessa poi di smettere definitivamente
(altra balla che mi raccontavo pur di rinviare la decisione di smettere).
Dopo un mese a "sigarette ridotte e razionate" ovviamente
ho incominciato a fare qualche strappo e nel giro di una settimana
ero già tornata a fumarmi oltre un pacchetto. Era evidente
che mi mentivo, mi prendevo in giro, non avevo la minima intenzione
di lasciare il "comodo" pacchetto che mi uccideva giorno
dopo giorno, ma che mi rassicurava tanto e dietro il quale nascondevo
quotidianamente le mie paure e le mie ansie. Quando ho deciso il giorno
"X" l'ho fatto quasi per caso. C'era un'altra amica che
aveva deciso di smettere che fumava più di due pacchetti da
oltre trenta anni. Mi ha guardato negli occhi con aria sofferente
e mi ha detto:"io ho deciso, da domani non fumo più! Anche
tu ci provi?" La mia risposta è stata tra le più
codarde che ci potessero essere perché le ho detto, con aria
smarrita e confusa, che io non me la sentivo, non ero ancora pronta,
che però ci avrei provato assieme a lei ache perché
prima lo facevo, più tempo avevo davanti per le eventuali ricadute
e riprovarci. Era il 12 marzo. Dal 13 marzo di quest'anno non ho più
fumato una sigaretta. Insomma il fatidico giorno lo è diventato
quasi per caso, perché ci ho provato e ho smesso di raccontarmi
balle. Se fosse stato solo per me sarei ancora lì a fissarmi
un giorno per smettere ed a trovare una qualche scusa per far slittare
il giorno prescelto. "Oggi è una giornata no per smettere.
Domani. Da domani smetto. Questa è l'ultima sigaretta."
Mi sono accesa più io "ultime sigarette" che un intero
plotone di condannati a morte. E c'era sempre un qualsiasi motivo
per
rinviare l'esecuzione...della sigaretta....e per continuare a morire
lentamente, giorno dopo giorno, prendendo in giro me e chi mi stava
attorno. Tutto questo per dirti di non mollare, che stai iniziando
una grande impresa per te stessa, un gesto d'amore che fai alla vita.
Io ero più spaventata dalla scelta che sentivo doveva essere
definitiva. Pensavo che sarebbe stato
davvero impossibile per me farcela. Poi giorno dopo giorno riuscivo
a resistere e mi ripetevo che il peggio era passato e così,
eccomi qua a raccontarti la mia battaglia contro il fumo. Quello che
è importante è che ti guardi dentro e ti chiedi se lo
vuoi davvero. Ti troverai a dover combattere con te stessa giorno
per giorno ed ogni volta che ti verranno momenti di crisi (che ci
saranno e che dovrai fronteggiare) ti dovrai aggrappare alla motivazione
che ti ha fatto dire basta alle odiate/amate sigarette. Ti racconterai
balle, qualsiasi balla pur di rinviare il giorno
fatidico o pur di accenderti un'altra sigaretta, ma se ti tieni strette
le tue motivazioni per smettere smaschererai ogni bugia e continuerai
questa lotta per una vita veramente libera da una schiavitù
che ti uccide. p.s. anche la mia amica ha smesso e non si è
più accesa una sigaretta.....credici, ce la si può fare
e ce la puoi fare anche tu. p.s. del p.s. un trucchetto che ho usato
i primi giorni per superare i "momenti no" e di astinenza
era ripetermi mentalmente: "ok, anche se ora mi accenderei una
sigaretta, ne ho una voglia pazzesca, e mi sembra di non farcela a
resistere, aspetto ancora un po', resisto sino al mio limite e lo
supero, se poi non passa domani ricomincio.......tanto per ricominciare
sono sempre in tempo...." e l'indomani poi la crisi era superata
e, giorno dopo giorno, eccomi qua.....e senza sigarette!! Fidati,
si può vivere anche senza sigarette, non ne hai minimamente
bisogno per essere quello che sei e per goderti appieno la bellezza
della vita. Devi credere in te ed in chi, come te, ha lottato e sta
lottando per volersi più bene e liberarsi da questa schiavitù
che ti avvelena l'esistenza. Un abbraccio con l'augurio sincero di
decidere di farti questo grande regalo. cris@"
3) Ciao ****, ho fatto leggere la tua mail ad un collaboratore del
sito, gigi, il quale mi prega di girarti queste poche righe..spero
ti siano di supporto. Ciao. Sal
"Ciao Pina...sono Gigi...ti chiedo subito scusa se ti scrivo
solo queste poche righe...sai da quando ho smesso di fumare ho fatto
in modo che la mia giornata fosse sempre abbastanza piena...faccio
molto sport...e poi anche lo studio mi porta via tanto tempo...sai
proprio domani ho un
esame...mamma che paura! allora per quanto riguarda le sigarette....perché
devi smettere proprio
il 5? non lo puoi fare oggi stesso? posso darti un consiglio...non
rimandare a domani quello che puoi fare oggi...so che può sembrarti
una frase "prestampata"...però in queste situazioni
corrisponde anche alla verità...da quello che hai scritto a
Sal mi sembri molto decisa...beh allora che aspetti? vai...parti da
questo momento...e spero che anche solo con il pensiero non possiamo
esserti di aiuto..in bocca al lupo, gigi."
|
Ciao Sal , sono così contenta
di aver trovato il tuo sito, credevo dimpazzire
è
solo il mio terzo giorno senza sigarette dopo 12 anni e stavo per
cedere
Come tanti ho
preso e rimandato questa decisione mille volte disgustata dal puzzo
e dal sapore del fumo, sfiancata dopo un allenamento, nauseata o con
i capogiri dopo una serata fuori
e questa volta , con mia enorme
sorpresa, il pacchetto lho buttato sul serio , con somma gioia
del mio compagno ex fumatore che mi torturava ogni volta che facevo
una boccata .Non sto usando le nicorette ma un palliativo psicologico
molto più costoso
una cura per sbiancare i denti che proibisce
tassativamente di fumare!!Il problema è che se fisicamente
quasi non sento la mancanza della nicotina tralasciando i soliti rituali
caffè ecc
.psicologicamente mi sento una persona diversa
e sono spaventatissima.Ho perso tutto il mio buon umore, h smesso
di frequentare la palestra o di fare attività fisica perché
mi sento stanca, anzi spossata e demotivata.Tutto quello che faccio
mi sembra senza significato, ho voglia di piangere, ho voglia di ricaricarmi
ma non so come senza la mia cicca.E terrificante, mi ritrovo
a pensare con nostalgia al pacchetto come si fa con un fidanzato!!!Ho
la sensazione ,in ogni momento della giornata, di aver dimenticato
qualcosa, mi sento così giù!!Ti confesso un dubbio che
ho : ho sempre trovato le persone che fumavano più attive e
scattanti
un altro giudizio scaturito dalla benda nera?Vorrei
solo sapere se questo senso di spossatezza ,questa sorta di depressione
è un qualcosa di fisiologico dovuto allastinenza o, come
temo, solo un problema psicologico con cui dovrò convivere!!!Forse
il mio sbaglio è quello di non essere arrivata al grande passo
davvero motivata ma piuttosto quasi obbligata dalle persone che ho
intorno che mi facevano sentire un verme
.Per ora non mollo comunque!
Ho svaligiato la tabaccheria, si ma di gomme caramelle dietorelle
ecc
e stingo i denti!!
Ciao
*****,
ho girato la tua mail ad una mia cara amica che collaborara quale
volontaria antismoke con il mio sito, lei si chiama cristina..ti riporto
la sua risposta:
"ciao *******,
leggo la tua mail con il piacere di sapere che qualcun altro sta facendo
il grande passo.
Non è un caso che ho detto "sta facendo", perchè
ti trovi all'inizio di un cammino.....dentro te stessa.
Ti domandi se è normale come ti senti? Si, è normale,
io ho smesso dopo venti anni di fumo continuato (da uno a due pacchetti
al giorno) ed i primi giorni ero stanchissima - (avrei dormito e basta)
- depressa - (mi capitava di tornare a casa dopi il lavoro e scoppiare
a piangere da sola e senza alcun motivo) - mi sentivo anche un po'
cretina (la sensazione di aver troncato una storia importante ce l'avevo
anch'io eccome, ed era questo che mi faceva sentire un po' idiota)....il
fatto pero' di incontrare altre persone che come me avevano passato
o stavano passando quello che ora stai vivendo tu mi ha rincuorato
e dato la forza e la carica per continuare....(ho smesso il 13/03/02,
quindi sto ancora percorrendo la "mia strada"...).
Hai detto che non senti la mancanza della nicotina, ma la stanchezza
e la depressione che senti sono due dei principali sintomi dell'astinenza
da nicotina. Tranquilla, questi poi passano per lasciare spazio "a
tanta bella aria che ti circola nei polmoni". Anch'io all'inizio
avevo un po' accantonato la palestra e l'attività fisica perchè
mi sentivo a terra e senza energie, ma questo era perchè il
mio fisico doveva ritrovarsi un nuovo equilibrio: per venti anni si
era abituato a vivere ed a reagire alla vita convivendo con tante
sostanze tossiche che, seppur avvelenandolo lentamente, avevano stimolato
anche certe dipendenze e reattività (ogni "tirata"
di fumo avvelenato provoca nel nostro organismo una scarica di adrenalina
che ci fa "sembrare" di stare bene.....ma anche facendo
attività fisica stimoliamo adrenalina.....ed è decisamente
piu' salutare)....
Quello che dici che le persone che fumano sembrano piu' "attive
e scattanti" è dato dal fatto che sono piu' "nevrotiche",o
così almeno è quello che ho vissuto su di me. Da quando
non fumo piu' la gente mi dice che mi trova benissimo, che mi vede
raggiante (colore della pelle del viso molto piu' luminoso, anche
se io non me ne accorgo in maniera così evidente), piu' rilassata
e serena (non sanno cosa dobbiamo affrontare per liberarci dei malefici
rotolini avvelenati), insomma meglio sotto tutti gli aspetti. Non
ti nascondo pero' che per le prime due settimane (complice forse anche
una brutta influenza con intasamento totale) ho avuto un calo della
concentrazione e della mia resa lavorativa. Ma è una fase passeggera,
se ti sembra di esserti rintronata di botto e di avere perso tutte
le tue energie, non ti allarmare, è solo una fase, è
il tuo fisico che si trova un po' spiazzato in quanto non è
piu' abituato a non essere avvelenato pian piano tutti i giorni (e
ad ogni respiro). Poi, man mano che si abitua di nuovo a respirare,
a non assumere veleni, a riprendere l'uso vero dei polmoni, inizia
a piacergli un sacco, ed anzi, ti renderai conto che avrai molte piu'
energie di prima (io fumando mi svegliavo sempre stanchissima, ora
ho molte piu' energie da investire tanto che ho iniziato attività
che prima non mi sarei mai neanche sognata, come correre o andare
in bici......).
Altra cosa importante: il cammino che hai intrapreso non è
così immediato, perchè ti potrai trovare ad affrontare
dei momenti in cui l'abitudine ed il ricordo delle sigarette possono
essere forti; è qui che devi trovare la TUA motivazione per
non riprendere a fumare. Cercala ora, e aggrappati a questa per i
momenti piu' tosti. Anch'io non avevo una forte motivazione, avevo
detto che volevo smettere nel 2002, ma come ben sai anche tu era un
bel modo x rimandare. In fondo un anno è così lungo.
Quando
un giorno un 'amica che fumava piu' di due pacchetti al gg. mi ha
guardato (con sguardo perso nel vuoto e un po' pallato) dicendomi:
"da domani non fumo piu', ci provi anche tu?" io (altro
sguardo pallato e impanicato, nonchè perso nel vuoto) le ho
detto (quasi balbettando, tanta era la mia convinzione) che.....:
"SI, ok, cici provo anch'io.....pero'.....io...io non è
che me la sento....voglio dire.....be' tanto per provare...così'
ti faccio compagnia......"
E così mi sono trovata a vivere tutti gli stadi che stai affrontando
tu ora, e ti posso garantire che ne vale veramente la pena.
Da quello che scrivi mi sembra di notare decisamente tante similitudini
e ti anticipo che hai ragione, la depressione che ora vivi è
anche psicologica, ed è qui la cosa fantastica dello smettere
di fumare per noi "veri tossici": ti da l'opportunità
di toglierti la famosa "benda nera" e di vedere e percepire
il mondo che ti sta attorno in maniera totalmente diversa. Non è
un cammino facile, ma è decisamene un'opportunità grande
che ci è data e non sto esagerando. Dovrai entrare veramente
dentro te stessa per guardarti e per decidere cosa vuoi veramente;
smettere di fumare per un fumatore accanito è un po' come prendere
consapevolezze di volersi bene, è una grande scelta fatta per
se stessi, perche' si sceglie la vita, stai scegliendo e hai scelto
di troncare con veccgi meccanismi che ti soffocavano e avvelenavano,
in favore di una vita piu' radiosa e consapevole, e questo è
semplicemente fantastico. Nei momenti piu' duri ricordati che stai
facendo una battaglia per te stessa, per la tua vita, per il tuo benessere
e operchè tu lo vuoi veramente. Se non senti tutte queste motivazioni,
ma rimane una scelta fatta per "procura", per accontentare
gli altri, sarà un cammino ancora piu' difficile e sarai sempre
piu' a "rischio".
Ma stai attenta anche ai trabocchetti che ti puoi creare lungo la
strada (un vero fumatore ha una creatività infinita), come
ad esempio trovare la scusa che si sta provando a smettere non perchè
lo si vuole realmente, ma perchè sono gli altri che ci rompono
e stressano, così, se non ce la facciamo, non sarà un
nostro fallimento, in fondo non eravamo noi a volerlo, ma erano gli
altri....non noi....gli altri....
Per comodità ti elenco una serie di scuse che mi sono trovata
ad affrontare e che ho dovuto smascherare (e bada che io non ho neanche
troppa fantasia):
- non ce la faccio, quando si tratta degli altri sono determinata,
ma se si tratta di me....; (balla immane!)
- ma se ne fumo ancora una?....che male puo' farmi? (che riprendi
all'istante e lo sai!)
- in fondo a me fumare piaceva, sono gli altri che mi stressano l'anima;
quindi è un problema loro; (peccato che i polmoni avvelenati,
l'enfisema, il cancro, il fiato che puzza, le rughe, la cellulite,
i denti gialli, la pelle grigia etcc. poi sono i miei!....)
- guarda come sto male e depressa, per stare così tanto vale
che riprenda; (riprendendo staresti ancora peggio perchè in
piu' sai di aver mollato e fallito)
- per gli altri che hanno smesso si vede che le sigarette non erano
così importanti come per me; (primo pensa a te e non agli altri,
secondo: e piantala di cercare scuse per riprendere!!)
- bè, intanto sono riuscita a stare qualche giorno senza fumare,
quindi posso gestirmi anche solo poche sigarette; (si, e se mia nonna
aveva le ruote era un tram, lo sai benissimo che non potrai mai permetterti
il lusso di "poche sigarette", sei drogata e come tale o
tutto sino all'inferno o niente)
- non è il momento giusto per smettere, smetto piu' avanti
quando sono piu' tranquilla; (ti è sparita la famiglia? hai
perso un arto? hai pochi giorni di vita? se la risposta è "no"
è solo un'altra scusa per poter tornare a fumare.....non c'è
mai il momento buono per un vero drogato, ma ogni momento e scusa
sono buoni per riprendere)
- senza sigarette non ho piu' energia; (si, invece avvelenandoti ad
ogni respiro fai i salti mortali....inizia a disintossicarti e poi
vedi se non ti torna l'energie e raddoppiata...)
questo sono state solo alcune delle scuse che ho superato, ma ti garantisco
che potrei continuare per molto...tutto questo per augurarti ed inviarti
tanta energia e affetto per quanto stai facendo. AUGURI E MI RACCOMANDO
DI NON MOLLARE.
Cris@"
ciao e in bocca al lupo
Sal
|
Ciao Salvatore,
mi chiamo
****** ed ho 34 anni. Da 6 giorni non tocco più sigaretta e
penso
di aver intrapreso la strada giusta per dire basta!. Ti confido che
il tutto
è cominciato un pò per caso quando navigando in internet
ho trovato questo
sito che mi ha dato la forza giusta per decidere di smettere. Altre
volte
ci ho provato ma con risultati negativi; il problema è che
non è facile e me
ne sto accorgendo anche adesso. Ora, però , ho una diversa
grinta rispetto a
prima, e a dirti la verta non riesco a capirne la ragione.
Come già detto, ho trovato utilissimo questo sito perché
ho trovato le
risposte giuste alle domande che ogni aspirante ex fumatore si pone
quando
entra nella fase di astinenza; solo gli ex. fumatori possono capire
cosa si
passa smettendo di fumare e solo loro possono "tranquillizzarti"
su ciò che
stai provando.
Ogni volta che entro in crisi ed ho a portata di mano il computer,
entro
nel sito e comincio a leggere e rileggere i vari e-mails.
Ti chiedo quindi se puoi mettermi in contatto con qualcuno che ha
intrapreso
la stessa strada per darci una mano l'uno con l'altro; se ciò
non sarà
possibile ti ringrazio ancora per i tuoi consigli chiedendoti di continuare
a scrivere.
Spero sinceramente di farcela.
Ciao
******
Ciao ******, sono contento per le parole che scrivi qui sotto. Mi
auguro che
tu ce la possa fare, ora come ora, sono a cortissimo di tempo, e poi
non ho
la serenità giusta per dare un appoggio morale a qualcuno (esame
di stato)
quindi ti faccio scrivere da un amica che collabora al sito che ha
smesso da
poco..
Cmq nel frattempo se vuoi metterti in contatto con altri amici "da
poco ex
smokers" che si sono resi disponibili a corrispondere, ti do
i loro
indirizzi, scrivi senza problemi:*************
Ciao
Sal
|
Caro Sal, la tua iniziativa
è ottima, il tuo sito è veramente bello e secondo
me i tuoi consigli per smettere di fumare sono il miglior aiuto che
ci possa
essere. Ti ringrazio per avere risposto circa un mese fa alla mia
mail.
Ti dirò che non ho ancora smesso, non riesco a scegliere una
data. Se penso
ad una data mi viene paura. So che è lo stesso problema che
hanno in tanti,
ho letto quasi tutte le mail sul tuo sito ma ti sarei grato se mi
dessi
qualche altro consiglio.
Ti ringrazio anticipatamente per la risposta.
Ciao
ciao *******,
sono Cris, ho 33 anni e ho smesso il 13 marzo di quest'anno;
sigarette fumate 30/40 al giorno....da 20 anni!
Sal mi ha girato la tua mail per provare a darti qualche consiglio.
Una data? E' la cosa più difficile. Ricordo tante "ultime
sigarette" celebrate e festeggiate....con un'altra infelice ed
altrettanto "ultima sigaretta". Lo so, sembra pazzesco,
ma le sigarette ci hanno ridotto a dei veri drogati. Io non me ne
sono davvero resa conto sino a quando non ho deciso lo scorso capodanno
di smettere " nel corso del 2002". Un amico, ex fumatore,
accortosi dello scherzetto che stavo facendo a me stessa ( senza importi
un "X- DAY" troverai SEMPRE un buon motivo per smettere
"DOMANI") mi ha forzato ad iniziare quanto meno a ridurre.
Così, da subito sono scesa a 6 sigarette che mi gestivo anche
abbastanza bene e senza troppa fatica (sei sigarette erano pur sempre
meglio di niente!!!!!!!!!!!), però ho commesso l'errore (l'ennesimo!!)
di non pormi un "x-day" per passare a zero.....risultato?
una "concessione "tira l'altra", ogni scusa era buona
per fare strappi alla regola e nel giro di pochissimi giorni ero già
tornata ai miei due pacchetti.
Accortami che mi stavo solo prendendo in giro da sola, sono andata
alla Lega Tumori, dove organizzano dei corsi di sostegno per chi vuole
smettere....e ce l'ho fatta. Come? E' più semplice di quello
che sembra, inizi a chiederti se vuoi smettere davvero, ti fissi bene
in mente (e anche nello spirito) purché vuoi smettere facendoti
l'elenco di tutte le motivazioni che hai, di tutte le cose negative
che accompagnano questo maledetto vizio che ci riduce ad avvelenarci
quotidianamente, poi ancora ti stringi le tue molteplici convinzioni
al cuore e via.....un'ultima sigaretta, qui, ora, per sempre e tutto
il resto è un susseguirsi di bellissime e profonde battaglie
che ti troverai a fare con te stesso e per te stesso per costruirti
un Gabriele nuovo, più forte e finalmente libero dal fantoccio
di un rotolino di carta che ora ti domina incessantemente.
In passato mi sono sempre detta (forse per giustificarmi) che gli
altri potevano smettere perché per loro le sigarette erano
qualcosa di diverso che per me. Ed in parte avevo ragione, nel senso
che la sigaretta per ciascuno, intendo dire per ogni fumatore vero,
rappresenta un fantasma diverso, il fantasmA delle proprie paure e
debolezze, dei momenti di tristezza e delle gioie, un bastone che
ci accompagna ed a cui ci appoggiamo...e perdiamo la capacità
di camminare senza; ma non è che non sappiamo più vivere
senza, è solo che non ci ricordiamo più quanto sia bello
correre a perdifiato dentro se stessi senza ingannarci avvelenandoci.
Io mi sono chiesta se volevo davvero passare il resto della mia vita
a drogarmi (perché è questo che facciamo, te lo assicuro).
Mi sono risposta che no, non volevo e non voglio. Ho sempre pensato
di volere e potere essere padrona del mio star bene o del mio star
male, e senza rendermene conto invece delegavo ad un rotolino inanimato
la capacità di "alleviare " i miei malessere o di
darmi conforto e forza o quant'altro ognuno di noi poi cerca nella
sigaretta.
Una data? ogni data è buona, solo prima preparati alle battaglia
che dovrai affrontare per la tua vita! Vuoi un metodo? E' facile,
basta non fumare piu'! Impossibile? Se ce l'a sto facendo io....ti
posso garantire che ce la può fare chiunque, l'importante è
desiderarlo davvero. Smettere di fumare è un po' come desiderare
nel profondo di rimettersi in discussione, di scoprire altre parti
di Gabriele, di voler conoscere il Gabriele NON FUMATORE che c'è
in te (meglio ex fumatore, purché ti renderai presto conto
- perché sono sicura che ce la farai - che siamo e restiamo
ex - fumatori, sempre a rischio di ricadute, almeno per i primi tempi).
Che dire ancora? Non mollare, se ti spaventa così tanto questo
"x-day" fatidico inizia a ridurre, ma drasticamente e da
subito: da domani 5 sigarette e nessuno sconto, per poco tempo ti
ci abitui e poi subito ti fissi un giorno per smettere.....e che sia
quello davvero senza proroghe.
buona fortuna!
cris@
|
Ciao,
ho 26 anni e sto smettendo di fumare (ho iniziato a 19 anni, tardi,
fumavo 15 Camel Lights giornaliere). La mia non era una dipendenza
gravissima ma mio padre è morto di cancro ai polmoni e questo
mi ha molto spaventata. Non sono riuscita a smettere per molto dopo
la sua morte ma con grandissimi sensi di colpa. Ora sono decisa a
mollare il vizio, ma vorrei mettermi in contatto con ragazze più
o meno della mia età per tenerci forti insieme e darci una
mano, anche perché ho bisogno di motivazioni per paura delle
ricadute!
Per favore no maniache, depresse o rompiballe! Grazie il vs sito è
davvero interessante, ho stampato tutto e ora comincerò a leggere...con
attenzione!
Martina
Ti trasmetto
l'indirizzo di due amiche che mi hanno chiesto di metterle in contatto
con qualcun altro in procinto di smettere: una è dadda **************
e l'altra è *****************
Ciao
Sal, non so se ti ricordi di me ma ti avevo scritto un mesetto fa....ora
è un mese e una settimana che NON fumo, mi sento meglio (grazie
anche ai tuoi consigli), mi sto rendendo conto di un sacco di cose
prima "invisibili", sto cambiando vita, abitudini, anche
se non pensavo davvero che succedesse così...è tutto
nuovo e strano senza sigarette, va meglio ma x certe cose ci sono
persone prima complici del mio vizio che ora mi sono addirittura ostili!!!
Per questo è un pò difficile, anzi, è la difficoltà
x me peggiore, ma ci sto riuscendo!!!
Se sei d'accordo, dato che sto scrivendo un piccolo memoriale da ex
fumatrice, te lo invierò x il sito, ma promettimi che lo pubblicherai!
Per il resto sono in contatto con Susanna, una ragazza che mi hai
fatto conoscere via mail, ma ora che mi sento + sicura vorrei essere
messa in contatto anche con altre persone, magari all'inizio, per
far capire che non è difficile....basta che non siano pazzoidi
schizzati, ovvio...
Ti ringrazio, fammi sapere! Baci Martina
Certamente
martina! non appena avrò i tuoi scritti provvederò senz'altro
a pubblicarli nel sito. Benvenuta tra i volontari no smoke allora.
Sono certo che ti aspetteranno ancora tantissime scoperte circa il
tuo nuovo status di ex fumatrice....
Beh, ti potrei dare l'indirizzo di una amica che sta smettendo e che
è un pò in difficoltà...magari le potrai dare
una dritta vincente: si chiama franci ed è di modena.
ciao.
sal
Ciao
Sal, ho scritto a Franci...spero di esserle d'aiuto!
Ora che siamo fra noi e se un pò "l'espertone" della
situazione ti chiedo una cosa: Perché le persone che fumano
tanto diventano aggressive verso chi sta smettendo? Essendo passata
da poco "dall'altra parte del muro" ho notato dei comportamenti
assurdi...che io, da fumatrice, non applicavo di certo verso chi non
fumava...parlo di persone che si arrabbiano e mi deridono per la mia
scelta, mi fumano in faccia e mi offrono una sigaretta per ricominciare
subito, perchè è "uno dei piaceri della vita"
e "smettere fa male" etc etc e quando mi oppongo ai loro
pensieri diventano nervosissimi e incazzosi...persone che prima erano
amichevoli e "complici" nel vizio comune...perché
fanno così???
E poi: il mio ragazzo, che ha fumato solo x un breve periodo della
sua vita e ha smesso anni fa senza nessuna sofferenza, prima mi rompeva
a morte xchè fumavo, ora che ho smesso, sin dal primo giorno,
mi rompe dicendo che sono più nervosa (a me sembra come prima...siamo
tutti nervosi, con o senza fumo, no?), che "ero meglio prima",
quando fumavo, addirittura ogni tanto mi dice di fumarmene una, quando
litighiamo un pò, per "calmarmi"...insomma tira sempre
fuori il fumo per ogni pretesto, anche se non c'entra nulla !!! La
cosa mi fa innervosire parecchio (!!!), e dato che il mio stato di
"disintossicazione" va bene, senza molte sofferenze, mi
chiedo perché mi deve peggiorare il percorso in questo modo!?!?!?!
La gente ha comportamenti strani verso chi non fuma più...sai
dirmi qualcosa in proposito? Grazie e scusa x la rottura...
Marty
|
Ho smesso di fumare il 23 Agosto, appena ho messo piede ad Ustica,
per concedermi una settimana di vacanza. Presa dalle novità
ed utilizzando l'incompatibilità fra mare e sigaretta, sono
riuscita senza difficoltà (e senza nicorette) a smettere. Il
difficile è arrivato ora. Non riesco a riempire i vuoti lasciati
dalla sigaretta e a scaricare la tensione durante le ore di lavoro.
Mi faccio assalire da momenti di nervosismo (anzi di ira!) che mi
rendono intrattabile.... Fino ad ora mi ha aiutato il fatto che le
sigarette devo andarle a comprare utilizzando la macchina, e così
nei momenti di "raptus" prendo la macchina, parto come una
furia, e guidando comincio a sbollire (in realtà mi calma molto
il fatto di essermi arresa, sto andando a comprare le sigarette, fra
poco sarà tutto finito...) così mi fermo alla sorgente,
mi siedo sotto l'albero piango, rido...e torno indietro! Ho paura
di cedere, e forse aiutare gli altri può aiutare anche me a
resistere. P.S. quando finirà questa storia?
Stai
tranquilla, sei sulla strada giusta: occorre stringere un pò
i denti i primi tempi quando è ancora è forte l'abitudine
del vivere le giornate con la sigaretta in mano. Poi piano piano questa
angosciante ricerca di quello che tenevi tra le dita diventerà
soltanto un ricordo. Parli di sbollire, quando ti prende il raptus
di andare a prendere le cicche e ti metti in macchina, so benissimo
cosa voglia dire, la tua mente si incavola perché non le dai
quello a cui l'avevi abituata da un sacco di tempo, è normale
che non ti senta in equilibrio, che devi fare qualcos'altro....appunto
per sbollire, per colmare il vuoto che hai lasciato nelle tue abitudini.
Ti sembrava di stare meglio quando ti accendevi la sigaretta essenzialmente
per due motivi: il primo per una ragione prettamente fisica, legata
all'astinenza di nicotina, e l'altro di carattere psicologico perché
andavi a ripetere un gesto che facevi normalmente dietro il quale
nascondevi senza volerlo un sacco di cose, che continuavano ad esserci
ma tu non le vedevi, o le vedevi sfumate. Ora questo "aiuto"
non c'è l'hai più e non l'avrai mai più: dovrai
arrangiarti da sola, senza effimeri e falsi (oltre che nocivi e di
fatto inutili) additivi. La tua giornata la dovrai vivere interamente,
intensamente e soprattutto in modo pulito. Sì, hai letto bene,
pulito, il fumatore oltre a insudiciarsi di un lezzo insopportabile
è tremendamente infangato cerebralmente, insomma una gran parte
del fumo che si aspira mi sa che va ad annebbiare anche il cervello
degli smoker (come ha fatto a me per 15 anni). Tutti sti discorsi,
che ora ti possono ancora sembrare frutto di un fanatico antismoke,
ti saranno chiarissimi (e magari ancora più ricchi di sfumature
e particolari) passato un pò di tempo senza sigarette, insomma
non appena ti sarai assestata nel tuo nuovo equilibrio,nel tuo nuovo
status di ex fumatrice. Guardando chi fuma ancora radicherai la tua
avversione al fumo, credimi, sarà così, ti sorprenderà.
La prossima volta che vorrai sbollire la tua voglia di cicca, mettiti
in bocca una caramella senza zucchero o una gomma normale, oppure
prendi in mano qualcosa e giochicchiaci fino alla sfinimento, e poi
soprattutto metti nella tua vita un pò di attività fisica:
uno sport da praticare costantemente due o tre volte alla settimana,
questo ti sarà di grande aiuto per il tuo percorso no smoke
(scaricherai la tensione e ti sentirai in formissima..). Il risultato
di tutto ciò sarà...........e no, non te lo dico, lo
dovrai scoprire da te, trust me, in genere i sacrifici ripagano sempre!
Ti comunico alcuni nominativi di persone che stanno smettendo, se
ti va mettiti in contatto con loro (ti allego i loro indirizzi mails
che loro stessi mi hanno pregato di girare ad altre persone del sito
interessate a smettere) : **************************
Se mi dici potrei dare la tua mail a qualche altro smoker in difficoltà,
fammi sapere.
Ciao
Sal
Ciao Sal, grazie della tua risposta. Ho utilizzato qualcuna delle
tue e-mail ed ho scoperto che scrivere e raccontare ha un buon effetto
terapeutico...
Non ti ho raccontato molto di me, lo faccio ora perché ho bisogno
di chiederti un consiglio. Otto anni fa, in paese, organizzammo un
corso per la disassuefazione da fumo, con l'aiuto di un medico che
seguiva gli alcolisti anonimi. Partecipammo al corso in dodici. Inizialmente
tutti smettemmo di fumare (drasticamente e senza supporto farmacologico)
ma a distanza di un mese solo in quattro continuammo a perseverare,
(io fui aiutata dal fatto che mi accorsi di aspettare una bimba...altrimenti
non sarei riuscita neanche io!). Prima di ri-smettere, avevo ripreso
a fumare da quattro anni (non chiedermi perché...inventerei
solo delle scuse, in realtà ho ripreso ingenuamente, convinta
di poter gestire la cosa con più lucidità...). Fra le
dodici persone che parteciparono al corso alcune mi chiedono di riorganizzare
di nuovo un gruppo di aiuto... Il medico che ci aiutò allora
è stato trasferito, ma abbiamo la disponibilità di un
altro medico, ciò che mi frena è che una settimana non
basta, (me ne sto accorgendo sulla mia pelle.... dopo 29 giorni ho
ancora molte tentazioni). Vorrei essere in grado io di gestire il
dopo, in modo da formare un gruppo che con continuità sia in
grado di fare da supporto, non vorrei sostituirmi al medico (non ne
sarei capace..) ma credo che, senza continuità, qualunque metodo
è destinato a dare risultati limitati. In più sensibilizzando
la gente sono convinta che il gruppo si allargherebbe man mano, magari
acquistando nuove reclute di giorno in giorno... (Allora raccogliemmo
delle iscrizioni, perché il medico non sarebbe venuto per meno
di dieci iscritti, e poi, a corso iniziato, non accettammo altri partecipanti..).
Inoltre vorrei poter fare prevenzione, anche attraverso gli insegnanti
della scuola, perché purtroppo il paese ha un buon numero di
fumatori e, fra i giovani, se ne aggiungono di nuovi in continuazione.
Puoi aiutarmi tu? Sai a chi potrei rivolgermi?
Mi rendo conto che di un mio problema sto facendo un problema generale,
ma credo che iniziare una crociata mi aiuterà... e, chissà,
potrebbe aiutare qualcun altro. Credo, inoltre, che siano pochi i
fumatori contenti di essere fumatori, e dare loro una alternativa
può essere un buon punto di partenza.
Vorrei chiederti infine di mettere la mia e-mail a disposizione di
altre persone che vogliono smettere o che ci stanno gia provando...
Hai scritto
delle cose che condivido appieno, anzi sono le stesse ragioni che
mi hanno spinto ha fare questa iniziativa no smoke in rete. Da un'idea
semplice iniziativa sto riscontrando un grandissimo interesse tra
gli smoker in odore di pentimento, poi come dici te mi ha aiutato
tantissimo a guardarmi dentro e a capire veramente quanto davvero
stupido sia fumare.
Quindi non posso che fare il tifo per te per questa tua idea, molto
pregevole. Mi chiedi dei consigli. Innanzitutto questo tuo "corso"
non deve necessariamente vivere in funzione di un medico che ti dica
cosa devi fare e come impostare il tutto. Il medico è una figura
importante che deve essere complementare al messaggio che si vuole
dare ad un gruppo che inizia un cammino. Quindi potresti contattare
un medico, possibilmente non fumatore, che venga ad illustrare la
reazione che il nostro fisico ha in conseguenza alla nicotina e soprattutto
quello che succede al nostro organismo quando non la si anala più..e
quindi occorre sapere come ci si deve comportare, cosa mangiare, come
mangiare, cosa evitare di fare..insomma dritte utili che cmq ti danno
sicurezza almeno psicologica.
Poi, potresti contattare uno psicologo che illustri tutto l'aspetto
psicologico del dopo aver smesso di fumare.
Cosa essenziale comunque e quella di far intervenire persone che c'è
l'hanno fatta e che spieghino la loro esperienza, oppure mettendo
il tuo gruppo in contatto via mail con altre persone che sono ormai
ex fumatori o che stanno come loro smettendo di fumare. UNa cosa è
certa non bisogna dare loro la sensazione di abbandono, di solitudine
smoker che spesso li porta a riprendere perché non capiti.
Cmq mettiti in contatto con una mia amica (sta smettendo pure lei)
che è una pediatra con specializzazione in pneumatologia infantile,
la quale mi ha detto che ha diversi contatti con persone nel campo
della pneumatologia (magari ti può dare una dritta interessante)..anzi
prova a coinvolgerla (si chiama Francesca , persona tra l'altro squisita,
********** , al limite mandale per conoscenza le mail che ci siamo
scambiati).
Teniamoci in contatto, ora sono un pò incasinato con un esamone
di stato che devo dare, quando sarò più free potremmo
riparlarne e magari trovare qualche forma di collaborazione).
Se mi dai l'ok potrei girare la tua mail a persone che mi rivolgono
l'sos no smoke al sito, così avrai modo di metterti alla prova
come ex fumatrice..fammi sapere.
Ciao.
Sal
Ciao Sal,
è un piacere digitare con te! In bocca al lupo per il tuo esamone
(avvocato? architetto? ingegnere?) ti riscrivo solo per darti l'ok:
metti a disposizione la mia e-mail alle persone che si rivolgono al
sito per l'sos no smoke, e, ovviamente grazie ancora!
Daniela
Sì,
è l'esame per l'avvocatura.
Senti pensavo addirittura di girarti direttamente alcune sos mail
che ricevo al sito, così avrai modo di rispondere loro direttamente,
dimmi se per te è ok.
ciao
sal
O.K. usa pure la mia e-mail come meglio credi, ne sono felice,
e spero di essere all'altezza!
Intanto ti aggiorno: ho contattato la lega tumori di Salerno che,
oltre a mettermi a disposizione la consulenza con degli esperti, mi
darebbe anche delle indicazioni sul loro metodo per smettere di fumare.
Mi hanno detto che i corsi da "tutor" si dovrebbero svolgere
i primi di Dicembre e che il primo corso per smettere di fumare lo
terranno a Sarno (che dista dalla mia zona circa tre ore di viaggio,
pertanto sarà impraticabile per me!).
Comunque dovrei vedere il loro "esperto" fra qualche giorno
per decidere sul da farsi...
Sai, non mi sento abbastanza sicura per iniziare a coinvolgere altra
gente, anche se, essendo piena di entusiasmo, non ho voglia di aspettare
fino a Dicembre.
Sono caratterialmente un'insicura e, per questo, quando comincio una
attività, ho bisogno di sentirmi preparata. (Quando aspettavo
la mia prima figlia ho letteralmente "studiato" per nove
mesi, perché avevo bisogno di sapere e di capire il perché
di tutte le reazioni del mio corpo...per non aver paura del parto!).
Comunque credo che l'incontro con le persone della lega di Salerno
mi potrà aiutare a decidere, ti farò sapere com'è
andata. Intanto ho superato il primo mese di libertà dalle
sigarette e, devo dire che comincia ad andare meglio, l'ossessione
comincia a diminuire, la mia gestualità sta ritornando alla
normalità, i momenti di nervosismo diventano più distanziati
e più gestibili... Non mi sento ancora al sicuro (la tentazione
è sempre in agguato), ma mi sento più forte e convinta.
Devo ringraziarti, perché la tua tempestività, soprattutto
nella prima risposta, ha fatto la differenza...
Ecco
qui sotto una mail di aiuto ricevuto da una lettrice. Rispondile te
direttamente. Spiegale la tua esperienza.....mettiti nei panni della
volontaria antismoke, fai un pò di esercizio in vista della
tua scesa in campo nei corsi.
ciao sal
"ho
visitato il sito di smettere di fumare è bellissimo. ho bisogno
di aiuto perché è un mese
che ci sto provando . da 20 sigarette sono passata a 5 non fumandole
tutte ma facendo dei
tiri soprattutto dopo mangiato e quando mi sento sola cosa devo fare.
ho le nicorette ma
non mi fanno niente aspetto una tua risposta ciao e complimenti.
scusa non mi sono presentata sona una mamma
e
sono abbastanza soddisfatta della mia vita (non sempre)"
Ecco qui di seguito ciò che ho inviato alla nostra amica,
spero di non aver fatto danni...!
(....mi hai colto di sorpresa... non mi sento pronta.... ma quante
email ricevi ogni giorno?)
Ciao Daniela.
"Ciao,
ho ricevuto la tua email da Sal. Sono Daniela ed ho 38 anni. Ti dico
subito che io sono libera dal fumo da poco più di un mese,
e sto attraversando dei momenti molto simili ai tuoi. Ci sono momenti
della giornata in cui sono le mani ed i gesti a richiedere l'aiuto
della sigaretta, sembra quasi di non aver niente da fare senza la
sigaretta. Però pensaci e rifletti: la sigaretta dura 5-6 minuti,
quel gesto in realtà occupa pochissimo tempo (e a noi sembra
che riempia la vita!), a meno che non lo ripeti più e più
volte... e non è il tuo caso perché 5 sigarette fumate
a metà ti occuperanno al massimo 15-20 minuti in una giornata...
Iniziare a farne a meno, anche se sembra molto difficile, è
possibile!
Occorre riempire quei momenti con qualcos'altro almeno fino a quando
non sarà di nuovo naturale non avere la sigaretta fra le mani...
ma cosa fare in alternativa? Dovremmo conoscerci meglio per un consiglio
così diretto (pensa che a me avevano suggerito di ricamare,
ed io ci ho provato, ma siccome non è una cosa che mi piace
e che mi gratifica diventavo ancora più nervosa ed insofferente!).
Invece ho scoperto che mi aiuta concedermi un paio di minuti di "sigaretta
senza sigaretta" cioè dei minuti di relax, in cui faccio
dei respiri profondi, bevo un bicchiere d'acqua (che aiuta ad eliminare
la nicotina), ed organizzo mentalmente il da fare (cosa che prima
ero abituata a fare con la sigaretta in mano...). Un'altra cosa che
faccio, quando ne ho la possibilità, è cercare contatti
via email con chi è nelle mie condizioni...parlare e usare
le dita per digitare è un'ottima ginnastica per tenere impegnata
la mente e le mani... Ma, a proposito di ginnastica, hai la possibilità
di fare un po' di movimento fisico? Spero proprio di si perché
ti aiuterebbe a scaricare la tensione ed a sentirti in forma.
Sei stata molto brava a ridurre il numero delle sigarette, questo
ti aiuterà a sopportare meglio l'assenza della nicotina, ma
ora devi fare uno sforzo ulteriore: devi convincerti che, così
come hai saputo rinunciare a 15 sigarette, sarai in grado di rinunciare
alle altre 5.
All'inizio, datti delle scadenze ravvicinate, ad esempio decidi di
non fumare fino a domani mattina alle dieci. Poi, cerca di tenere
duro fino al primo pomeriggio e così via... quando ti sembra
di non farcela più siediti un attimo e riflettici, ma non cedere!
Quella sensazione di tensione dovuta alla mancanza di nicotina si
può gestire proprio con l'aiuto delle nicorette. Dici che non
ti fanno nulla ed in realtà non devono farti nulla se non sostituire
la nicotina che normalmente prendi con la sigaretta, perciò
ti tolgono solo il problema della dipendenza fisica dalla nicotina,
non quella psicologica del gesto. Quindi non usarle finché
continui a sfumacchiare, non servirebbero a niente, usale per sostituire
le sigarette quando la voglia cresce tanto da farti pensare: "Ora
me ne accendo una!".
Credimi sono molto utili per aiutarti a superare i momenti di crisi,
ma non sono loro che di daranno la motivazione a perseverare.
Quando si desiste, in genere è perché cerchiamo delle
scuse (io riprendevo a fumare perché diventavo troppo nervosa
e non volevo far soffrire le mie due figlie...!)
Quando si resiste invece è perché riusciamo a pensare
in positivo, magari concedendoci qualche sfizio gratificante...io
mi sono concessa delle sedute di massaggi ed ho preso l'impegno di
allenare i bambini della pallavolo...(per fare un po' di attività
fisica).
Ho responsabilizzato anche mio marito in questa decisione chiedendogli
comprensione ed aiuto e lui, pur di non vedermi fumare, mi asseconda
(...fino a quando?).
Oltre a questo mi ha aiutato il pensiero che, se non avessi avuto
dei genitori fumatori, io non avrei trovato naturale imitarli...ed
allora perché ripetere lo sbaglio con le mie figlie? Io desidero
più di ogni altra cosa (anche più delle sigarette!)
che loro crescano sane, non posso essere proprio io a dare il cattivo
esempio!
Ma non ti illudere, anche se ti crei le condizioni migliori per smettere,
riuscirci dipenderà solo da te e dal tuo grado di convinzione.
Da nessun altro.
Ti lascio con le parole che ho ricevuto dal sito in uno dei momenti
di crisi :
"Sei sulla strada giusta: occorre stringere un pò i denti
i primi tempi quando è ancora forte l'abitudine del vivere
le giornate con la sigaretta in mano. Poi piano piano questa angosciante
ricerca di quello che tenevi tra le dita diventerà soltanto
un ricordo".
Spero che possa essere così anche per te, a presto. Daniela"
Hai fatto
bene a buttarti, anche se credi di non sentirti pronta, si tratta
solo di condividere con altri le proprie esperienza.......guardandosi
dentro ci si aiuta da soli e al contempo puoi dare qualche dritta
interessante a degli sconosciuti, i quali credimi non smetteranno
mai di esserti anche solo un pochettino riconoscenti.
Grazie per la tua disponibilità.
ciao
sal
ah dimenticavo, in ordine alla tua curiosità, ricevo più
o meno una dozzina di mail al giorno.
Daniela se ti va di metterti in contatto diretto con questa lettrice
(la cui mail allego di seguito) fallo pure, visto anche la sua giovane
età.
Ciao e grazie.
sal
"caro sal
da tre giorni non fumo più .
Mi sono spogliata dei vestiti di fumatrice e mi sento più libera.
ho 16 anni ho fumato per due anni e mezzo(il primo anno ) 20 (il secondo
anno) finchè il il 25/9/02 una brutta tosse non mi ha bloccato
questo non è il mio primo tentativo ma questa volta sono molto
più determinata delle altre volte.Nonostante la mia giovane
età sono riuscita fortunatamente a capire l'errore che stavo
facendo e a porne rimedio"
Smettila di ringraziarmi, sono io che ringrazio te....!
Ciao. Daniela
|
Oggi
16/09/2002 ho deciso di smettere e da questa mattina ne ho fumate tre.
Devo smettere o una parte di me non segue coerentemente l'altra e questo
sta diventando un problema.
Penso di aver bisogno di aiuto
Sono convinto che parlare con chi ha smesso mi possa aiutare mentre
qui
al lavoro non ho nessuno che ha smesso e possa aiutarmi.
Mi chiamo ****** e sono di ********
Grazie mille a tutti voi
Ciao
***********,
sono Cris, una ex fumatrice, da circa sei mesi; (prima - x 20 anni
- ho fumato da uno a due pacchetti al giorno, ovviamente ogni sacrosanto
giorno.....).
Sal mi ha appena girato la tua mail per provare a darti qualche suggerimento.
Più che suggerimenti ti posso trasmettere la mia esperienza.
ho sempre pensato che fosse impossibile per me smettere. Dicevo a
me stessa che per gli altri (quelli che ce la facevano) era diverso,
le sigarette erano qualcosa di diverso da ciò che erano per
me. Ed in parte era forse anche vero. Ho smesso quasi per caso, ma
sappiamo benissimo entrambi che nulla è lasciato al caso, quindi
anche il fatto di decidere di smettere in un dato momento ha tutta
una serie di significati connessi. Faccio una premessa importante:
per ogni fumatore la sigaretta rappresenta qualcosa di particolare
ed estremamente soggettivo. Io per esempio dietro le sigarette andavo
a nascondere le mie paure, le mie ansie ed insoddisfazioni, insomma
un po' tutto quello che non andava "come doveva" nella mia
vita. Ti anticipo subito dicendoti che con lo smettere - ovviamente
- non ho risolto tutti i problemi che potevano esserci, semplicemente
mi sono tolta un qualcosa che mi impediva di vederli liberamente.
Ora ho la possibilità almeno di affrontare direttamente ciò
che non quadra, e di gestirmi o almeno di provarci.
Hai deciso di smettere? Ora ti chiedo: lo hai deciso veramente? Prova
a guardarti serenamente dentro e cerca di capire se davvero è
quello che vuoi. Se fai così fatica a lasciarle probabilmente
significa che ad esse vi è legato qualcosa di te che non vuoi
abbandonare. E non sto qui ad elencarti tutte le motivazioni "fisiche"
per cui senti il bisogno di continuare ad accenderti un'altra sigaretta.
Però la dipendenza fisica dopo i primi momenti difficili passa.....quello
che ti tiene davvero legato è la dipendenza fisica. Non so
molto di te, ma mi pare di aver capito che, anche per il lavoro che
fai sei portato a cercare di vedere e di portare anche gli altri ad
ascoltarsi per cercare di entrare in sintonia con quanto ci circonda......ebbene,
le sigarette sono quanto di più devastante per ciascuno di
noi per distoglierci da questa sintonia, e tu di questo ne sei ben
consapevole. Forse è proprio per questo che stai iniziando
questo bel cammino personale. Non so neanch'io perché ti sto
dicendo tutto ciò, ma mi viene da dentro quindi magari può
servire (magari è semplicemente uno sfogo personale, un riflesso
di me stessa.....).
Non ti nascondo tutte le insidie e difficoltà che potrai trovare
lungo il percorso, anche se è estremamente soggettivo. Io le
ho trovate, con me stessa, un'infinità di bivi nei quali mi
sono trovata a chiedermi se volevo veramente smettere, se volevo continuare
per andare a fondo, se non era meglio fermarsi e far finta di nulla....sto
continuando, sto guardando in faccia alcuni aspetti "scomodi"
di me stessa e delle mie scelte, tutto ciò con calma, nel tempo
necessario, però, giorno dopo giorno, sempre piu' convinta
che è la cosa giusta.....
Tre sigarette fumate?...non hai ancora deciso di smettere.....smettere,
smettere veramente, vuol dire decidere dentro di te, di vivere la
tua vita senza le sigarette....è questo che vuoi? chieditelo
e risponditi, serenamente, perché se la risposta è in
dubbio....forse non è il momento giusto per provarci. Se invece
senti dentro nascere una volontà chiara e forte che ti dice
che è il momento giusto per te, allora fallo, decidi il momento
e taglia con un passato da fumatore che ti uccide ed avvelena lentamente
e scopri l'ex fumatore che c'è dentro di te, sono sicura che
hai tantissime cose da scoprire di te stesso e che ora neanche ti
immagini di possedere.....
Questa del fumo, almeno per alcuni fumatori "accaniti",
è una guerra fatta di tante piccole battaglie, però
è una guerra per una vita migliore, la nostra, e ritengo che
forse ne vale davvero la pena.
Se decidi di smettere (e non intendo tre sigarette al giorno.....),
hai trovato degli amici con cui fare questo cammino.
un abbraccio, con l'augurio di riuscire a guardarti dentro serenamente
e di trovare la forza di intraprendere questa battaglia per te stesso,
cris@
|
Caro
Sal, complimenti per il tuo sito!!! è bellissimoooooo, veramente,
non scherzo, grazie a te sto tentando di smettere di fumare: mi hai
fatto venire proprio voglia!!!! grazie. Purtroppo ti espongo il mio
problema: ho dei cedimenti, tipo passano due giorni e , per noia,
mi
fumo una sigaretta, poi non riesco a smettere, vengo presa dai sensi
di
colpa, riprendo a non fumare e poi ho sempre più paura di ricadere
nell'errore.
Ora ho da chiederti due cose: 1) perché quando riaccendo la
sigaretta
non mi fa schifo? 2) pensi che potresti mettermi in contatto con
qualcuno che mi faccia da supporter??? Grazie mille ciao
Beh,
non posso che segnalarti la mia amica - volontaria antismoke più
efficace, si chiama cris, ha smesso da pochi mesi e dà una
carica
incredibile, girerò a lei la tua mail invitandola a mettersi
in contatto con
te. Inoltre puoi contattare due amici che stanno smettendo e che mi
chiedevano di metterli in contatto con qualcun altro, una è*********
e l'altro è massimo *******
In ordine alla tua prima domanda, stai tranquil è normalissimo
che non ti
faccia ancora schifo......il motivo è semplice deve passare
un certo tempo
senza sigarette, intendo senza mai accenderne una, prima di avvertire
il
senso di schifezza. Cmq non devi preoccuparti di dovertela riaccendere
perché se smetti smetti, e quindi devi metterti nell'ordine
di idee che le
vostre strade si sono già definitivamente divise..devi continuare
a vivere la tua vita senza
quegli stupidi accessori. Solo percorrendo un simile binario riuscirai
a cogliere quegli aspetti e sensazioni di cui parlo nel mio sito e
che ti fanno poi smettere con naturalezza e sorprendente risolutezza.
Poi passato un pò di
tempo (molto meno di quanto ti potresti immaginare) avvertirai il
senso di
schifezza non per le tirate di cicche (visto che non fumi +) ma per
l'insopportabile e fastidiosa nube tossica che chi fuma ti costringe
ad inalare.
Quindi datti da fare, tira su le maniche, spalanca la tua ragione,
falle prendere un pò d'aria pulità e poi fammi sapere.
Ciao.
Sal
ciao
*********,
Sal mi ha girato la tua mail ricca di buone intenzioni e volontà
di smettere, e così eccomi qui per darti una mano ( a dire
il vero per portarti la mia esperienza di ex fumatrice....da quattro
mesi).
Non so quanti anni hai, intendendo da quanti anni fumi, e quanto fumi
al giorno, ti posso dire che io (33 anni) fumavo da uno a due pacchetti
al giorno da circa vent'anni, e ho sempre pensato che gli altri si,
potevano farcela a smettere, ma io di sicuro no.....e invece eccomi
qua....
Quello che dici, che hai voglia di smettere ma poi dopo due giorni,
"PER NOIA", riprendi....mi sa che lo dici ancora in preda
alle scuse da fumatrice; è vero che dicono che dopo 48 ore
la nicotina dovrebbe sparire dal nostro organismo, ma non la dipendenza
che ci siamo creati nel tempo, per non parlare di quella psicologica,
che ti garantisco è un po' più dura a morire.
Quello che voglio dirti è che se veramente vuoi smettere è
molto più facile di quello che si crede, all'inizio, basta
decidere di non fumare più, ma questo vuol dire decidere davvero,
dentro, nel profondo, dire a te stessa che vuoi gettare fuori dalla
tua vita la sigaretta, che vuoi ricominciare a respirare a pieni polmoni,
che vuoi riprovare ad essere libera, che vuoi smettere di ucciderti
lentamente tutti i giorni......se pensi che sono frasi esagerate vuol
dire che la Susanna fumatrice ha ancora il sopravvento, ma se in cuor
tuo senti che è vero...allora forse è giunto il momento
di dare una svolta alla tua vita.
Ripeto, non so che tipo di fumatrice tu sia, ma per alcuni smettere
è più facile che per altri.
Ritengo che se fumi tra le cinque e le dieci sigarette (senza trattenerti)
probabilmente sei un fumatore e basta, ma se fumi di più, probabilmente
le sigarette ti servono da sfogo e con le sigarette vai a compensare
cose o situazioni che non sono quelle che in realtà vorresti.
Risultato? Ti abitui a gestire situazioni e problemi attraverso il
sostegno di un rotolino di carta avvelenata. Assurdo non ti pare?
E la cosa peggiore è che con il passare del tempo (e ti assicuro
che per un forte fumatore è facile che diventi così)
ti sembra persino impossibile affrontare le stesse situazioni senza
il "rotolino che ti uccide".
Quello che voglio dirti è che comunque se è vero che
smettere è più facile di quanto si pensi ("ho deciso:
non fumo più!"), più difficile è poi mantenere
il proposito nel tempo. Io, a distanza di quattro mesi, ogni tanto
ho ancora dei momenti in cui la dipendenza si fa sentire, ed è
in quei momenti che devi passare in rassegna tutti i motivi (forti
e le convinzioni vere, tue e di nessun altro) che ti hanno portato
a decidere di smettere e con quelli superare il "momento di noia"
come lo chiami tu.
Per ora ti saluto con l'augurio di tenere duro e di riuscire vincitrice
in questa bella battaglia per la tua vita.
Ti posso garantire che se ce l'ho fatta io ce la può fare davvero
chiunque.
Cris@
Grazie, Ti farò sapere alla fine della guerra.....
|
Ciao
Sal, finalmente ti ho trovato, erano un po' di giorni che cercavo un
sito come il tuo! Mi presento: mi chiamo **********, a fine mese compirò
******** anni, e dall'età di neanche 15 anni ho il vizio della
sigaretta. Anche se non posso definirmi un fumatore tra i più
incalliti (fumo 8-12 sigarette al giorno), non ho mai accettato pienamente
il mio status di fumatore, per me la sigaretta accesa si è sempre
accompagnata a qualche rimorso ("ma lo vedi che ne sei schiavo!...",
"ma quanto male ti stai facendo...", ecc.). Da poco più
di due anni, come se non bastasse, si è aggiunto il tartassamento
psicologico-emotivo della mia ragazza, convinta non fumatrice, e taaaanto
preoccupata per la mia salute (e il mio alito puzzolente!). Finora il
tentativo più serio di smettere è naufragato miseramente
dopo neppure un mese: nella mia testolina di tossico, la scusa per ricominciare
è stata "il bisogno di accendersi una sigaretta per lenire
il trauma in me provocato quest'oggi, 11 settembre 2001, dalla tragedia
di New York" (il trauma c'era davvero, ma perché fumarci
sopra??!!). E' stato bello trovare nelle e-mail dei tuoi amici tutte
le classiche "bende" e auto giustificazioni del fumatore,
e soprattutto tutte le paure del fumatore che vuol diventare ex. Vengo
al punto. Stavolta mi sento maggiormente motivato, non voglio continuare
ad avvelenarmi né ad essere dipendente (soprattutto psicologicamente)
dal mio veleno: così ieri sera ho fumato la mia ultima sigaretta,
e spero che la data di ieri tra qualche mese possa comparire a pieno
titolo nella lista di quelli che ce l'hanno fatta. Credo anch'io, come
tu dici, che la convinzione iniziale sia decisiva, però ho bisogno
di persone che mi diano coraggio, mi sento come un animale che ha vissuto
a lungo in cattività e che è spaventato dalla ritrovata
libertà. Mi serve un sostegno psicologico che mi aiuti a rimuovere
le famigerate "bende" e paure, e a passare lentamente dalla
cappa di fumo in cui ho vissuto finora alla visione del mondo del non
fumatore: la mia dipendenza psicologica è molto forte! A proposito
di dipendenza, per ora ho disobbedito ad un tuo consiglio, e vorrei
sapere, se hai il tempo di rispondermi, cosa ne pensi: non ho comprato
le nicorette, per più di un motivo: 1) non mi sembra ne valga
la pena, perché le volte precedenti che ho provato a smettere
mi sono reso conto che la mia crisi di astinenza, dal punto di vista
fisico, era scarsa; 2) al problema di smettere di fumare, aggiungerei
quello di smettere di masticare confetti alla nicotina; 3) diminuirebbe
di molto in me il senso del cambiamento, mi sentirei ancora schiavo
di qualcosa di tossico, col pericolo di tornare alla tossica per eccellenza,
la amata-odiata sigaretta! Aspetto con ansia una tua risposta, e nel
frattempo ti autorizzo espressamente a comunicare il mio indirizzo e-mail
ad un altro/a aspirante ex-fumatore/trice, per fare corrispondenza in
modo da incoraggiarci a vicenda. L'indirizzo da comunicare è
quello da cui ti sto scrivendo: ***********************
A presto, e complimenti per la tua iniziativa, stai facendo del bene
a molte persone! Ciao!!!!
Ciao di nuovo Sal, scusa se ti infastidisco ancora, non so se la mia
prima e-mail è arrivata a destinazione, non sono molto pratico
dei mezzi elettronici. Rinnovo il mio appello: S.O.S., aiutatemi,
se ci siete fatevi sentire! Mi dà molta forza sapere che da
un angolo sperduto del web potrebbero giungere segnali di conforto!
Non sono neanche due giorni che ho spento l'ultima sigaretta, ma mi
sento molto scoraggiato, ho paura di non farcela, mi sento un po'
depresso e smarrito, l'idea della scelta definitiva (spero) e così
importante mi spaventa, ma una vostra risposta mi darebbe non poco
sostegno. Sento che devo ancora scavare molto dentro di me per capire
se lo voglio davvero o no, ma credo di sì, ci sono alcuni segnali
positivi: mi ero ripromesso di provarci dopo il 26 agosto, dato che
prima devo passare quattro giorni di vacanza, sicuramente molto allegri,
in compagnia di un mio caro amico fumatore; nonostante questo ho deciso
con mia stessa sorpresa di anticipare i miei sforzi, invece di rimandarli
alle calende greche! La mia ragazza mi è vicina, ma c'è
scarsa comunicabilità tra noi, perché lei non ha mai
fumato, è affettuosa, ma capisce ben poco del mio stato d'animo
pieno di paure e contraddizioni. La mia paura più grande è
quella di mollare di nuovo, perché ciò farebbe crollare
la mia autostima, già molto bassa quando penso al mio rapporto
col fumo. Insomma, fatevi vivi, VI PREGO!!!, lo chiedo a te, Sal,
e a tutti i tuoi "collaboratori". Mi piacerebbe ricevere
più mails possibile sia da voi che già ce l'avete fatta,
sia da gente come me che sta cercando o vuole cercare di fare il grande
passo. Come già ho scritto ieri, il mio indirizzo e-mail è
a vostra disposizione per queste finalità di "soccorso".
Per adesso vi saluto, con riconoscenza e affetto (non vi conosco,
ma siete intelligenti, forti e solidali, per aver smesso e per aiutare
altri a farlo).
Eccomi
qui, raccolgo il tuo s.o.s. con qualche giorno di ritardo.....la tua
decisione di averti acceso la tua ultima sigaretta ti fa molto onore,
ti sei dato una dimostrazione di forza, il fatto che non puoi tradire
te stesso e gli sforzi che stai facendo devono esserti da stimolo
per non voltarti più indietro ed andare avanti con sempre maggiore
convinzione. Come dico nel mio sito soltanto non fumando più
si riesce a cogliere gli aspetti stupidi e nocivi che la sigaretta
appiccica dietro le spalle dello smoker cosicché questo tranquillo
e beato con la cicca in mano non si accorge della zavorra tossica
che si porta con se. Hai ragione quando dici che solo uno che ci è
passato ti può capire e dare concretamente un supporto efficace
nella operazione di pulizia alla tua vita che stai portando avanti.
Devi riuscire a cogliere nelle piccole cose di tutti i giorni gli
stimoli giusti e l'entusiasmo per darti benessere celebrale, magari
sfumature che prima ti scorrevano sotto gli occhi e che ora ti fanno
capire l'effettiva importanza delle cose che ti circondano, di affetti
e sensazioni che vissuti pienamente ti daranno una scarica positiva
di adrenalina cerebrale..insomma del benessere psichico...che prima
ritenevi di raggiungere facendoti una cretinissima sigaretta.
Beh ora non ho molto tempo per continuare ma aggiungo solamente che
in base alla mia esperienza le nicorette mi hanno dato una grossa
mano, non fidarti troppo di ciò che la tua volontà in
questi giorni ti suggerisce in quanto è ancora un pò
intossicata dal fumo e quindi potrebbe farti lo scherzetto di metterti
nelle condizioni di ricaderci..quindi devi fare di tutto per mettere
il tuo fisico e la tua mente al riparo di ricadute e quindi se non
ti senti così sicuro non temere di masticarti qua e là
una nicorette (nelle miei mail parlo della loro assunzione e di come
bisogna poi toglierle senza pericoli di dipendenze aggiuntive..il
tutto con naturalezza).
Ti trasmetto la mail di altre persone che come te mi hanno chiesto
di avere neocolleghi nosmoker:**********
|
Sari cosa vorrei fare? prendere
il primo aereo, farmi trovare sotto casa tua e quella di cristiana,
e abbracciarvi...Sal, oggi sono 7 giorni e qualche ora che non fumo.
Enon l'ho fatto anche grazie al tuo sito, all'indirizzo che mi hai dato
di cristiana e alle sue parole e alle tue e al pensiero che c'è
gente che condivide con me ciò che vivo. Io credo che il bene
che fate, in qualche modo vi viene ricompensato.... o almeno lo spero.
Io vi voglio un sacco di bene. *****
Grazie per
le belle parole, sei davvero molto carina. Sono proprio le frasi di
stima e di amicizia come le tue che mi ricompensano una cifra: mi danno
un'energia incredibile, un'inesauribile dose di spirito up.
Bene, detto questo, posso dirti che sono felice che hai appena compiuto
una settimana (da ex fumatrice)...il giorno dal quale non fumi più
diventerà una vera e propria ricorrenza (prima il settimanavversario,
poi il mesavversario ed infine l'anniversario): come se festeggiassi
un fidanzamento....sì con il tuo amor di te. Un'idea sarebbe
quella addirittura di farti il regalo da sola, autoregalarti qualcosa
che ti dà benessere!
Una volta presa coscienza di te, e strappate le vesti da smoker, ti
verrà tutto così tremendamente naturale....i tuoi piccoli
sacrifici delle prime settimane diventeranno solo un lontano ricordo
(sacrifi dei quali sarai fierissima di averli dovuti patire per una
inteliggentissima, profonda e profumatissima causa).
Ciao.
sal
No, non sono carina.
è la verità... se non avessi avuto cristiana, la sua
bravura, la sua forza la sua spinta, il suo essermi vicino (sai che
anche fisicamente siamo simili?) non credo che sarei riuscita a non
fumare per 9 giorni, quanti sono quelli che non fumo.
oggi ho comprato un salvadanaio per mettere da parte i soldi risparmiati.
ho già 21 euro. a fine mese mi faccio l'ennesimo regalo...
la sera, mentre faccio ciclette leggo tutte le testimonianze del sito
e praticamente molte delle cose scritte sono quelle che provo, o che
ho provato all'inizio.
io non ho figli, ma credimi, mi sento come se fossi incinta... una
sorta di privilegiata. dicevo a cristiana che per la prima volta so
che sapore ho. so come odora la mia pelle, percepisco il calore della
mia bocca. se mi si avvicina qualcuno non penso più "oddio
puzzerò!!!!)
in ufficio dentro il posacenere ora c' è una pianta di viola.
i suoi fiori mi fanno sorridere.
Perchè quando si smette di fumare, si diventa un po' più
sensibili... e io tengo sempre in mente l'equazione "finita la
sigaretta il problema rimane"....
è vero.. è come se un caro amico, un uomo, se ne fosse
andato per sempre.... c'è un prima e un dopo. ci sei tu con
i tuoi problemi affumicati e tu, con i tuoi problemi non affumicati.
come dicevo a cristiana, domenia ho fatto un lungo viaggio in macchina.
in altri tempi, all'apertura dello sportello, avrei provocato un allargamento
del diametro del buco dell'ozono e invece domenica ogni 10 chilometri
cambiavo esercizio fisico. 10 ckm di addominali e 10 di glutei.. insomma..
ho l'acido lattico che mi provoca qualche dolore, ma tra qualche tempo
avrò addominali....
quindi grazie ancora una volta. anche perchè io generalmente
un po' orso e non credo molto nel genere umano.
questa volta devo ricredermi. ci sono persone che danno senza nulla
in cambio. e anche solo questo è un gran motivo per non fumare.
****
|
Ciao Sal,Non
preoccuparti, anche se non personalmente. mi hai aiutato comunque
a prendere la grande decisione di smettere. Oggi sono un mese e 8
giorni che non tocco una sigaretta e nemmeno il pacchetto di Nicorette,
ancora intonso nel cassetto. Costa tanto e mi sono detta che l'avrei
usato solo se fossi stata disperata. Non sono mai arrivata a tal punto
e quando l'altro ieri ho aperto il cassetto per un secondo non capivo
cos'era quella scatoletta!!Sto bene, a volte mi mancano, ma sai qual
è la cosa più buffa? Che solo dopo aver fatto azioni
usuali durante le quali ero solita fumare mi viene in mente che non
mi è venuta la voglia...mi segui? Che ne so, sono ad aspettare
l'autobus e non mi viene in mente nè mi viene la voglia di
fumare, ma poi quando sono salita mi ricordo dell'esistenza delle
sigarette e del fatto che ero solita fumare aspettando l'autobus!Ci
sono anche lati negativi al momento, ma spero sia una cosa momentanea,
cioè mi sto abboffando, e soprattutto di cioccolata!!! Qualcuno
mi ha detto che nelle sigarette ci mettono essenza di cacao, sarà
vero? Sono un po' ingrassata, ma ai chili in più ci penserò
dopo!!!Ma la cosa peggiore sono le mie amiche...su 4 sono l'unica
che non fuma e non sopporto che ogni volta che gli chiedo di non fumarmi
in camera o comunque in un luogo chiuso, o magari non tutte e 3 insieme,
mi assalgono dicendo che fino all'altro giorno fumavo un pacchetto
di sigarette e non mi dava noia. LE ODIO QUANDO FANNO COSI'!!. In
fondo chiedo solo un po' di rispetto, fra un anno mi possono anche
sfumacchiare in faccia, ma ora mi fanno stare male, sia perché
mi andrebbe, sia perché mi fa male come a tutti gli altri!
Ah, hai letto che il fumo passivo è stato inserito nella lista
delle sostanze che causano il cancro?Vabbè vabbè, mi
sono sfogata (grazie a Dio ho anche il mio ragazzo a sostenermi!!),
ti ringrazio molto per tutto quello che fai per chi vuole smettere
di essere schiavo, non pensavo davvero di poter essere più
forte della mia abitudine e della voglia!!A presto*******
Grande ********!
leggo con grande piacere queste tue parole da vera ex fumatrice, ti
sei messa nella giusta prospettiva per analizzare il mondo delle sigarette,
quel punto di vista che ti fa dire "ma santo cielo come diavolo
facevo a fumare prima". Non temere per le tue amiche, loro senza
saperlo ti stanno aiutando nel tuo cammino, grazie a loro riuscirai
a capire che tipo di vita facevi prima, osserverai con occhio lucido
come diavolo eri presa con quella stupida sigarette tra le dita. Quando
ti sarà tutto chiarissimo sono convinto che ti trasformerai in
un efficacissimo testimonial del benessere e del vivere sano, le tue
amiche credimi ti chiederanno consigli sul come riuscire a smettere
(anche quelle che ora ti sembrano le + fondamentaliste). Sarai te ad
avere qualcosa in più in mano quando andrete nei locale a farvi
la serata...non avrai quel tossico rotolino di tabacco in mano ma una
straordinaria carica di pura adrenalina cerebrale senza alcun addittivo
di sorta. Noterai quanto importante sia la legge che sta per essere
approvata che pone il divieto di fumare nei locali chiusi aperti al
pubblico....proprio stasera vengo da un posto dove mi sono fatto un'autentico
aerosol di fumo, una vera schifezza: là capisci quanto offuscati
si era prima, quando si sfumacchiava beatamente e candidamente nei bar,
senza accorgersi che si stava inquinando anzi intossicando fortemente
tutti quelli che stavano lì dentro con te, fumatori e non.
Ciao e auguri.
Sal
|
Ciao
Sal
Mi chiamo ****** e scrivo da ******, ho 14 anni e fumo ormai da 2
anni. ti racconto un pò la mia storia così magari ci
capiamo meglio: ho iniziato a fumare verso settembre 2000 in 2a media
con un amico che veniva da un'altra scuola ed era ripetente lui già
fumava e così ho iniziato anch'io dietro a lui ì...
non l'avessi mai fatto in poche settimane mezza scuola gia sapeva
della nostra cazzata e ne rimasi segnato poi è arrivata l'estate
e ho smesso anche perché non avevo neanche preso il vizio e
fumavo molto raramente... poi sono entrato in 3a media a ottobre 2001
in un'altra scuola del cazzo e dopo 2 mesi circa ho ricominciato insieme
con un amico e da quel momento non ho più smesso fino ad oggi
e vorrei tanto smettere anche perché mio padre e mia madre
non sanno del mio vizio anche se sono stato beccato 1 volta da mio
padre (anche lui un accanito fumatore). con la sigarette e gli accendini
è diventato un inferno.fumo insieme al mio migliore amico,
insieme alle mie sorelle e devo confessarti a volte fumo qualche spinello
ma niente di più. Ho bisogno di smettere perché i miei
polmoni e il mio cuore ne stanno seriamente risentendo vivo in una
casa con delle scale e faccio fatica a fare solamente 10 maledetti
scalini e dopo 19 scalini ho il fiatone e il cuore mi batte a 3000...
poi per il mio odore e il mio alito ho sempre paura che puzzi di tabacco
ma io voglio scegliere la vita voglio essere libero non ne posso più
di questa schiavitù per favore aiutatemi perché da solo
non ce la farò mai mi mancano gli stimoli e frequento in continuazione
fumatori... e da un pò di tempo m fanno sempre più schifo.
ciao e a risentirci :-)
Ciao,
mi chiamo ****. Mi ha dato il tuo indirizzo Sal. La tua mail mi ha
molto colpito, per svariati motivi. Uno di questi è la tua
età; non ho intenzione
di scriverti le solite cose banali e scontate sul fatto che fumare
fa male
ecc. ecc. soprattutto a 12/14 anni: mi sembra che te ne sia reso conto
tu
stesso; ma penso che 12 anni sia troppo presto per iniziare a rovinarsi
la vita con una sostanza che ti rende schiavo, che ti sfrutta fin
che può,
senza darti nient'altro che una sensazione falsa e soprattutto artificiale,
che non proviene direttamente dal tuo corpo, ma da un agente esterno.
Ho iniziato a fumare a 18/19 anni, anch'io una sigaretta ogni tanto,
ero
in quinta superiore, ci si preparava all'esame di maturità
(nel lontano
1991/1992) ed ero convinto di poter smettere quando volevo e che fumacchiando
così non mi avrebbe fatto niente: è stato un attimo,
da 1 a 2 al giorno,
da 2 a 3 ecc. nell?estate del ?97 fumavo 30/40 marlboro morbide al
giorno
? Se oggi ripenso a quel periodo lo associo ad un Andrea debole, impotente
di fronte alla propria stessa vita, anche se molto vicino alla traduzione
del tuo indirizzo e-mail: una tempesta di collera. Sono tre mesi che
non
fumo, dopo circa un anno in cui ho cercato di raggiungere un compromesso,
fumare poco e leggero (compromesso mai raggiunto!). Penso di stare
passando
uno dei periodi più sereni e felici nella mia tormentata vita,
e non ne
ho motivo !!!! o meglio l?unica cosa che è cambiata esternamente
è solo
che non ci sono più le sigarette nella mia vita !!!
Tu dici di voler smettere, e allora smetti ! Nessuno ti obbliga a
fumare,
e se qualcuno ti obbliga e/o ride di te perché vuoi smettere,
non è una
persona che tiene a te: l?unica persona che ti romperà le scatole
è lo Stefano
tossico-dipendente che c?è dentro di te, ma è un problema
suo, mica tuo
! Lo so che è difficile, te lo dice uno che andava via di testa
se non aveva
sempre dietro un pacchetto nuovo, ma penso che chiunque ce la possa
fare
se lo vuole veramente!
E non pensare di essere solo: anch?io lo pensavo quando ho deciso,
anche
perché quasi tutti i miei migliori amici fumano; non tutti,
ma alcuni di
loro si sono rivelati veramente degli amici e pur continuando a fumare
mi
hanno aiutato ed incoraggiato molto: ho capito che chi ti vuole veramente
bene ti appoggerà sempre, anche nelle cose che non approva
pienamente se
ritiene che tu abbia delle buone motivazioni per perseguirle. E comunque,
se vuoi un conforto, scrivimi quando vuoi.
L?importante è che tu parta deciso, senza né dubbi né
incertezze.
Nel momento in cui hai deciso, hai già smesso ?
Have a good day. *****
|
Scusa
claudia se non mi sono fatto sentire personalmente ma per quattro
mesi la mia attenzione si è concentrata unicamente sull'esame
di stato per l'avvocatura (che grazie a dio è andato bene)
e di conseguenza ho dovuto abbandonare la corrispondenza con i miei
amatissimi lettori. Per fortuna alcuni amici conosciuti tramite il
sito (divenuti tutti ex fumatori) mi hanno dato una validissima mano.Se
ti va dammi tue notizie.ciao sal
Ciao Sal!
Sono contenta di conoscerti. Un sentito ringraziamento per l'aiuto
che mi hai dato (anche se era indiretto). Il 30 di agosto ho smesso
di fumare. Quando ho preso la decisione ancora non ti conoscevo; è
stata una concomitanza di episodi e di fatti che mi hanno spinta a
prendere la decisione. La prima cosa che ho fatto è stato andare
in farmacia a comprare le nicorette (quelle che si inalano e che vagamente
assomigliano ad una sigaretta). Così dopo un venerdì
disastroso e affumicante ho iniziato il cammino di ex fumatrice. Curiosando
in internet ho scoperto il tuo sito e ho stampato tutte le mail che
ti avevano scritto e le ho lette e rilette per darmi sostegno e coraggio.
I primi tempi sono stati un pò duri, ma successivamente il
desiderio si è affievolito e ora cerco proprio di non pensarci
più: voglio essere una persona normale, non una drogata...Ho
pensato soprattutto al mio futuro insieme al mio fidanzato (e prossimamente
mio marito), alla nostra futura famiglia, ai bambini...che donna sarei
stata con la sigaretta costantemente in bocca? A pensarci mi fa schifo!
Grazie a te ho conosciuto Cristiana che ha più o meno la mia
stessa età e che è stata molto carina e gentile: mi
ha scritto tante volte per sapere come stavo e per darmi sostegno.
Un grazie di cuore anche a lei! E poi ho conosciuto Andrea che ha
intrapreso il cammino dell'ex fumatore benché giovanissimo.
L'unico mio difetto è che posso scrivere solo una volta alla
settimana quando ho un pò di tempo. Sai pensavo al tuo papà...
dagli un bacio perché ti ha salvato la vita oltre che a dartela,
visto che i suoi consigli ti hanno portato a smettere di fumare. Il
mio papà invece è morto tanti anni fa proprio a causa
del fumo per un tumore ai polmoni. Sono stata una stupida e incosciente
a fumare per tanti anni pur sapendo che mi poteva far morire, ma forse
era proprio quello che cercavo per spiare delle colpe che non avevo.
Ora grazie a Fabio sono rinata e voglio vivere accanto a lui ancora
per tanti anni a venire. Penso sempre che nella vita nulla è
lasciato al caso e tu evidentemente eri sulla mia strada.. grazie
Sal! Aiuta ancora tante persone, dà a loro il coraggio come
lo hai dato a me anche con una semplice mail. Da parte mia cercherò
di fare altrettanto affinché questa nostra vita sia più
pulita e sana. Ciao!
P.S. Complimenti vivissimi per il tuo esame! A presto Dott. Sal
|
Ciao a tutti,
io sono andata sul vostro sito x caso, sinceramente ne ho guardati
parecchi,ma nessuno e' riuscito ad aiutarmi , a parte il vostro.
Spero che l'indirizzo al quale sto scrivendo corrisponda allo stesso
che mi
aiutera' x quanto riguarda il mio problema legato al fumo!
Io ho 23 anni e fumo da quando ne ho 17.
Durante la settimana ne fumero' circa una decina (anche di meno),mentre
nel
week end purtroppo ne fumo un pacchetto intero sia il sabato che la
domenica.
Io voglio smettere , di questo ne sono convinta, nonostante non sia
facile
visto che sono le 15.00 ed e' da stamattina che son riuscita a fumarne
solo
2 e non vi dico quanto sia dura!
La mia domanda alla quale non riesco mai a trovare una risposta esaudiente
e' la seguente: SI INGRASSA UGUALMENTE ANCHE MANTENENDO UN'ALIMENTAZIONE
UGUALE A PRIMA?
Io faccio ginnastica tutti i giorni , mezz'ora al giorno,in casa,
e da
gennaio sono calata 8 chili.Adesso sto benissimo e mi sento felice
del mio
corpo, cosa che prima non ero.
Quindi voi capirete il motivo della mia domanda.
VORREI UNA RISPOSTA SINCERA!
Insomma se io smettessi di fumare , continuando a fare i miei soliti
esercizi tutti i giorni ed ovviamente mantenendo un' alimentazione
corretta,bevendo ogni giorno un litro e mezzo d'acqua, etc , ingrasserei
lo
stesso? O dovrei aumentare l'esercizio fisico?
E poi i chili in quanto salgono e in quanto in teoria si riescono
a
smaltire?
IO VI RINGRAZIO, SPERO DAVVERO CHE POSSIATE RISPONDERMI,ANCHE X' DAL
MOMENTO
IN CUI RICEVERO' LA VOSTRA RISPOSTA , IO SEGNERO' LA DATA E L'ORA
SUL
CALENDARIO E SMETTERO'!
GRAZIE DI TUTTO!
******
credo che
per rispondere a questa lettrice, visto la delicatezza del nostro
compito, sia necessaria una donna, anzi una super donna....e quindi
cris non
potevo che rivolgermi a te! (oggi sono in vena di complimenti!eh, eh).
se ti
va parlaci della tua esperienza con l'attività fisica e con la
bilancia...mi
faresti una gentilezza. Come sempre non posso che ringraziarti
anticipatamente e mandarti un super abbraccio.
CIAO CRIS!
sal
Ciao ****** io sono cris, una ex fumatrice da quasi otto mesi (due
pacchetti al giorno, da venti anni, ora ne ho 33......)
Sal mi ha girato la tua mail perchè ha ritenuto fosse piu'
adeguata una risposta da donna a donna..e così eccomi qui!
Non ti nascondo che dopo aver smesso ho messo su qualche chilo (circa
cinque), ma la mia alimentazione era cambiata e parecchio! Ho iniziato
a coccolarmi con dolci, cioccalitini ecc. che adoro veramente, solo
che prima, fumando, dopo uno o due già stavo male, invece ora,
bè, li apprezzo di piu'.
Dopo i primi due/tre mesi pero' sonotornata alla mia alimentazione
normale (qualche cioccolatino ci scappa sempre ovviamente) ed ho così
perso circa tre chili; il risultato è che un paio di chili
li ho presi dopo aver smesso, pero' non avendo problemi di sovrappeso
non penso neanche di volerli perdere, quindi non sto facendo alcuna
dieta e mangio (e di gusto) normalmente.
Certo all'inizio ho dovuto impormi di non strafogarmi di dolci ma
magari usavo alimenti sani (tipo carote, sedeno, verdure crude...ti
puoi immaginare la scena: in ufficio che mi aggiravo addentando una
carota, o che ordinavo al bar, mentre gli altri prendevano il caffè,
un po' di sedani o finocchi....facevo un figurone!!)
Una notizia bella: se ci tieni al tuo fisico sappi che il fumo è
causa diretta ( e provata) di cellulite e rughe, quindi lo smettere
ti "abbellirà" anche sotto questo punto di vista.
In oltre, dato che avrai un po' di stress iniziale, ti scoprirai dotata
di tante belle energie che dovrai/potrai impiegare in nuove attività:
cosa fantastica proprio per scoprire nuove passioni. Io ho svoperto
la bicicletta (per un periodo andavo in ciclette e nel week-end in
bici), la montagna (questa pero' era già una mia passione),
e in generale anche attività aerobiche (appunto bici e corsa).
Sal si è "tuffato"...appunto nel nuoto....per me
questa invece è ancora un'attività da scoprire...
insomma hai tutte le carte in tavola per poter scegliere il gioco
che vuoi giocare nella tua vita, se continuare ad ucciderti un pochino
tutti i giorni (e ti posso garantire che con il passare degli anni
gli effetti del fumo SI SENTONO E SI VEDONO) oppure iniziare questo
bel cammino per liberarti da questa schiavitu'....
ti avverto pero' (e te ne sarai ben resa conto già da te),
che è una strada non facile, perchè ti devi attrezzare
di tutta la tua buona volonta', armandoti delle tue convinzioni piu'
profonde per poter smettere e per superare e difenderti dai momenti
di debolezza che ti assaliranno lungo il percorso........io lo sto
facendo e ti posso assicurare che ne vale davvero la pena.......se
potessi tornare indietro è un percorso che inizierei molto
prima......
un grosso abbraccio e sai che quando vuoi io e gli altri ci siamo
per ogni aiuto o informazione
cris@
Cari amici, un giorno ero lì ..l' avevo tra le dita come sempre
mentre l' altra mano cercava in tasca l' accendino....quante volte
l' avevo fatto..QUANTE VOLTE!!!In 33 anni, circa 20 al giorno, 600
al mese, 7.000 all' anno.Oh mamma:...210.000. Un brivido mi corse
lungo la schiena..praticamente di nicotina ed altre schifezze varie
credo di aver immesso nel mio corpo qualche bidone di 20Kg ..da quel
momento nulla più fu come prima..ero entrato in un vortice
matematico...per es. calcolando circa 200 delle vecchie lire a sigaretta
..mi ero fumato qualcosa come 42.000.000 ( quarantadue -milioni!!
)..ma scherziamo...???E dopo sti conti come si fa ancora a fumare..basta!!!Da
quel momento l' ho odiata con tutto me stesso..e senza gomme ..nicorette
o altro...non ho fumato più...( sono 5 mesi..poco??) ma statene
sicuri..NON FUMERO' PIU'!!!..Ciao..Raffaele
Carissimo Sal ..se vuoi, puoi pubblicarla...(dammene eventualmente
notizia.).ti saluto affettuosamente..il tuo amico Raffaele
|
E' vero, non ti ho più scritto; innanzi
tutto ciao, la tua mail è stata
una sorpresa in questa giornata terribile (lavorativamente parlando).
Più volte mi sono ripromesso di aggiornarti sulla mia situazione
ma non
ne ho avuto il tempo: l'8 Novembre alle 24:06 ho compiuto due mesi
come
non fumatore. In realtà circa 20 giorni fa, era un venerdì,
dopo una
riunione
in ufficio, ho fumato una sigaretta: è rimasto comunque un
isolato momento
di debolezza, ma te ne parlerò successivamente.
Questi due mesi sono stati molto particolari per me, ed i motivi sono
tanti,
primo fra tutti il fatto che in 10 anni di tossico-dipendenza (perché
questo
siamo, dei tossicodipendenti) mai ero riuscito a fumare solo 1 sigaretta
in 2 mesi, e soprattutto mai ero riuscito a non fumare per 20 giorni
dopo
una ricaduta, per quanto non legata direttamente alla mia dipendenza.
Questo
avvenimento nel logorarmi (sto smettendo solo con l?aiuto della volontà,
e questo mi sta provocando qualche squilibrio umorale) mi sta dando
una
carica inaspettata in tutte le altre cose della vita: la mia volontà
e la
mia forza nel raggiungere gli obiettivi ne stanno uscendo fortificate,
in
modo inaspettato.
Ho sempre pensato che per smettere avrei dovuto avere un motivo eccezionale,
in realtà sto smettendo senza particolari motivazioni, o meglio,
con
motivazioni
molto semplici: il lato economico, la bellezza di tornare a casa la
sera
dopo un?intera giornata di lavoro e sentire i vestiti ancora profumati,
il termine dei mal di testa, lo svegliarsi la mattina con la gola
libera
e senza la bocca impastata con quel gusto da sigaretta che non ci
sono
parole
per definire quanto schifo fa ? Insomma pensavo che ci sarebbe voluta
una
motivazione molto più grande, invece, come tu giustamente scrivi
?basta?
decidere. Sono tornato dalle ferie ed ho realizzato che in un periodo
in
cui mi ero rilassato avevo fumato di più che in periodi lavorativi
ed è
venuta a mancare una delle mie giustificazioni classiche, quella di
fumare
perché mi aiutava contro lo stress; rimaneva solamente quella
riguardante
il piacere della sigaretta: ne ho fumata una concentrandomi sul piacere
che mi provocava e ho capito che ormai non mi provocava più
niente, nessun
piacere, era diventata solo un?abitudine; è come quando dopo
anni che sei
insieme ad una ragazza prendi coscienza che all'inizio l'amavi, al
momento
stai bene con lei solo perché senza non sapresti cosa fare
nel tempo libero,
e soprattutto ti sei perso tutto ciò che c?è stato e
che a portato a questa
situazione. Il problema principale purtroppo è rendersene conto
e sostituire
i bisogni. Un amico mi ha detto che da quando ho smesso di fumare
ho
riempito
i miei silenzi: ho capito che spesso utilizzavo la sigaretta per nascondermi
ed estraniarmi.
La sigaretta che ho fumato 20 giorni fa è stata la sigaretta
più buona degli
ultimi 5 anni almeno. Mi è servito fumarla perché ho
capito che la mia è
stata una scelta di vita, non un tentativo: io non ho solo smesso
di fumare,
io ho cambiato la mia vita, e nella mia nuova vita la sigaretta è
un
optional:
non è un demone, non è un desiderio, non è un?amica
in cui rifugiarsi nei
momenti difficili. Sì, il mio corpo ne sente ancora adesso
il bisogno, ma
sono affari suoi. Sento che ?si lamenta? e lo consolo, nella speranza
che
presto anche lui si senta meglio.
In questo periodo mi hanno stupito molte cose, alcune in positivo,
altre
non molto: molte persone per esempio sono tutt'oggi terrorizzate dal
mio
smettere di fumare, è come se avessero paura di questo e sono
sia fumatori
che non; questo per me è strano e non riesco a capirlo. Alcuni
che tanto
mi hanno preso in giro per la mia scelta mi trattano in modo diverso,
più
distaccato, altri non fanno altro che dirmi che sono ingrassato (sono
aumentato
di tre kg le prime tre settimane, adesso con un po? di piscina e tenendomi
un po? ne ho perso già uno; tra l?altro mi fanno ridere perché
io sono
sempre
stato magro e sto addirittura meglio adesso con qualche chilo in più).
Penso
che loro si trovino a disagio: io ero Andrea il fumatore, del gruppo
sono
sempre stato l?unico che aveva sempre il pacchetto e le poche volte
che
rimanevo senza schizzavo perché dovevo andarle a prendere.
Adesso non sono
più lui e loro probabilmente si trovano con un?estraneo. Non
lo so. Forse
qui tu puoi aiutarmi.
Nel momento in cui ho deciso di non essere più un fumatore
pensavo che non
sarei arrivato alla sera, dopo ho cominciato a pensare che non sarei
arrivato
alla settimana, dopo al mese. Sto puntando i sei mesi e quando li
raggiungerò
mi regalerò una gran vacanza.
Ogni giorno mi rendo conto che è difficile smettere e ogni
giorno capisco
che sto facendo la cosa giusta.
Ci sono ancora molte cose che non ti ho detto, saranno argomenti per
le
prossime lettere: io sono un tipo che, a causa anche del mio lavoro,
quando
inizio a scrivere non mi fermerei più; è meglio invece
che mi fermi qui
per oggi.
Un saluto gigantesco a te e un pensiero a tutti i tossici come me
che ci
stanno provando veramente.
Have a good day!
********
Ciao *******,
ebbene sì, mi sono rispecchiato una cifra nelle tue parole.....
come te mi ricordo esattamente il minuto in cui decisi di smettere e
smisi;
è azzeccatissima poi è il paragone con la morosa divenuta
una zavorra, con
cui ci stai solo perché ci sei abituato e non la molli perché
ti spaventa il
dopo (allo stesso identichissimo modo delle sigarette); al tuo stesso
modo
poi lo smettere di fumare ha arricchito le mie giornate, le ha riempite
fino
all'orlo facendomi provare la sensazione di essere l'unico protagonista
della mia vita e non solo una comparsicchia affumicata.
Poi, come dici te, è stata una grande scelta di vita, una sorta
di presa di
coscienza, una nuova filosofia del lindo, sano e sereno vivere.
Stai tranquillissimo circa quella tua sensazione di sentirti + estraneo
nel
rapporto con i tuoi amici e conoscenti è normalissimo che sia
così. Pure
loro si erano fatti l'abitudine di vederti in versione andrea super
tossico:
il cultore del fumo, quello che sarebbe stato capace di fare cose estreme
per procurarsi una cicca il sabato notte quando tutti ormai avevano
il
pacchetto vuoto. Ti dico questo perché ci sono passato pure io
nello stesso
identimo modo, ossia pure io ero considerato nel gruppo lo smoker per
eccellenza e di conseguenza tutti sono rimasti spiazzati, addirittura
alcuni super tossici ancor oggi si domandano a distanza di quasi quattro
anni se sono proprio io quello lì, che non si accende più
manco una cicca:
mi trattano quasi cose se avessi ricevuto un elettroshock o mi fossi
calato
di lsd.
Con il passare del tempo la maggior parte della gente si rappresenterà
una
nuova immagine di te (sicuramente aumenterà la considerazione)
e
conseguentemente avvertirai sempre meno la strana sensazione che mi
descrivi.
Mi permetto poi di dirti che il fatto stesso che stai percependo tutte
queste sfumature - guardandoti dentro e osservando ciò che ti
circonda -
significa che hai smesso di fumare non in modo intelligente ma
intelligentissimo, il tuo cervello si è rivestito di abiti che
profumano di
lavanda. Tale essenza, sono certo, attirerà verso te molte più
attenzioni
cerebrali di quante ne ricevessi prima!
Bene, detto questo vorrei chiederti due cose: la prima se posso pubblicare
(in forma anonima) il contenuto delle nostre mail, sai sono convinto
che
aiuti parecchio chi è ancora in difficoltà e cerca una
mano; poi se ti va di
corrispondere con qualche lettore (ad esempio rispondendo direttamente
slle
loro mail che ti girerei oppure se posso dare loro la tua mail).
Nel sito dico che il trattenere rapporti mail con altri colleghi "ex
fumatori" aiuta parecchio a capirsi come si è nella nuova
dimensione "ex
smoker" soprattutto nei primi tempi, riconfermo quanto detto, nel
tuo caso
però è diverso in quanto hai già capito strabene
la straordinaria scoperta
di verdersi dentro come si è senza filtri tossici. Cmq se decidessi
di
collaborare, nel modo che vorrai, faresti del sanissimo volontariato
(volevo confidarti che
te e cris siete stati quelli
che, leggendovi, mi hanno fatto rivivere quasi perfettamente le mie
sensazioni no smoke).
Ciao. Sal
Ciao Sal,
domenica ho compiuto 3 mesi da ex-fumatore, e lo dico sorridendo,
nel
senso che sono molto soddisfatto della cosa. La novità è
che comincio
finalmente
a dimenticarmi della sigaretta: passo intere giornate senza pensarci,
anche
se ho ancora dei momenti in cui desidererei sfumazzarmene una. Se
penso
alle prime settimane però, ritengo che le sensazioni di oggi
siano un ottimo
traguardo raggiunto. Mi rendo conto soprattutto che il mio corpo sta
rispondendo
sempre di più alla mancanza del veleno, e se all'inizio mi
domandavo quanto
ci metteva a capire che non gli avrei più dato ciò di
cui era stato schiavo
per anni, ora sono io che faccio fatica a starci dietro !
Oggi finalmente sono riuscito a estraniarmi dal resto dell'ufficio
per
la pausa pranzo e mi sono messo a dare un?occhiata al sito: ero in
particolare
curioso, da quando mi hai detto che anche lei aveva delle sensazioni
molto
simili alle mie ed alle tue, di leggere ciò che trovavo su
Cristiana: avevi
ragione, è come rileggere la stessa trama romanzata da due
persone diverse:
ci trovo molti punti comuni.
A proposito, ti devo nuovamente ringraziare, perché quando
mi hai chiesto
di dare una mano pensavo di dare una mano ad altri: in realtà,
il rispondere
(bene o male non lo so!) all'e-mail che mi ha inviato Annalisa su
tua
indicazione
mi è servito per rinnovare e rafforzare le mie convinzioni,
e spero che
mi aiuterà a non abbassare mai la "guardia"; ti rinnovo
quindi la mia
disponibilità
anche per altre persone che abbiano bisogno di aiuto.
Naturalmente neanche oggi riesco a concludere la mia pausa pranzo
in
tranquillità! Acc. Devo lasciarti! Ciao!!
P.S. E? un po' che non ti sento, spero che sia tutto OK!
Ciao ******,
innanzitutto auguroni per il tuo importantissimo mesavversario,
un miticissimo traguardo. Sai quando si dà importanza a questa
ricorrenza
vuol dire che la nostra intelligenza ha ripreso a tutti gli effetti
a
funzionare a pieni regimi senza tossicità di sorta (in quanto
percepisce
l'importanza della nostra nuova dimensione di libertà e di serenità
senza
nicotina).
Mi fa piacere che hai colto la sfumatura del rivivere se stessi leggendo
l'esperienza degli altri, direi più che l'esperienza l'introspezione
degli
altri: il frutto direi della loro (e ns) esperienza, delle loro (e ns)
sofferenze, delle loro (e ns.) scoperte insomma di una parte di loro
(di
noi). Questo significa essere in connessione cerebrale, arriccchirsi
dentro
sforzandosi di capire ed aiutare gli altri.
Allo stesso modo mi fa strapiacere che hai scorto l'utilità di
corrispondere
con chi ti manda un sos no smoke: nel percorso di risveglio dal torpore
tabagistico ciò aiuta tantissimo, si prende cioè coscienza
dei propri
progressi di ripudio del fumo..................per poi ritrovarsi come
per
incanto straaccaniti non fumatori (questo è lo smettere con intelligenza
di
fumare!).
Ora ritorno ai miei fascicoli di studio.
ciao.
sal
|
Ciao
mi chiamo ****** ed ho avuto il suo indirizzo email da Sal.
Avrei bisogno proprio di qualcuno che condividesse con me la battaglia
per
smettere di fumare. Ho smesso da ieri ma è dura.
Se posso disturbarla ancora risponda alla mia email altrimenti mi
scuso
per
avere invaso la sua casella di posta.
Un saluto e un grazie
*******
Ciao,
mi chiamo *****.
Dopo aver letto la tua e-mail, mi sono domandato che cosa potevo risponderti;
poi ho pensato a quando ho smesso io: avevo bisogno di qualcuno che
mi
insegnasse il modo migliore per smettere e soprattutto che mi dicesse
che
stavo facendo la cosa giusta.
Oggi, dopo quasi tre mesi (domenica 8 dicembre a mezzanotte e sei
minuti
compio 3 mesi esatti!!! Gli auguri lunedì mattina sono obbligatori
per tutti!),
sono cosciente di due cose: la prima è che non c?è un
modo migliore dell?altro
per smettere, dipende molto dalla persona; il secondo è che
non sono triste
quando penso alla sigaretta o quando vedo qualcuno che fuma, anzi
sono particolarmente
felice e consapevole (non ne ero mai stato così sicuro!) che
nulla che dipenda
dalla mia volontà è impossibile: solo una cosa giusta
e che ti fa stare
bene ti provoca queste sensazioni.
Sì, smettere di fumare è maledettamente difficile.
Sì, fumarsi la sigaretta dopo un buon pranzo ed un buon caffè
è eccezionale.
Sì, sto ancora soffrendo (sempre meno, ma ne sento ancora il
bisogno).
E soprattutto SSSSSìììììììììììììì,
smettere di fumare mi ha reso felice.
Non so cosa tu abbia bisogno di sentirti dire, so che a me non faceva
nessun
effetto sentirmi dire che è bene smettere perché fa
male o cose varie: sapevo
già queste cose; penso che demonizzare la sigaretta non sia
di aiuto per
smettere; come dice Sal, basta decidere, oltre ogni motivo, di smettere.
Con questo non voglio dire che sia facile, siamo dei tossicodipendenti,
la sigaretta è una droga. Sto dicendo che io non ho smesso
quando mio zio
è morto per un tumore ai polmoni provocato dal tabagismo, non
ho smesso
quando, nel periodo in cui fumavo 30 Marlboro Morbide al giorno mi
svegliavo
la mattina con le vie respiratorie incatramate, ho smesso nel periodo
in
cui avevo meno motivi per smettere.
Ho deciso di cambiare la mia vita.
Per cui come prima e-mail mi sento principalmente di affermare che
stai
facendo la cosa giusta, che ti sono vicino, io so cosa stai provando,
e
so che se ce l?ho fatta io (per vari motivi che un giorno ti racconterò)
ce la possono fare tutti. Non è una sfida con le sigarette,
è una sfida
con se stessi: sul serio vuoi continuare ad essere schiava di un filtrino
e di un po? di erbetta macinata rinchiuse in una cartina incollata?
Aspetto tue notizie!
Have a good day, *****
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Ciao
********,
finalmente sono free, mi sono liberato di un peso, ho superato ieri
l'esame
di stato per l'avvocatura. In questi quattro mesi di preparazione non
avevo
la serenità necessaria per rispondere ai miei cari lettori.
Senti un pò, dimmi come va, sei riuscita anche tu a capire finalmente
quanto
sia stupido fumare? Sono certo di sì.
Senti, se ti va di aiutare chi è ancora nella morsa della nicotina
fammelo
sapere che non esiterò a metterti in contatto con "EX colleghi"
di tabagismo
per dare loro una mano e nel frattempo autoconsolidare la propria scelta
di
vita di EX FUMATORE.
Ti saluto cordialmente.
sal
Ciao carissimo Sal!
Complimenti per l'esame, ti invidio moltissimo, visto che sono una
praticante, aspirante, e chissà un giorno magari avvocato.........
Nel frattempo, sono contentissima di averti risentito. Non ho fumato
per
tre mesi ma ultimamente ho ripreso a fumare..... purtroppo e
fisicamente (oltre che psicologicamente come puoi immaginare) non
sto
per niente bene..... dopo tutta la fatica fatta.............
Ho avuto Cris come tutor che è stata bravissima, anzi se no
ho fumato
per tre mesi è stato grazie al suo bellissimo lavoro.
Poi non l'ho più sentita per un pò, ho cambiato città,
lavoro, ecc. e
ho ripreso.........
Vorrei riprovare perché stavo meglio prima e perché
mi dispiace avere
buttato via tutta la fatica fatta.
Puoi aiutarmi?
Ti ringrazio tantissimo.
A presto.
Ciao
******!
bene, non ti preoccupare, può capitare di non riuscire a smettere
definitivamente e di riprendere con il lezzoso vizio di fumare.
Allora.
Prima cosa da fare e di riprendere subito a non fumare (anche se credi
che
non sia il momento giusto, fregatene e riprendi da domani l'abitudine
di nn
fumare).
Buttato di nuovo il pacchetto, fatti un programma di nicorette da
masticare
al giorno e segui passo passo i miei consigli del sito. (se nn ti
vanno le
gomme prendi i cerotti, insomma qualcosa che ti renda meno pesante
fisicamente il distacco con la nicotina.. io ti consiglio le gomme)
Fatto questo tu stai già non fumando più. L'unica cosa
che devi fare è di
resistere in questa condizione e far sì che il tuo cervello
si riabitui a
vivere senza sigarette..............nel far questo attiva la tua mente,
sii
ricettiva su tutto quanto ti circonda, piano piano incomincerai a
guardare
chi fuma ancora con degli occhi diversi, capirai finalmente quanto
idiota
sia fumare.............insomma *******devi mettere in condizione il
tuo
cervello di uscire da quella stupida cappa di fumo in cui è
stato immerso
per parecchi anni......questo è l'unico sistema per vincere
per sempre il
vizio del fumo (non c'è aiuto di sorta, è il tuo cervello
che deve capire, e
per capirlo è necessario non fumare più, tutto qui).
Un piccolo sforzo dai, e poi credimi non smetterai mai più
di ringraziarti
per quello che ti sei fatta, per il bene che ti sei voluto.
Quindi ********, subito al lavoro.
Tienimi aggiornato e mantieni il rapporti con cris (che è davvero
formidabile) e poi ti consiglio di metterti in contatto pure con andrea
*****(digli che te lo detto io), sono certo che pure lui
sarà efficacissimo (come in genere è quando parla della
sua esperienza).
ciao
sal
Ciao, sono *******, mi ha dato la tua e-mail
Sal.
Vorrei rismettere di fumare. Ti va di darmi una mano?
Ciao.
con speranza.............
Ciao, mi chiamo ******
Ho letto questa mattina la tua e-mail e sinceramente, un pò
perché ci
metto 3-4 ore per svegliarmi completamente, un pò perché
l'ho letta al
lavoro, di corsa, tra una riunione e una telefonata, mi sono accorto
dopo
un po? di ciò che hai scritto: RI-smettere. Significa che ci
sei già riuscita
una volta !!!!!!
Io ho fumato per 10 lunghi anni, ed ho tentato più volte di
rompere le
catene che mi tenevano schiavo: qualche volta ci sono anche riuscito,
il
massimo che ho raggiunto sono stati 10/15 gg., dopo ho ricominciato
come
e più di prima; per quanto possa sembrare un paradosso infatti,
la rabbia
per aver ricominciato mi faceva fumare di più !!!!
Il giorno 8/12 ho ?compiuto? 3 mesi: spesso penso a cosa è
cambiato rispetto
a prima, mai avrei pensato il 9 settembre 2002 alle 00:06 che sarei
durato
più di un giorno, e avrei scommesso ciò che mi è
più caro che non avrei
mai e poi mai superato il mese! Forse non ho ancora capito esattamente
come
ho fatto, di certo ho capito che il problema non è smettere,
il problema
è DIVENTARE non-fumatori: come dice Sal, spogliarsi degli abiti
puzzolenti
del fumatore e rivestirsi con gli abiti profumati del non-fumatore.
Tu hai deciso cosa fare? Perché se hai deciso veramente di
diventare
una non-fumatrice, non aspettare, in questo momento lo sei già
diventata!
Pensaci e fammi sapere !!!
Have a good day, ******
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CIAO ci siete ancora??'l' ultima è
di marzo...io avrei da raccontare..non sono un giovane..ho 53 e fumavo
da 34!!! Sono al 3° mese senza fumo...senza pillole..senza agopunture..senza
niente..che dico?'niente?????!!!!SOLO TANTA FORZA DI VOLONTA'...si...
si può...ciao..Raffaele
se ci siete ancora..un cenno e vi riscrivo..ciao...
certo che ci sono ancora.....se mi dici potrei metterti in contatto
con alcuni miei lettori che stanno smettendo di fumare..magari puoi
essere loro un valido sostegno spirituale (oppure se ti va di scrivere
la tua storia la posso pubblicare sul sito). Fammi sapere. Complimenti
per la tua scelta. ciao.sal
Caro amico, permettimi di farti i miei più
sinceri complimenti per la tua iniziativa e per quanto fai in modo
disinteressato e, quindi, altamente lodevole. Sono in pieno sforzo
per ( finalmente !!!!) smettere definitivamente. Sai passare da 20/25
al giorno...sempre , ogni giorno costantemente per 33 anni e poi ,
di colpo,.... a nessuna!!!( senza caramelle, aghi, ipnosi ...) non
è facile. Ma tutto questo (sono già tre mesi e non ho
nessun timore di ricaderci vista la piena e totale consapevolezza)
è stato ottenuto con FORZA di VOLONTA'..e come me..se vogliono..possono
farcela tutti..Nessuna scusa..nessun timore...si può fare!!!!.
Il giorno che ho smesso, ho anche cominciato una dieta ed ho trovato
il tempo di lunghe passeggiate. ( Il pacchetto è qui sulla
mia scrivania aperto e pieno...ed io lo guardo..e non mi fa paura!!!)
Dopo tre mesi :1) non fumo + 2) sono dimagrito di 3 kg 3) Ho voglia
di essere utile anche ad altri..( ho già cominciato con tutti
i miei amici e familiari...) Ciao..aggiungi un posto a tavola..hai
un amico in più. Raffaele da Salerno
Se vuoi scrivimi.. io ti seguorò sul sito Ciao
|
Ciao Sal, mi piace molto il tuo sito e apprezzo
molto la tua attività di
aiutare gli altri nello smettere di fumare. Anch'io è tanto
che penso di
smettere (un anno fa circa ero stato due mesi senza fumare) ma non
riesco,
ogni volta che cerco di fissare una data quando arrivo al giorno prima
mi
assale un?angoscia incredibile e non ce la faccio. Riesco sempre a
trovare
delle scuse per non smettere. Non so da che parte cominciare. Cosa
devo
fare? Ti ringrazio anticipatamente per la tua risposta.
Ciao*****
Grazie per
le belle parole sul mio sito.
Senti un pò, ti trovi nella mia stessa situazione di tre anni
fa, volevo
smettere ma non trovavo mai il coraggio sufficiente per buttarmi e
smettere..fino a quando mi decisi, era quasi per gioco perché
non avevo
grosse aspettative all'inizio....mio padre mi diede le dritte che ho
riportato pari pari nelle mie mail suggerimento e poi ho fatto il salto
dall'altra parte della barricata. In che cosa è consistito il
salto, sono
andato in farmacia ad acquistare le gomme alla nicotina, ho seguito
un
piccolo programmino giornaliero secondo il quale a certe situazioni
della
giornata o mi masticavo una nicorette o mi mangiavo una caramella o
facevo
qualsiasi altra cosa anche apparentemente banale (come una sana passeggiata)
al fine di colmare il vuoto che inevitabilmente il togliere le sigarette
comporta. Ah dimenticavo la cosa essenziale che devi ASSOLUTAMENTE fare
da
subito (per riuscire a fare il salto) togliere definitivamente le
sigarette..anche quelle cosiddette buone del dopo pasto o del dopo caffé
o
del dopo sesso....sono quelle che fregano. Una volta fatto questo stai
sicuro che la tua intelligenza farà tutto il resto, andando a
cogliere
l'idiozia del fumare dai comportamenti di chi fuma ancora...quindi quando
vedrai uno con la cicca in bocca non avere timore analizzalo e scorgerai
come ere ridotto tu prima.
Solo uno che ha smesso sa cosa vuol dire vivere libero dalle sigarette,
con
la riscoperta di certi aspetti della vita che le sigarette annebbiano...non
ti dico quali se no ti tolgo il gusto della scoperta!
Ti saluto cordialmente.
Sal
Caro Sal, la tua iniziativa è ottima, il tuo sito è veramente
bello e secondo
me i tuoi consigli per smettere di fumare sono il miglior aiuto che
ci possa
essere. Ti ringrazio per avere risposto circa un mese fa alla mia mail.
Ti dirò che non ho ancora smesso, non riesco a scegliere una
data. Se penso
ad una data mi viene paura. So che è lo stesso problema che hanno
in tanti,
ho letto quasi tutte le mail sul tuo sito ma ti sarei grato se mi dessi
qualche altro consiglio.
Ti ringrazio anticipatamente per la risposta.
Ciao
******
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