DOMANDE E RISPOSTE

Qui sotto troverai alcune domande inviatemi tramite e-mail e le mie risposte. Vuoi scrivermi anche tu?

IMPORTANTE: sono pubblicate SOLO le lettere (con le nostre relative risposte) di chi ci ha autorizzato espressamente a farlo, comunque sempre in forma rigorosamente anonima.

  • Gent.mo Sal, sono una ragazza con alle spalle circa 13 anni di un pacchetto al giorno e tre tentativi seri di smettere conclusisi in, rispettivamente, un anno, sei mesi e tre mesi di astinenza. Vorrei riprovare ma sono schiacciata dalla paura di non farcela e questo per vari motivi che mi piacerebbe confidare a qualcuno. Lei si starà chiedendo "ma questa disgraziata non ha nessuno con cui confidarsi che viene a cercare proprio me" ? Non ho nessuno perchè mi trovo all'estero e ora come ora lavoro sola a casa al computer, amici e cari sono tutti lontani. Con il mio fidanzato non riesco a parlare serenamente perchè sono stata in passato oggetto di un tale tartassamento da parte sua "smettismettismettismettismetti" che sinceramente non ho voglia di comunicargli i miei nuovi desideri in questo senso....tanto più che lui fuma, anche se pochissimo!Se lei fosse disponibile a uno scambio e-mail su questo argomento mi risponda. Grazie mille in ogni caso.
    Dammi pure del tu, se ti va....siamo quasi coetanei. . Certo che mi farebbe piacere darti un piccolo supporto, attraverso scambi di mails. Ora devo scappare.....scrivi senza esitazioni! Ciao. Sal
    Grazie, sal. con la tua disponibilità già mi rendi più vicino il momento in cui deciderò, perchè so che non sono sola. il momento lo sento arrivare e poi so anche che quando mi verrà un attacco allucinante posso scrivere una e-mail e sfogarmi. sto infatti pensando a cosa potrei fare durante gli attacchi allucinanti di voglia di fumare e scrivere potrebbe aiutarmi a buttare fuori l'insoddisfazione di quei frangenti, tanto più che sono davanti allo schermo tutto il giorno. sei sicuro che è ok per te? ciao
    Se mi posso permettere il fatto che già stai pensando a smettere significa che hai già deciso di smettere. Ora il problema è di capire come smettere. Il come è molto semplice, apri la tua mente, falle respirare aria pulita, togli subito le sigarette e guardati attorno...svegliati...credo sia arrivata l'ora anche per te di aprire gli occhi. Proprio come ho fatto io tre anni fa (credo una delle cose + intelligenti che ho fatto in questi ultimi anni). Quindi: DO IT. Ciao. Sal
    Hai ragione, Sal, mi sa che sto già decidendo. ma lo sai qual'è la mia paura? di non riuscire più a sopportare senza sigarette quanto ho intorno: non mi voglio lamentare della mia vita, che mi sono costruita e in cui faccio come credo, ma sicuramente ricorro spesso a una sigaretta per sopportare situazioni che mi stanno pese o noiose ....... e se mi trasformo in un mostro di intransigenza? e se ingrasso come un maiale? e se scoprissi che senza sigarette, insomma, non sono una bella persona? forse sono tutte tavanate nelle quali mi intrippo per rimandare la decisione però sono davvero dei grossi muri interni! ciao e buona giornata.
    Vedi? le sigarette ti impediscono di essere libera, di essere pienamente nella condizione di decidere in libertà come essere, sei una drogata, una tossica (come lo ero io!) nel senso che non è possibile che un vizio sia così importante sino a renderti timorosa di non essere in grado di vivere senza sigarette, di non essere poi più come prima. Sembra quasi che le sigarette siano una condizione senza la quale tu non possa essere più come sei ora, senza i medesimi piaceri, la medesima spensieratezza ecc. Effettivamente senza le sigarette non sarai più come sei ora............:sarai decisamente migliore. Le domande che ti poni qui sotto sono tutte legittime, nel senso che ti capisco, so cosa vuol dire...hai i classici dubbi di chi vuol smettere, ma a causa di ottusi trip negativi posticipa la decisione all'infinito perdendo così un sacco di anni di genuino (in quanto non additivato) benessere psichico. Mi chiederai come fai a dire che sarò migliore, la risposta la troverai all'interno dello status di ex fumatrice, io qui posso solo dirti che togliendo le sigarette prenderai coscienza di ogni singolo nanosecondo della tua vita, saranno da te tutti vissuti, non avrai bisogno di stupide e tossiche abitudini...avrai inoltre modo di conoscerti di più in quanto avrai più tempo per te, insomma i tuoi occhi cerebrali saranno sempre spalancati verso tutto ciò che ti circonda. Prima di salutarti ti invito ad abbattere quegli ostacoli che hai dentro di te che ti impediscono di essere free. Ai tuoi occhi da smoker queste difficoltà sembrano muri spessi ed inabbattibili ma in realtà essi sono soltanto degli sfigatissimi e fragili muri di cartongesso! Quindi prendi la piccozza e sferra il primo colpo, rimarrai sorpresa dalla facilità con cui il muro si sgretolerà sotto i tuoi colpi. Il discorso di ingrassare come un maiale è un'autentica cazzata, è solo e solamente una tua turba (meglio due chili in più che la schiavitù, credimi).Fammi sapere la data di inizio dei lavori di abbattimento, sicuramente sarò lì presente (anche se solo moralmente) ad assistere all'apertura del cantiere. Ciao e sii cazzuta. Sal
    Sei troppo ganzo, Sal, sai davvero dare energia. mi rifarò viva e per stasera....grazie di cuore delle tue parole! buona serata
    ciao, Sal pensavo di fare così: a breve mi iscrivo in piscina e dalla prima volta che vado smetto, con l'aiuto anche di nicorette....giusto il tempo di individuare un posto e comprarmi un costume. ma c'è chi dice che ci vuole un'occasione speciale, tipo ultimo dell'anno....ma sarà vero? pensavo alla piscina per sfogare un po' di nervi e distrarmi da questa casa. buona giornata.

    E' un'ottima idea quella di iniziare il nuoto, io ad. esempio ci vado 2/3 volte alla settimana, riesco a scaricare la tensione alla grande, con l'abitudine e l'allenamento mi faccio un centinaio di vasche in un'oretta, quando esco credimi sono rigenerato, un'altra persona. E' vero che per smettere ci vuole un occasione speciale: L'OCCASIONE SPECIALE E' PROPRIO QUELLA DI AVER DECISO DI SMETTERE DI FUMARE! Trust me! Talmente speciale che potresti indire un banchetto o un party per festeggiare. Ora ti lascio, torno sui miei polverosi fascicoli di studio. Ah dimenticavo, smetti subito, non aspettare di iscriverti in piscina, in piscina ci puoi andare anche fra qualche giorno. Anche se nel frattempo tiri sù qualche chiletto fregatene, ti ripeto e ti ripeterò fino alla nausea che è meglio qualche chilo in più che la schiavitù...scubi - scubi - du...fa pure rima! Ciao. Sal.
    Carissimo Sal, mi hai fatto venire un'agitazione ieri, dicendomi di non aspettare la piscina per smettere......cacchio! hai ragione. smetto domani: mi sono scritta uno schemettino delle varie cose che farò durante il giorno per individuare i momenti "a rischio" ed evitarli il più possibile...questo l'ho imparato al corso per smettere di fumare che feci anni fa: sai, se fumi molto per noia, cercare di non annoiarsi, se per premio, premiarsi in altri modi.....insomma, sarà puerile ma mentre scrivevo questo schema con tutte le cose buone che mangerò nei prossimi giorni e le cose carine che farò invece di fumare per la prima volta ho visto la cosa non come una tragedia annunciata ma come una figata che sto per intraprendere. Domani posso anche leggere il tuo terzo consiglio nel sito che hai fatto: infatti lì c'è scritto di comprare nicorette prima di leggere e sono contenta di avere resistito alla solita disillusa curiosità del menga, figlia di chi pensa "ma che ci sarà scritto mai.....me la leggo fumandoci sopra una sigarettina in attesa di decidere".....Non ti nascondo che ho una fifa blu! SONO IMPAURITAAAAAAAAAAAAAAAAAA! con sincera riconoscenza
    Sei una grande! Quando mi dici che non hai letto la mail n. 3 in quanto in attesa di acquistare le gomme alla nicotina, evitando così di leggere le altre mails con una cicca accesa, capisco che sei molto determinata e soprattutto che ti fidi di quello che ho vissuto e provato. Sai, ciò mi fa enorme piacere, mi riempie di soddisfazione.Ti confido che anch'io avevo paura di quello che stavo andando a fare, perché sapevo che avrei modificato le miei abitudini, le mie certezze, avrei levato un fedele compagno, una sicura ancora..tutto ciò mi spaventava molto, tanto da farmi ricredere sull'utilità della cosa che stavo per compiere. Passati tre anni, devo dire che quelle erano false preoccupazioni, ostacoli che la mia mente si creava in quanto annebbiata dal fumo; la mia mente ragionava in tossicità, solo una volta levata la nebbia dalla testa mi compariva un paesaggio limpido, sereno mai visto prima: proprio in questa nuova dimensione bisogna porsi per capire che la sigaretta non è né un fedele compagno né una sicura ancora ma bensì un attrezzo nocivo che si tiene tra le dita. Ciao. Sal
    Sono all'alba del secondo giorno, stanotte ho fatto dei sogni che potevano essere un video di elio e le storie tese...allucinanti! mi sono alzata un sacco di volte per bere, sudavo, insomma un delirio fisico esagerato! ieri ho letto finalmente la tua terza e-mail e ho scoperto che anche te ti eri dato alla piscina! per coincidenza poi anch'io avevo pensato alle 5 nicorette al giorno, e difatti così ho fatto. ieri è stata dura, soprattutto mentre lavoravo: faccio un lavoro manuale di grande attenzione e precisione e prima tra le dita non mancava mai la sigaretta: ieri non riuscivo a fare con 10 dita quello che di solito facevo con 5, mi tremavano le mani e vedevo come una fontana a zampilli fatta di sigarette sorgere dietro al mio tavolo di lavoro!!!!!!! mi sono fatta una giratina. ora ti saluto sennò scrivo troppo e salti le righe! un caro saluto.
    Sai che tornare in Italia mi fa un sacco di piacere ma mi preoccupa un po' anche proprio per il fumare, anzi per il non-fumare: tutti i vecchi amici naturalmente fumano ancora e vedono con un po' di invidia e un po' di sarcasmo questo mio cambiamento....a Natale invece di dirmi tutti "ma brava che sei stata ma brava" come speravo alcune amiche mi hanno giusto detto che sono ingrassata e che dovrei pensare alla salute....(!!!!) sfumazzandomi in faccia, naturalmente. altri invece mi fumavano in faccia sorridendo e dicendomi "lo so che mi stai odiando in questo momento"......(!!!!). Io non so che dirti, ci sono rimasta male e me ne sono tornata via sentendomi davvero incompresa e triste; ora ritorno giù e sono anche dimagrita ma non è quello il punto, piano piano me ne sto rendendo conto: il punto è che smettere di fumare ha promosso un grande cambiamento in me: certe cose per me prima impensabili, come fare una dieta o fare sport, adesso le faccio tranquillamente e con una regolarità per me del tutto nuova, altre però non le reggo più tipo tutto ciò che danneggia la mia salute come l'hascisc, il troppo alcol, il fumo di sigaretta rancido passivo e le stronzate dette tanto per dire tipo quelle sopra riportate. E mi domando, ma come farò a difendere il mio diritto a non essere intossicata, di sigarette fumate in faccia una dietro l'altra e di stronzate? Ebbene, ecco quel che si suol dire uno sfogo. Spero con questo di non averti fatto riammalare.... :-)
    No, no non ti preoccupare non ho avuto una ricaduta dopo aver letto la tua ultima mail, anzi mi sono sentito un pò sollevato per il fatto che ho letto le stesse cose che ho provato pure io agli inizi e che a volte rivivo. Come ben saprai pure io ho avuto amici del cavolo (da questo punto di vista) in quanto nessuno, e ripeto nessuno (nemmeno quelli che non hanno mai fumato) mi ha dato un briciolo d'aiuto. Ho dovuto contare tutto su me stesso, sulla mia testolina che poco a poco stava uscendo da quella densa nube tossica che le cicche portano. Una volta dispersa completamente la nebbia dal mio intelletto tutto è filato liscio, le persone amiche (o presunte tali) che mi fumavano davanti diventavono degli stimoli eccezionali per non riprendere mai più a fumare, insomma fungevano quasi da venticello che spazzava lontanissimo (direi quasi in un altra atmosfera) ciò che tu hai definito cazzate: ossia i deliri lucidi di chi fuma ancora, le stesse tossiche convizioni che ti hanno impedito di smettere di fumare subito dopo la tua prima boccata di sigaretta. Quindi secondo me questa volta - passato il giusto tempo dall'inizio del tuo no smoke - convertirai ciò che è stato a natale fonte di stress (ossia il fumo addosso degli amici e le loro cazzate) in un bellissimo senso di benessere e di equilibrio...insomma dovrai ringraziarli per quello che stanno facendo per te, nel senso che il loro fumo sulla tua faccia consoliderà maggiormente la tua avversione al fumo. Il loro fumo ti darà un fastidio particolare, direi un fastidio intelligente: dopo alcune tue accidentali inalate di fumo passivo, chi ti fuma in faccia non potrà che capire dalla tua espressione del viso sinceramente disgustata che le loro stupide sigarette ti stanno dando realmente fastidio, non perché te lo sei imposto ma perché effettivamente il tuo organismo si sta difendendo da un elemento estraneo tossico. A questo punto ti verrà chiesto se devono smettere e te rispondi loro: "beh certo che no, potete fumare tranquillamente, ma se tenete la sigaretta distante e buttate il fumo in un altra direzione mi fareste una grossa cortesia". Ora potresti addirittura raccontare loro la tua storia.....sicuramente li intripperai una cifra e magari smetteranno pure loro di fumare, parla loro del sito...dell'iniziativa a cui stai partecipando, di decine di ragazzi- tutti ex fumatori come te - che collaborano anche loro in vario modo al progetto, di quelle centinaia di persone che grazie anche al tuo contributo hanno già buttato via il loro pacchetto...tutti aspetti che non possono non intripparli alla tua esperienza.
  • Ciao! Ho letto con molta attenzione ciò che hai scritto riguardo lo smettere di fumare! Io sono abbastanza deciso a smettere per primo per un fattore del tutto economico (fumando 1 pacchetto di marlboro rosse al giorno mi vanno via 5800 Lire) poi per la mia salute e ultimo ma non meno importante per mantenere una promessa alla mia ragazza! Insomma fra due giorni devo mantenere la promessa fatta ma il solo pensiero mi fa rabbrividire! Qual'è la prima mossa da fare , lo chiedo a te visto che a quanto pare ce l'hai fatta! Aspettando una tua risposta il più presto possibile ti faccio i miei più cari saluti!
    La prima mossa è molto semplice: riponi il pacchetto di sigarette in un cassetto. Convinciti che hai davvero deciso di non fumare più, per tutti i motivi che hai riportato te oltre a diversi altri che scoprirai man mano che passeranno i giorni senza di sigarette. La scelta che stai facendo è una dimostrazione di intelligenza e di amore verso di te e gli altri. Tornando alle cose pratiche che devi fare ti consiglio di combattere la tua dipendenza dal fumo con le gomme alla nicotina o qualsiasi altro prodotto che ti riduca lo stimolo fisico di fumare. Una volta messo da parte il pacchetto, masticata la tua prima gomma alla nicotina tu non fumi più e non fumerai più.... è semplicissimo. Il fatto di non toccare più sigaretta ti permetterà di cogliere gli aspetti stupidi e dannosi del fumo guardando chi ancora fuma. Quindi cerca di vivere in modo costruttivo e intelligente il fatto che non fumi più, non farti assalire dai rimorsi o dal desiderio di fare anche tu quello che vedi fare dai tuoi amici o colleghi che fumano ancora. Torno a ripetere il segreto sul come smettere di fumare è lo stesso smettere di fumare..credimi non è una banalità, provaci subito con convinzione e serenità...i primi giorni saranno un pò più duri perché ti dovrai abituare alla novità di non trovarti sempre tra le dita una puzzolente sigaretta....dopo qualche giorno sarà tutto più facile sarà una vera conquista! Ciao. Sal

 

  • Ciao, noi non ci conosciamo ma ho letto i tuoi suggerimenti.Se ti va di leggere la mia mail te ne sarei grato, mi servirebbe un tuo consiglio.Ti descrivo brevemente la mia situazione: sono fidanzato con una dolcissima ragazza che purtroppo ha il vizio del fumo. Io sono molto contrario alle sigarette per tutti i problemi che sai benissimo comportano. Ho provato a parlarne con lei, affrontando il problema un po' alla volta finchè sono riuscito a convincerla che era molto positivo smettere di fumare o almeno ridurre il fumo. All'inizio lei ha provato a diminuire le sigarette da fumare al giorno ma per lei diventava una cosa pesante per cui ha deciso di sua spontanea volontà di smettere drasticamente di fumare. Da un giorno all'altro ha abbandonato le sigarette. Purtroppo però dopo 1 mese e mezzo senza fumare ha ripreso e questo mi ha fatto molto arrabbiare ed ho reagito molto male. Me ne sono reso conto perchè lei mi ha detto che vuole fumare e che non gli interessa di smettere, anche perchè le motivazini che mi ha presentato quando mi ha detto di aver ricominciato sono molto futili: diceva che mangiava troppo, che ingrassava, che siccome non ci siamo visti per circa 15gg sentiva la mia mancanza....... Però sono convinto che se è riuscita a stare 1 mese e mezzo senza sigarette può farcela a smettere. Però adesso non so come affrontare il problema. Se hai qualche suggerimento da darmi te ne sarò grato
    Come ho scritto nelle mie mails suggerimento la paura di ingrassare per le ragazze è un classico motivo per non smettere di fumare o per riprendere. Il mio primo consiglio è di non essere cruento con la tua ragazza, insomma non impiantarla dura.....il fatto che abbia smesso per più di un mese è già una cosa positiva. Quindi le motivazioni per smettere ce l'ha e questo credimi per un fumatore è tantissimo. Il fatto che abbia ripreso a fumare vuol dire che non ha smesso bene nei giorni in cui lo ha fatto. Evidentemente era uno sforzo per lei non fumare. Per smettere di fumare definitivamente occorre invece capirlo di doverlo fare, imparare a farlo. Quindi ti consiglio di approfittare dell'ultimo dell'anno e dirle:..."perché non provi un'altra volta? sto giro ti starò più vicino, dai credimi che sta volta ce la farai ". E nel dirglielo rassicurala di come dal 2 gennaio andrete assieme in palestra o in piscina, farete assieme jogging o o altro sport, al fine di mantenere la forma indipendentemente dalle sigarette, e che se anche lei dovesse mangiare di più per colpa delle sigarette le calorie in più verrebbero bruciate comunque da questa nuova attività fisica che intraprenderete assieme. Dille anche che se non vorrà smettere dal 1 gennaio non c'è problema.....vorrà dire che inizierà quando si sentirà pronta. Non lo deve sentire come una costrizione, però devi trasmetterle gli imput giusti che la convincano a farlo al più presto: ad esempio puoi riferirti al fatto che il non fumare più può anche comportare i problemi (leggi scuse) che lei ti dirà a fondamento della sua volontà di continuare a fumare (ex:ingrassare), ma falla ragionare raffigurando, lei, senza sigarette ossia senza la necessità di dover dipendere dalle cicche, dall'essere sempre profumata, dal non puzzare del classico lezzo da fumo, dall'essere pulita sia fuori che dentro, dal respirare a pieni polmoni percependo tutti i profumi di questa terra in modo diverso, dal gustare più profondamente le pietanze, dal vivere completamente ogni singolo minuto della sua esistenza senza più perdere giorni e giorni a respirare da una stupida sigaretta. Inoltre devi farle capire che tutte queste cose le potrà percepire da sola soltanto se non fuma più, in quanto una volta smesso bene di fumare (bene nel senso di capirne la stupidità) uno si rende conto da solo di quanto scemo è stato a fumare così a lungo... a non decidere di smettere prima. Insomma bisogna al più presto togliersi di dosso gli abiti dello smoker e guardarsi attorno con un nuovo spirito. Per convincere la tua ragazza l'ideale sarebbe di farla parlare con un ex fumatore, con uno che ci è già passato, con uno che sa cosa vuol dire fumare e che ha imparato sulla sua pelle cosa voglia dire smettere di fumare....credimi uno che non ha mai fumato agli occhi di un fumatore non ha un grande potere di persuasione. Oppure puoi farle leggere le mie mails suggerimento, inventandoti che un'amica di un tuo amico le ha trovate in rete, e che grazie a quei suggerimenti è riuscita senza grossi sforzi a smettere di fumare, usando proprio quel metodo. Il metodo che ho usato e che ho riportato in rete, mira appunto a togliere da subito le sigarette. Grazie alle nicorette infatti il fumatore non fuma più da subito e assumendo oralmente la nicotina riesce a sconfiggere la dipendenza fisica dalle sigarette. Poi c'è tutto il lavoro per sconfiggere la dipendenza psicologica, ossia l'essere abituato a vivere con le sigarette in mano e questa con un pò di pazienza e di resistenza e con altri interessi (magari anche con il tuo affetto) riuscirà a farcela senza grossi traumi. Alla fine, dille, guarderai coloro che fumano ancora, con un'espressione come per dire loro: "ma come fate a fumare ancora! e soprattutto come facevo io a farlo!". Quindi per concludere non essere violento, ci vuole comprensione e soprattutto devi esserle davvero d'aiuto, dandole gli strumenti, anche psicologici, che la facciano consapevolizzare del suo attuale status di fumatrice, per puntare poi a rappresentarsi e a conseguire quello di ex fumatrice. In bocca al lupo. Ciao. Sal

  • Ciao sono Luigi, scrivo dalla provincia di Bari... sai proprio questa notte, spinto dan non so che cosa, ho deciso di smettere di fumare. Cercavo qualche consiglio via internet e dopo qualche ricerca ho trovato quelle tue pubblicazioni...sai sono proprio vere le cose che dici...mi rendo conto che fumare vuol dire dipendere da qualcosa...è come se non siamo più padroni di noi stessi...ci facciamo pilotare verso qualcosa che nel profondo non vogliamo ma che per prassi facciamo lo stesso...è come se non siamo noi ad accendere quelle maledette paglie ma "l'abitudine"...che brutta bestia questa "abitudine"...a quanti di noi piace essere comandati da qualcuno?? a nessuno credo...ma tutti i fumatori sono delle persone comandate, e non ci si rende conto di questo...poi magari se ci pensi ti fai veramente schifo e dici <<meglio non pensarci...fumiamo che è meglio>>..dico tutto questo perchè sono un fumatore da ormai 5 anni e non pensare che sia "grande" ho 20 anni...e mi faccio schifo. Certe volte quando hai quasi deciso di smettere ti crei degli alibi...tipo: - ho paura che smettendo non riesco più a concentrarmi sui miei studi... - fumare in compagnia è bello...si chiacchiera... - si tanto il mio non è vizio...quando voglio smetto... - se smetto ingrasso...ma chi me lo fa fare...tanto sto bene anche così - cosa diranno quelli con cui mi dividevi le ultime paglie della sera... ce ne sono tante altre di "scuse"...si esatto queste sono proprio delle scuse...se si vuole un qualcosa bisogna lottare...e poi le sigarette sono dei nemici abbastanza semplici da combattere...infondo ti batti solo contro te stesso...devi vincere te stesso e non qualcun'altro. Credo che questa volta sia veramente determinato...e poi ho fatto una promessa ad una persona cara che non c'e' più...se ti scrivo non è tanto per...ma vorrei qualche altro consiglio...mi sembri la persona ideale a cui rivolgersi e non i soliti medici che ti fanno impassticare e poi ti mandano in qualche centro specializzato... p.s. senti vorrei che il mio nome fosse li immezzo agli altri della comunità
    nosmoke.

    Mi ha fatto strapiacere ricevere la tua mail, devo riconoscere che hai centrato in pieno il problema, nel senso che hai tolto la cappa di fumo che generalmente occupa il cervello dei fumatori, che impedisce loro di rendersi conto di una cosa che tu stesso scrivi: "mi faccio schifo da solo" in quanto smoker. E' proprio il farsi schifo la molla di tutto, che ti mette in condizione di renderti conto di cosa voglia dire veramente fumare in tutte le sue sfaccettature. Sono convinto che i ragionamenti che hai fatto qui sotto man mano che passano i mesi da no smoker diventeranno sempre più lucidi e si consolideranno sempre di più, arricchendosi di sfumature diverse, insomma capirai la scemenza dell'essere fumatori, ciò lo percepirai ogni qual volta avrai di fianco qualcuno che fuma. Di fronte ad uno smoker avrai quasi
    l'impulso di dirgli ma santo cielo come caspita fai a fumare? e se lui vorrà gli farai presente il tuo pensiero illuminato antismoke e se avrà un briciolo di fiducia in te è molto probabile che seguirà i tuoi consigli, quindi fatti promotore del vivere pulito. Scusa ma ora non ho molto tempo, concludo rimandandoti a quanto ho scritto in ordine alle gomme alla nicotina, non fare lo sbaglio di puntare tutto sulla tua volontà, ci sono dei meccanismi di dipendenza fisica che inevitabilmente romperanno le scatole i primi tempi, e quelle gomme a me sono servite, anche dal punto di vista psicologico. Se vedi che riesci senza cmq tanto meglio, è importantissimo vincere gli impulsi inconsci di fumare che la quotidianità ti propone, quindi stai all'occhio e ripetiti dentro te - ogni qual volta sei in situazioni a rischio (ad esempio l'andare in disco, o il rimanere al pub a chiaccherare a bere e a .....(una volta anche a fumare) - l'armonia dialettica contenuta nella mail che mi hai mandato. Il tuo nome l'ho già inserito nella no smoke comunity. Ricorda, la mia posta è sempre ben lieta di ricevere messaggi da persone intelligenti. Ciao. Sal

  • Non so se questa è la e-mail di Sal, spero di si, perchè sto cercando aiuto. Ieri ho deciso di non poterne più di essere schiava delle sigarette. Ho cercato incoraggiamento su internet e beccato le tue e-mail. Continuo a cercare incoraggiamento perchè la mia volontà vacilla. Mi spiego: fumo due pacchetti al giorno di Merit 100. Mi sveglio la mattina e avverto immediatamente un bisogno fisico di accendere una sigaretta. Ormai, se non intervenisse la ragione, avverto il bisogno di accendere una sigaretta circa 1 minuto dopo aver spento la precedente. Se non posso fumare mi si altera l'umore, ho delle reazioni esagerate, mi sento anche un pò depressa e ho voglia di piangere. Non sto scherzando. Stamattina ho resistito un pò (evitando pure il caffe'). Poi ho fumato due sigarette, con enormi sensi di colpa. Per onestà, aggiungo che non ho detto a mio marito "ho smesso di fumare" ma "ho deciso che voglio smettere di fumare". Dopo un'ora ne ho fumata un'altra mentre andavo in ufficio. Poi basta. Non toccare una sigaretta in ufficio è stato duro. All'ora di pranzo gia stavo dando fuori di matto: mi son fiondata in farmacia a comprare le nicorette. Dopo pranzo, al posto della sigaretta ho preso una nicorette. Tutto il pomeriggio senza toccare sigarette, poi alle 18 circa ne ho fumata una. Da 40 a 4 non è un risultato da buttar via, ma mi sento fragile proprio per via di quelle 4, perchè me la dice lunga sul fatto che - mentalmente - non ho dato un taglio definitivo al fumo. In più mi sento triste, lo so che è assurdo, ma mi sento a lutto, depressa. Non ho voglia di iniziare ad andare in palestra, non ho neanche voglia di lavorare (di norma ho ritmi di lavoro micidiali), non ho voglia di fare nulla. Ho bisogno di parlare con qualche ex fumatore accanito, di sentirmi rassicurare che anche se ho mollato 4 volte sono sulla strada buona, di capire come si fa a non toccare mai più una sigaretta.
    Eccomi qua....visto! Sal esiste davvero! Devo farti i complimenti per aver già deciso di smettere di fumare. Questo è il passo essenziale, senza il quale un fumatore rimarrà tale per tutta la vita. Lo smettere di fumare fidati verrà naturalmente, direi quasi automaticamente. Per realizzare il traghettamento da una vita inzuppata di sigarette ad una vita incredibilmente diversa e soprattutto di libertà è fondamentale fare una cosa, che tu devi ancora fare: togliere del tutto le sigarette. Nel tuo caso dovresti fare un piccolo sforzo in più, togli anche le ultime quattro sigarette, devi completamente liberartene. MI RACCOMANDO. Per superare le prime settimane ricorri come avrai letto in rete alle nicorette...in questo modo non avrai più l'esigenza fisica di fumare. Tolte quindi le sigarette vivrai da persona pulita (in senso di non tossicità) ti accorgerai di tante cose sullo stato da smoker che prima non scorgevi in quanto fumatrice ...comunque non ti anticipo niente, te ne accorgerai tu in prima persona, e sono cerco che poi ti farai anche te promotrice di simili messaggi verso tutti coloro che fumano ancora, per far aprire loro gli occhi e soprattutto la mente. Per riuscire a capire "come si fa a non toccare più una sigaretta" bisogna smettere con intelligenza, la volontà serve per decidere di smettere e riporre il pacchetto di sigarette nel cassetto, ma da sola non dà risultati definitivi: per concretizzare il tuo obiettivo, quindi, osserva il mondo del fumo senza la benda nera fuorviante dello smoker. Son certo che per te sarà una conquista. Ricorda segnati sul calendario il primo giorno in cui avrai totalmente soppresso le sigarette.....cmq a distanza di anni non avrai bisogno di andare a verificarne la data esatta....rimarrà marchiata a fuoco nella tua mente. Ciao. Sal
  • Ciao, mi chiamo Aldo e ho trovato per caso il tuo sito che per me e' stato (anche se potra' dirlo solo il futuro)come un vero e proprio supporto aereo!!!!!!!! .Ho 27 anni, fumo da 8 al ritmo di 20/30 sigarette al di!!!! .Oggi mi sono alzato sentendo che i miei poveri polmoni non ce la fanno piu' e ho trovato le tue lettere!!!!.Cosi'mi sono comprato nicorette gomme e mi e' venuta una domandona da farti!!!! (sperando che tu mi risponda!). Senti siccome ora come ora il mio obiettivo primario e' ridurre drasticamente ma non smettere (troppo duro cavolo!!!!) posso prendermi una nicorette e dopo 1 o 2 orette fumarmi una sigaretta dal contenuto di 0,35 mg di nicotina????????? La tua risposta e' molto importante conscio del fatto che ora come ora smettere definitivamente e all'improvviso non e' fattibile. grazie 1000 in anticipo! Attendo ansioso masticando una Nicorette! ;-) ciao e grazie ancora!
    Caro lettore, mi piacerebbe dedicarti più tempo nel risponderti...ora ne ho pochissimo , mi stanno aspettando, quindi spero tu ti possa accontentare per il momento di queste poche parole: ti consiglio vivamente di evitare di continuare a fumare e masticare le nicorette, oltre a farti più male che bene non serve a niente per l'obiettivo di smettere definitivamente di fumare. Quindi fai un ulteriore sforzo di volontà e segui passo passo i consigli delle mie lettere. Il fatto che le hai comprate vuol dire che sei già a metà dell'opera.....ora serve solo che ti svegli fuori e che capisci come il fumo, oltre ad essere nocivo, è davvero stupido. Te lo assicuro smettere è più facile di quanto tu possa immaginare....anch'io avevo i tuoi stessi dubbi circa la possibilità di smettere in tronco......invece poi ce l'ho fatta e come me moltissime altre persone illuminate dal buon senso. Il segreto per smettere di fumare è smettere di fumare totalmente..quindi inizia quanto prima. In bocca al lupo. Ciao. Sal
  • Ciao,ho visitato il tuo sito e vorrei provare a smettere di fumare.Adesso fumo 20-25 sigarette al giorno e mi maledico perchè vanno sempre in crescendo.....non riesco a motivarmi e quindi a smettere...Ci ho già provato 1 anno fa ma sono durato 15 gg e poi ho iniziato + accanito di prima.Fumo dal 1985 ma ora credo sia arrivato il momento di dire basta,puoi darmi qualche consiglio?Grazie. Fabio.
    Ebbene sì, è arrivato proprio il momento di dire basta alle sigarette....hai detto una cosa sacrosanta. Non è vero che non riesci a motivarti, senza saperlo hai dentro di te tutte le motivazioni per smettere di fumare (il fatto che mi dici che arrivato l'ora per smettere ne è una dimostrazione) quindi per darti la spinta vincente per riuscirci dovresti metterti nella condizione di poterle percepire, ti dovresti vedere dal di fuori, insomma dovresti toglierti le vesti dello smoker. Una volta fatto questo praticamente avrai smesso di fumare. Insomma devi aprire gli occhi...per farlo è molto semplice non devi fumare più....sembra una cosa ovvia ma credimi non lo è. Un sistema per riuscire da subito a mettersi in questa condizione è quella di far uso delle gomme alla nicotina ed abbandonare definitivamente le sigarette, io mi sono trovato benissimo e mi è servito una cifra...ricordati però non è sufficiente prenderle per smettere, nel senso tu ti dici "vabbé le prendo e allora ho risolto tutti i problemi"...non è solo perché devi anche vivere desideroso di percepire quegli aspetti che ti dicevo prima, insomma devi far funzionare la tua testa, se la azioni, con certezza matematica tu smetterai di fumare..........e alla fine ti stupirai di quanto naturale sia stato smettere.......allo stesso modo in cui ti sei ritrovato drogato ipertabagista ti ritroverai ad essere un salutista, amante dell'aria pulita, con l'orticaria ogni qual volta avrai vicino un fumatore intransigente e maleducato che ad esempio al ristorante mentre stai mangiando ti fuma tranquillamente di fianco (proprio come è successo a me e a molti altri che mi hanno scritto). Segui poi i consigli nelle mie mail suggerimento......fidati sarà una vera conquista.......in bocca al lupo.
  • Ciao, ho trentatre anni e ho smesso di fumare da circa un mese....(si lo so, è ancora poco x dire ho smesso, ma l'importante è che indietro non torno neanche con una pistola puntata alla tempia) insomma una grande fatica, un susseguirsi di battaglie dove ogni giorno non so cosa mi riserverà..... Continuavo ad aspettare ed in un certo qual modo a temere ed a rinviare "la grande decisione", " il fatidico giorno", e quando questo è arrivato (quasi per provare ed inaspettato) mi sono resa conto che non era poi così difficile smettere, il difficile era ed è ora continuare a non voler fumare ed a proseguire il cammino iniziato...in un certo qual modo meno peggio di quanto mi aspettassi, ma piu' incisivo e dilazionato nel tempo, e poi ci sono i risvolti psicologici.....un delirio.Ho smesso andando alla Lega dei Tumori che ringrazio perchè sono consapevole che senza il loro supporto ed il confronto con il gruppo, non avrei mai preso in seria considerazione questa decisione, ma avrei continuato a prendermi in giro ripromettendomi di smettere, rimandando ad un fatidico "domani", che ovviamente non sarebbe mai arrivato.Ho letto la testimonianza di un ex fumatore che parla della "ruvida benda nera" di cui si cinge un fumatore, pensiero che condivido in pieno. Non appena ho deciso di non fumare piu' mi sono accorta di quanto fossi stata (per venti lunghi anni) dipendente dalle sigarette senza volermene accorgere e senza volerlo ammettere, e di tutte le bugie che, da fumatrice, mi sono sempre detta. Non riesco ancora a crederci. Ed io sono una persona che fa una costante introspezione su se stessa.....Comunque di una cosa sono convinta, che la sigaretta per ogni fumatore rappresenta qualcosa di particolare e soggettivo, quindi il percorso del "distacco" risulterà altrettanto soggettivo, e la maggiore o minore fatica che ciascuno si trova ad affrontare per eliminare le sigarette dalla propria vita è strettamente connessa all'investimento emotivo e di energie che uno mette nel malefico "rotolino di veleno" o, come preferisco ricordarla nei momenti di astinenza, "ARIA AVVELENATA che mi ha intasato il cervello per anni". Be', volevo solo dirti che è bello che cerchi di sensibilizzare la gente a smettere di fumare e volevo anche chiederti in cosa consisteva essere un volontario anti-smoke? ciao
    Ciao Cris sono contento di aver ricevuto la tua mail........e di sapere che ho una nuova collega ex fumatrice! Hai scoperto pure te il segreto per smettere, ossia quello di aprire gli occhi e di usare un pò della ragione che per troppo tempo era rimasta annebbiata dal fumo.
    Volontario antismoke significa fare nel proprio piccolo ciò che sto facendo io cioè aiutare chi fuma ancora a smettere raccontando ciò che è capitato a me...tutto qui. Significa in altri termini dedicare gratuitamente un pò del proprio tempo per cercare di essere utili a qualcuno. Ecco perché nel mio sito invito tutti gli interessati ad unirsi alla mia iniziativa - no profit - in aiuto di chi fuma ancora, invitandoli a raccontare un pò la loro esperienza - di come vivevano prima e dopo il fatidico giorno dell'aver smesso di fumare - oppure di apparire nella smoke comunity (una lista di persona che hanno smesso, il cui numero testimonia che è più facile di quello che sembra smettere)
    Quindi se fossi interessata ad appoggiare in qualunque modo (anche con il semplice passa parola dell'url) la mia "campagna" faresti una cosa a me molto gradita.
    In attesa di un Tuo riscontro Ti saluto cordialmente.S

    Ciao Sal, per la pubblicazione come vuoi senza problemi. Ti confesso che sto continuando con le battaglie quotidiane. Non pensavo davvero che fosse una cosa così coinvolgente anche se mi sto rendendo sempre di più conto che è veramente estremamente soggettiva la difficoltà dello smettere. Ovviamente lo smettere di fumare è diventato per me uno degli argomenti preferiti di conversazione (scherzo, però è vero che quando conosco qualcuno mi viene quasi spontaneo ed immediato di volerlo identificare se fumatore/non fumatore o ex fumatore......). Be', sto scoprendo che c'è gente, anche grossi fumatori x quantità, che riescono a smettere senza quasi neanche patire, e c'è chi invece deve affrontare un percorso più lungo e tortuoso. Io mi metto tra questi ultimi. Non sto più fumando e non voglio più fumare, non fosse altro per tutta la fatica fatta sino ad ora, ma mi rendo conto che ogni giorno non so bene cosa mi aspetta. Ora non ho più la voglia fisica della sigaretta, ed ho anche superato il periodo di depressione, però mi è venuta l'ansia. Fantastico! le sigarette mi servivano anche per nascondere a me stessa ed al mondo le mie ansie.....che ora mi trovo a dover affrontare senza l'amata/odiata sigaretta....
    però sono anche convinta che sia la cosa giusta, ed anche questo processo di introspezione che sto affrontando sono convinta che alla fine si rivelerà qualcosa di estremamente positivo per la mia crescita interiore e personale....
    p.s. comunque, per quanto ti possa servire, se hai bisogno di me in quanto "EX FUMATRICE".......fammelo sapere.
    ciao, cris

  • Aiuto voglio smettere di fumare, ci sto provando da quanlche giorno, è un disasro mi arrabbio con tutti. Ho la sensazione che nessuno mi voule bene della mia famiglia la quale dice se devi essere così ricomincia subito. So molto depressa e mi sento sola, piango da tre giorni e come se tutte le cose brutte che la vita di da emergano e fanno molto male. qualche anno fa ho avuto la depressione, non vorrei più caderci anche perché ho un figlio adolescente. mi sento sola. Ho una grande tristezza nel mio cuore come se avessi fallito in tutto. Aiutatemi Vi prego. Cosa devo Fare, aspetto una gradita risposta. Palma
    Raccolgo al balzo la tua richiesta di aiuto. Innanzi tutto calma (che fa anche rima con palma...), mettiti a sedere un attimino e rilassati, cerca di pensare alle cose belle della tua vita, ad esempio al tuo figliolo. Appena ti spunta un mezzo sorriso sulle labbra e lo percepisci sintonizza il tuo cervello sul fatto che hai questa pratica da sbrigare velocemente senza troppe storie.......pensa al fatto che come ti sei abituata a fumare ogni santo giorno è possibile ache abituarsi a vivere senza sigarette, come facevi prima che iniziassi. Sicuramente non ti succederà nulla di catastrofico se inizi di nuovo a vivere senza le sigarette, anzi te ne accorgerai te in prima persona che avrai fatto una cosa molto, ma molto intelligente, i cui benefici li percepirai sin da subito (intendo come stile di vita, non come salute...sarebbe troppo facile oltre che inutile tirare fuori il discorso che il fumo fa male, tutti sanno che provoca brutte malattie ma milioni di persone continuano a farlo; ricorda, tu hai la fortuna di smettere di fumare in libertà senza la preoccupazione della salute!). Capisco perfettamente le tue preoccupazioni di rivivere la brutta esperienza del passato, ma ci tengo a precisare che smettere di fumare va proprio nella direzione opposta della depressione, tu ora stai ricercando uno stile di vita più pulito, più sereno senza dipendenza di sorta, in altre parole stai facendo un gesto di amor proprio, ti stai volendo bene, è questo ti deve dare la carica per superare i momenti di sconforto, di tristezza che avvertirai più nitidamente nei primi giorni senza sigarette. In questi giorni senti la mancanza delle sigarette perchè prima eri abituata a nascondere i problemi, le difficoltà, gli stati emozionali down accendendoti una cicca, ora questo non succederà più. E' una sfida che devi lanciare a te stessa. Ciòè sinonimo di volontà, la depressione rimarrà solo un brutto ricordo, che secondo me ti ha rafforzato dentro, senza che tu te ne sia accorta e quindi ti aiuterà a superare anche questa prova. Quindi sii cazzuta e vai avanti per la tua strada, quando ti imbatterainelle situazioni in cui tu prima ti accendevi una sigaretta, ad esempio quando ti viene un pensiero triste, fai qualcosa o pensa a qualcosa che ti dia gioia e spensieratezza, ti renda serena; prendi anche in mano qualcosa e gioghicchiaci un pochetto, oppure vatti a fare una corsa, prenditi una boccata d'aria, saranno tutti gesti che riscoprirai e rivaluterai ora che non fumi più. In bocca al lupo. Ciao. Sal

    Ciao Sal sono Pamela, ho letto quanto hai scritto, ebbene si mi piacerebbe aiutare il prossimo. Come posso fare? non credo possa bastare quelle poche righe che ti scrissi tra l'altro anche male. In realtà mi fece molto piacere ricevere la tua risposta , cioè l'idea che qualcune si preoccupasse di me che spendesse del tempo per rispondermi. Quella e-mail la tengo sempre a portata di mano la rileggo spesso, per che in realtà anche se sono passati 3 mesi, in occasione di litigi in famiglia o problemi sul lavoro la prima cosa che penso è andare a comprare le sigarette. Ti confesso che l'ho anche fatto, schifata di me di non poter resistere all'idea di farmi del male. come è andata? Ebbene ho quasi vomitato io ricordavo gradevole il sapore sella sigaretta ma in quell'occasione dopo qualche mese che non fumavo più mi ha fatto star male, pertanto ritengo che quella "ricaduta" in realtà mi ha tolto il "bel" ricordo della sigaretta. Caro Sal devo molto a te a come mi hai risposto, ci tengo molto ai nostri contatti. Per quanto riguarda come aiutare gli altri. C'è la possibilità di scriversi per scambiarsi qualche impressione tra persone che stanno cercando di smettere di fumare? Cosa vorresti che facessi per aiutarti nella tua nobile impresa? se vuoi utilizzare le mie poche righe, bisognerebbe almeno correggerle e cambiare il nome per esempio Pamela, ti piace? fammi sapere. Sai cosa manca ad una persona che intraprende questa strada? la famiglia consapevole che un percorso faticoso che occorre incoraggiare. ciao fammi sapere. Pamela

  • Caro Sal, otto giorni fa erano già sei mesi che non fumo più. Ormai ho deposto le Nicorette da un po' e senza rimpianti. Ancora non mi sento del tutto tranquilla ma cerco di pensare positivo, se così si può dire. Nuoto e faccio parecchia attività fisica che prima nemmeno mi sognavo come bici, passeggiate e giardinaggio. Chiedo agli ospiti di uscire in giardino a fumare: per fortuna in Inghilterra è più facile, nessuno ti fuma in faccia. Se non ti spiace avrei una domanda per te: dopo quanto tempo ti sei sentito fuori pericolo? Tanti saluti da Lucia
    Mi sono sentito completamente fuori pericolo dopo credo alcuni mesi, a dirti la verità non ricordo esattamente quando, è stato forse dopo un anno, scusa ma non ricordo...cmq quando ho percepito un fastidio immane avere qualcuno attorno a me che avesse una sigaretta accesa: la sensazione di disgusto e di ripudio era talmente forte e distinta che mi sono detto tra me e me "effettivamente quando fumavo ero davvero uno scemo, ma come diavolo facevo!". Grazie a questa percezione mi sono reso conto (il risveglio totale!) che.....mai più nessuno mi avrebbe "fatto voglia" a riaccendermi una sigaretta (fosse anche un noto attore di Holliwoood). Non ti preoccupare se ti senti ancora poco sicura è normalissimo; mi preme di dirti invece che sei stata bravissima, che nelle cose che scrivi noto che hai intrapreso la strada giusta che ti porterà definitivamente e in modo naturale verso il ripudio al fumo. Credimi, fra sei mesi mi riscriverai dicendomi, caspita devo trovare un sitema tale da avere sempre meno gente che fuma attorno a me, non tanto perché mi fanno venire voglia ma perché inquinano stupidamente l'aria che respiro. Magari a quel punto se vorrai potrai aiutarmi a diffondere l'esperienza no smoke a tutti coloro che sono ancora prigionieri delle sigarette. Un cordiale saluto. Sal
  • Che vergogna!!! Eh, si, mi vergogno a ammettere che digito questa mail inalando contemporaneamente fumo di sigaretta! Ho retto soltanto due giorni, due miserissimi giorni, poi ho ripreso. Spesso mi capita di fumare anche se non ne ho voglia, eppure fumo. Mi sento una tossica, non una che ha soltanto un brutto vizio. In quei due giorni ho avuto dei contraccolpi da astinenza che non immaginavo: in un periodo in cui il lavoro mi chiedeva di essere efficientissima (ma mai, in verità, che possa permettermi di mollare un tantino, il lavoro per me è come le sigarette: non lo reggo più, a questi ritmi, ma non posso sottrarmi), non riuscivo a pensare a nient'altro che non fosse quanto mi sentivo giù, apatica, e senza energia e interesse per nulla. Desideravo soltanto rifugiarmi a casa, dormire per non soffrire della mancanza delle sigarette, avevo un groppo in gola - come se mi venisse da piangere - e avevo reazioni incontrollate e inaccettabili, specialmente con i miei collaboratori. Ho mollato.Però so che è soltanto un impegno rinviato. Perchè a differenza di tempo fa, in cui non mi ponevo il problema del fumo, oggi non ne posso più di essere schiava delle sigarette. Sono rimasta un pò impaurita dalla violenza delle reazioni che mi provoca l'asternermi dal fumare. Sono arrivata a pensare che forse dovrei smettere di fumare seguendo una terapia di sostegno. Credevo che occorresse soltanto molta volontà, ma non ne sono più convinta: perchè quando stai così male, come si fa ad avere una volontà incrollabile? La tua mail è stata come un pugno nella coscienza, un pò come il pacchetto di Nicorette che tengo in cucina e vedo (cerco di ignorare) tutte le mattine. Un pugno benefico, però, perchè almeno mi ha riproposto il problema del "quando?". Io vorrei parlare con qualche ex fumatore accanito (uno "da due pacchetti", per capirci) che non abbia smesso da troppo tempo e non mi racconti fiabe del tipo "pensa a quando non dovrai più dipendere dalle sigarette e potrai partecipare alla maratona di New York": qualcuno che si ricordi quanto si sta male e si diventa tristi, intrattabili e depressi e mi sappia dare qualche consiglio molto concreto, qualche indicazione pratica su come aiutarsi a superare la prima e più difficile fase e "ammorbidire" le reazioni esagerate all'astinenza da sigarette. Pensare a come migliorerà tutto è una spinta a smettere, ma quando avverti un misto di furore e depressione non serve a molto. Io non mi posso permettere di mollare le mie responsabilità, di essere svogliata e intrattabile sul lavoro perchè sto smettendo di fumare: questo è per me un problema serio. Pur essendo una che non ha mai assunto tranquillanti nella sua vita, mi chiedo se in questo caso non possa essere utile, sempre che esista, una terapia con qualche farmaco che mitighi un pò quel tipo di reazioni. Sai dirmi qualcosa? P.S. Ma chi diamine siete? Degli ex fumatori? Dei sostenitori della lega contro i tumori? Degli affettuosi e generosi sfaccendati? Mi levi questa curiosità? Riguardo alla richiesta della tua mail, nessun problema a condizione di restare anonima, sempre che - dato il "successo" del mio tentativo - ti interessi ancora.
    Parto dall'inizio, per intenderci sul "chi diamine siete"? ti devo correggere sono solo io, un ventottenne della provincia di vicenza che ha vissuto l'eperienza che descrivo nelle mie mail suggerimento. Visto l'utilità dei consigli che mio padre mi diede (gli stessi che ripropongo a tutti voi) mi sono chiesto perché non diffonderli a tutti, per dare un modestissimo aiuto a chi si trova come mi trovavo io tre anni fa: ossia schiavissimo delle sigarette.La condizione che tu descrivi qui sotto, sulle tue grossissime crisi di astinenza e tutto il resto, sono gli effetti che il fumo dà alla nostra psiche, e si manifestano in tutto la loro violenza proprio quando cerchiamo di darci un taglio. Non ti devi sentire come una extre terreste, come se pochissimi altri al mondo possono capire ciò che hai provato mentre stavi cercando di smettere di fumare. Mi permetto di dirti (scusa la durezza..ma quando ce vo ce vo) di finirla di fare l'ipocrita con te stessa, dicendo che il momento in cui inizierai a nn fumare è solo rinviato in là, nel senso che queste sono le classiche cose che il fumatore dice a se stesso per non smettere praticamente mai, fidati purtroppo è così. Quindi senza farti troppi ragionamenti e paranoie viziate dalla tua tossicità cronica (in quanto accanita fumatrice) vai in cucina prendi il pacchetto di nicorette e diventa ex fumatrice, per farlo e per vincere la schiavitù delle sigarette occorre che tu faccia una cosa semplicissima: non fumare più.
    Non ci sono altre cose da aggiungere, non mi interessa e non ti deve interessare quello che stai pensando in questo momento, ossia" ma come diavolo farò" "mi tocca rivere la brutta esperienza dell'altra volta, ora non ne ho proprio voglia" devi soltanto pensare al dopo a quanto ti ringrazierai da sola per la svolta che hai dato alla tua vita, per la tua fuga dalla tossicità insomma per un nuovo concetto di "libertà" che imparerai piano piano a scoprire. Rileggiti le mie mail suggerimento e riparti ancora più cazzuta di prima, sono certo che diventerai fra non molto un grande esempio per molti altri che come te stradipendono ancora dalle sigarette. Ciao. Sal
  • ciao sal (e "collaboratori"), vi scrivo per rendere ancora un po' più ufficiale (e salda) la mia posizione di ex-fumatrice (da due giorni), so già cosa mi aspetta - purtroppo - perchè ho smesso di fumare altre volte, anche se devo riconoscere che ogni volta è stato diverso, come diverso è stato anche il modo in cui ho ripreso. evidentemente fa parte del mio percorso, l'obbiettivo rimane comunque lo stesso, liberarsi dall'insensata necessità di aspirare boccate di fumo acre con gusto quasi perverso, sentirsi bruciare la gola, un tonfo nel petto e trovare queste forme di violenza sul proprio corpo "piacevoli". oggi mi sento meglio di ieri, da qualche giorno ho il raffreddore e la tosse e questo mi aiuta a non sentire il desiderio di fumare, ma sto facendo opera di autoconvincimento (autocoscientizzazione?) già da un po', fino a poco tempo fa non bastava certo l'influenza a togliermi la sigaretta dalle dita. non voglio più farmi promesse e giuramenti, tentare di illudermi che sia "per sempre", so quanto sia difficile, penso di avere addirittura rischiato di diventare alcolizzata pur di non cedere nuovamente alle sigarette, per me è veramente molto destabilizzante non "farmi" di qualcosa. ma non per questo... non ho nemmeno più voglia di rimescolare nel calderone delle mie difficoltà, paure, ragioni profonde, giustificazioni, sensi di colpa, alternative, palliativi, etc. , oggi
    mi sento meglio, dicevo, mi sono svegliata meno annebbiata del solito e senza sapori disgustosi in bocca, i miei capelli odorano di capelli - è davvero un buon odore - e sono discretamente soddisfatta di me stessa. anche oggi è stato un giorno senza sigarette e ne sono felice."

    Ciao, **** una amica che collabora con il sito (Cristiana) così risponde alla mail che mi hai inviato:

"ciao ****, sono anch'io un'ex fumatrice (da soli due mesi e mezzo circa) e capisco in pieno tutto quello che dici. Io ci ho provato altre due volte, poi ricominciando e anch'io in modi diversi, ma non mi sono mai trovata ad essere così disorientata ed allo stesso tempo decisa e
determinata come questa volta. E' molto piu' forte e "destabilizzante" , forse perchè dentro sento che non è solo lo smettere di fumare, ma il voler affrontare direttamente cio' che le sigarette rappresentano ed hanno rappresentato per anni per me. Quello che hai detto, il fatto che trovi "veramente molto destabilizzante non farti di qualcosa" è indicativo del fatto che ovviamente anche per te le sigarette rappresentano solo un mezzo come un altro per fare da filtro ai tuoi problemi. Non so nulla di te quindi mi permetto solo di dirti la mia di esperienza, magari ci sono delle similitudini che ti possono servire. Mi ritrovo a chiedermi come è possibile che togliendo quei rotolini dalla mia vita abbia iniziato ad avere dei momenti di ansia, a guardare con insoddisfazione ad aspetti e relazioni che prima mi gestivo alla grande (o forse dovrei dire che tolleravo?), e ad avere dei limiti di "sopportazione" agli abusi (psicologici) degli altri nei miei confronti. Mi sento una cretina a parlarne con chi non ci è passato. No possono comprendere o al limite pensano che sto "ingigantendo il fatto di smettere". Ma parliamo di dipendenze. Io sono astemia da sempre e, guarda che coincidenza, proprio ora che ho smesso di fumare inizio ad apprezzare anche il vino...per non parlare delle dipendenze psicologiche: pur di non "ricaderci" nell'ambito dei rapporti a due erano diversi anni che non avevo una relazione affettiva ed ora, senza sigarette, inizio a guardarmi attorno con occhi diversi.... Quello che voglio dire è che il fatto di smettere è stata un'occasione grande per poter cercare di affrontare i problemi in maniera diversa. Con questo non ho la piu' pallida idea di come nè se li risolverò, ma quello di cui sono certa è che è un'occasione in piu' che mi si presenta per tentare di farlo. E magari con il cervello ed i polmoni un po' piu' liberi da veleni vari.... Sai, a volte quando mi prende di piu' l'ansia a mi sembra di non resistere, mi chiedo se ricominciando a fumare potrei tornare a fingere come prima di poter gestire quanto non andava nella mia vita.....e la risposta ovviamente è no a questo punto, se non a costo di fingere ancora di piu' con me stessa e con il mondo al prezzo esorbitante del mio benessere interiore, ed ovviamente anche fisico dato che in piu' mi ucciderei lentamente. Hai fatto cenno a sensi di colpa....ti dico solo che sono il mio pane quotidiano e ne sono tanto impregnata ormai da riuscire ad identificarli quasi "a fiuto", pero' penso che riuscendo a guardarsi meglio e piu' chiaramente dentro, con piu' sincerità intendo, ci si offrono piu' possibilità di scelta. E' questo che per me ora lo smettere di fumare rappresenta: una possibilità in piu' e diversa da prima, di volere e potere affrontare le cose che non mi piacciono della mia vita. E ti parla una che sino a tre mesi fa ti avrebbe detto che aveva una vita fantastica e senza problemi. La qual cosa te la confermo se non fosse per il piccolo inconveniente di non essere soddisfatta di me "dentro", e questo le stramaledette sigarette me lo nascondevano alla grande. Insomma, se voglio cambiare veramente qualcosa nella mia vita, almeno così so che ci sto provando davvero. Io ho deciso di smettere andando a degli incontri della Lega Tumori. Purtroppo solo in pochi abbiamo smesso su un gruppo di dieci iniziali che eravamo e sai qual'è la differenza tra noi che ci stiamo provando e chi ha rinunciato? La voglia vera di rimettersi in gioco, di mettersi in discussione, di voler scoprire le carte del gioco, di volersi guardare meglio dentro, e di volere provare davvero a cambiare le cose. Sta tutto qui. Quindi il problema vero è di domandarti se lo vuoi. Se vuoi davvero che le cose cambino. Se ci vuoi provare a scendere in prima linea per combattere una battaglia per te stessa. Per te e solo per te. Questa volta non c'è nessun altro in ballo, se non tu e la tua dipendenza alle sigarette. Perchè questa dipendenza? Perchè il bisogno di "farti"? Cosa va a coprire? Cosa manca nella tua vita? Certo, il togliere le sigarette non risolverà i tuoi problemi (sempre ammesso che ne tu ne abbia), ma ti permetterà anzi di far emergere ancora di piu' insoddisfazioni che magari cerchi di "annebbiare" con il fumo. Scusa, magari sono cose che valgono per me, ma quando ho letto che facevi cenno a "dipendenza e sensi di colpa" mi sono sentita subito di scriverti. Forse perchè in parte volevo scrivere a me stessa. Non so le altre volte come e perchè hai ripreso, quello che voglio dirti è che se ti viene vogli di cedere pensa se vuoi cambiare davvero le cose da come sono state sino ad ora o no. Se la risposta è si quando ti prende la smania fai qualsiasi cosa, salta, canta, balla fai pesi, sgranocchia carote.....insomma vogliati bene e tieni duro fino alla prossima.....prima o poi se ne esce, ne sono sicura, l'importante è non buttarsi in qualche altra "dipendenza". Un abbraccio. Cris@"

  • E appena sveglia...colazione e sigaretta...e poi giù a studiare...e questa tosse infernale...i polmoni che non tirano + come una volta e il mio cervello sempre + affumicato...ma a cosa pensavo quando al liceo iniziai a fare quei maledetti tiri?Adesso ho 22 anni e ogni giorno sputo sulla vita per 15/20 volte....quante volte ho promesso agli altri,ai santi o a me stessa di smettere...la voce rovinata...i denti sofferenti...la scena patetica di uno studente in Medicina e Chirurgia che fuma...che sa nei minimi particolari tutti i danni provocati dal fumo....che vede pazienti con che polmoni...che dice ai pazienti di non fumare e poi...fuma...fuma....fuma....ho l'ultima siga nel jeans...vorrei riuscire a tenerla li il + possibile...Dio fa che questa sia la volta buona...a chi ci è già passato chiedo un pensiero e se ci credete,una preghiera, perché anch'io dopo tanti fallimenti trovi la forza di tornare ad essere libera...perché mi resti stampato in testa che nessuno stress e nessuna prestazione migliorano col fumo e che tiro dopo tiro sto carbonizzando minuti...ore...giorni...anni della mia vita....sto facendo rovinare denti...pelle...capelli...ecc ecc
    OK...IO CI RIPROVO e STAVOLTA SARA' LA VOLTA BUONA!!!

    1) Sì, ci sono passato anch'io, so benissimo quello che stai provando e so altrettanto bene che non è semplicissimo prendere la decisione di smettere. Io l'ho rimandata tantissime volte, ogni volta che avvertivo che mi facevo schifo da solo e che era arrivata l'ora di smettere tergiversavo e alla fine mi accendevo una sigaretta e non ci pensavo........fino alla volta successiva. Un bel giorno mi sono detto, ora è arrivata proprio l'ora di smettere, mi sono messo di impegno è ho preso sul sereio la decisione (ti confesso che non ci credevo tanto, era la prima volta che tentavo di smettere) ma una volta iniziato non mi sono più girato in dietro, mi sono sempre più allontanato dalle sigarette. E le persone che fumavano ancora mi davano lo stimolo giusto, l'imput che mi faceva capire che avevo fatto proprio la scelta giusta, insomma mi accorgevo che cosa voleva effettivamente dire fumare. Quando fumi non te ne accorgi perché se te ne accorgessi non fumaresti mai più un altra sigaretta...è molto semplice. Quindi rivolgo a te tutto il mio "pensiero" di una persona che ti è vicina (ovviamente moralmente) e che soprattutto fa il tifo per te. I miei migliori imbocca al lupo......anche se non ne hai particolarmente bisogno......dalle tue parole noto che stai affrontando l'incombente nel modo giusto. Attendo la lieta notizia: di avere cioè una nuova collega ex fumatrice.
    Ciao. Sal
    2) Ho fatto leggere - ovviamente in forma anonima - la tua mail ad un altra amica ex fumatrice che si era resa disponibile a rispondere ai lettori del sito per dritte o più semplicemente per un sostegno morale (come nel tuo caso). Mi ha mandato la sua risposta che ti giro tale e quale, lei si chiama Stefania:"Io sono qui a dirti che è possibilissimo smettere.. anzi, che è molto più semplice e facile di quanto possiamo credere (meglio: di quel che ci fanno credere!). La prima cosa che devi metterti nella zucca è che la motivazione e l'aiuto non possono provenirti da altri o dall'esterno. Prega pure il buon Dio, chiedi aiuti, pensieri e preghiere, se questo ti può essere psicologicamente d'aiuto, ma sappi che è nel tuo interno che abita la voglia di vincere questa dipendenza. A te non resta altro che far emergere, con tutta la sua forza, questa potenzialità e questa carica, per recuperare il senso della tua libertà e dell'amore verso te stessa. Rifletti solo per un attimo: a chi permetteresti di legarti mani e piedi in modo da impedirti di andare dove vuoi? A nessuno, certamente! Eppure, a ben rifletterci, fumando fai una deroga, perché permetti questo ad una persona che su di te ha grande presa e infinito dominio. Vuoi sapere il suo nome? Si chiama IO. Per poter essere veramente libera, cara Isabella, devi vincere anche questa schiavitù e diventare Signora di te stessa, nel senso che devi poter decidere, nel pieno rispetto di te st essa, quello che è meglio per il tuo benessere psico fisico.Le autogiustificazioni sulla difficoltà di vincere la dipedenza da nicotina non sono altro che il paravento dietro al quale nascondiamo le nostre paure e le nostre difficoltà ad affrontare il cambiamento che un'eventuale rinuncia al fumo comporterebbe. Chiediti: perché fumo? A cosa mi serve? Quale vantaggio mi procura? E poi chiediti ancora: ma io sono davvero importante per me stessa? Mi voglio bene? Vedi, in fin dei conti il fatto di fumare nasconde sempre una certa forma di autolesionismo, cioè inconsciamente mi punisco (perché so che il fumo fa male!) perché non mi piaccio, perché non riesco, perché non sono all'altezza... e così via. Come vedi, un vero e proprio circolo vizioso...che come tale non ti fa approdare a nulla di costruttivo. Dunque, cerca di affrontare seriamente ma serenamente il problema. In fin dei conti si tratta di essere veramente te stessa.. e io credo che tu ne abbia tutta la voglia! Auguri. Quando vuoi sono qui per te! Ciao. Stefania".
    3) Ho fatto leggere la tua mail anche a Gigi e Pamela che così ti rispondono:
    "ciao******, sono Gigi un tuo ex "collega", ho 21 anni e fumavo da quando ne avevo 15\16...proprio come te alle superiori iniziai a prendere confidenza con le sigarette...e proprio come te ho fatto tante promesse ad amici, santi, parenti e anche a me stesso...promettevo di smettere di fumare...i tentativi sono stati tanti...e tanti i fallimenti...poi finalmente è arrivato il momentogiusto...mi sono reso conto che per smettere di fumare ci vogliono essenzialmente
    due caratteristiche: 1) forza di volontà 2) convinzione della scelta presa e dei propri mezzi
    quello che ti posso dire è che i momenti in cui avrai voglia di fumare saranno tanti...e quando non fumi ci starai anche male...ma ne vale la pena...te lo garantisco...vuoi sentire qualche vantaggio riscontrato da quando non fumo più? anche se la tua risposta è no....apri bene le orecchie (o meglio gli occhi!): 1)niente più catarro... 2)risparmio vantaggioso... 3)denti più puliti... 4)apprezzamneti da parte di amici...5)auotostima alle stelle...6)tanto più fiato...7)pelle più pulita... 8)meno puzza sulle robe... 9)più lucidità...
    se vuoi posso continuare all'infinito...ma non credo che ce ne sia bisogno... ricorda nessuno può aiutarti quanto te stessa...se non ti aiuti da sola l'aiuto degli altri è ininfluente...comunque per smettere di fumare serve anche gente che ti stia vicina...e noi siamo qui per questo...ciao ciao...by Gigi".
    "Carissima****** tenterò di rispondere alla tua e-mail raccontandoti la mia storia, una storia di lotta e di momentanea a tutt'oggi almeno, ma mi auguro possa diventare definitiva, vittoria sul "fumo". Avevo 14- 15 anni quando iniziai a fumare, così per trasgredire rubavo le sigarette a mio padre. Poi incontrai un ragazzo, oggi mio marito con il quale mi fidanzai. Ebbene fumava molto, così come fumava suo padre e sua madre. Come avrei potuto, anche se spesso ci ho pensato, ed anche tentato, smettere di farmi del male? Le vicissitudini mi hanno portato a cambiare lavoro più di una volta con momenti di stress notevoli e la sigaretta in mano era un mezzo per superarli (almeno credevo). Ho tentato di passare alle sigarette light nella speranza di fumare meno, di inalare minori quantità di nicotina. Ma mi accorgevo di non riuscire a sentirmi soddisfatta e di fumare di più. Così sono passati 30 anni della mia vita. Nel frattempo è morto mio padre buona parte del problema che lo ha portato alla morte: il fumo. Ho un figlio adolescente che per fortuna non fuma. Ecco, devo essenzialmente a mio figlio il fatto che oggi (non c'ero mai riuscita) non fumo più, e non ho proprio nessuna voglia di fumare. Una sera di un giorno qualunque guardando gli occhi di mio figlio deluso del fatto che accendevo l'ennesima sigaretta, mi sono fatta letteralmente schifo. Ho letto, mi sono documentata, ho chiesto parere di specialisti e tutto mi ha riportato ad una consapevolezza: fumare è un vizio maledetto. Così ho deciso, da un giorno all'altro, di smettere di fumare. Mi sono aiutata con gomme da masticare, radice di liquirizia, e mi sono imposta un trattamento di bellezza (pulizia del viso, pulizia denti massaggi rilassanti) come premio. Non ci crederai, ma i risultati sono stati ottimi da subito. La mia pelle è rinata, mi sento proprio bene, non tollero più la puzza del fumo, (nel frattempo, ma già da alcuni anni, mio marito ha smesso anche lui di fumare)una vera svolta. Ho vinto? Non lo so ancora, sono passati quasi quattro mesi. La voglia è sempre lì in agguato specie quando mi sento giù di corda. La tentazione è forte. Nei momenti di crisi cerco di capire cosa mi fa esattamente soffrire e cerco di evitarlo, parlando con qualcuno, andando in palestra, consapevole del fatto che fumando non risolverei nessun problema anzi, sono sicura che perderei la stima che sto riacquistando in me. Stai sicura cara Isabella che
    lotterò con tutte le mie forze. Tenta quindi anche tu, pensa effettivamente alla schiavitù che il fumo t'impone, che impone a tutti. Vedrai che ce la farai. La tua vittoria sarà anche la mia vittoria, pensa a quanto sono stata stupida a fumare per 30 lunghissimi anni, a quanto male mi sono fatta. La tua serenità sarà anche la mia serenità. Informami. Ciao Pamela"
    Ti saluto cordialmente. Sal
    5) Ti giro un altro scritto di una nostra amica che ha raccolto il tuo SOS e che così ti risponde:
    "ciao *****, leggendo la tua mail mi sembrava di rileggere un mio vecchio diario, pieno di sofferenza, speranza e delusioni.....una prima considerazione è che sei fortunata, hai 22 anni e già ti rendi pienamente conto di quanti danni ti stanno facendo le sigarette; io ne ho 33 e ho smesso da soli due mesi (dopo venti anni di fumo, da uno a due pacchetti al giorno) e non ti nascondo che non è una passeggiata. Se potessi tornare indietro sicuramente incomincerei questa mia battaglia decisamente prima. Lo sappiamo bene entrambi che le sigarette ci avvelenano e ci uccidono lentamente, al di là del desiderio o piacere che ci dipingiamo ad ogni singola boccata, e allora perché rimandare ogni volta la lotta per eliminarle dalla nostra vita? te lo dico subito, uno perché fondamentalmente non lo vuoi, o meglio non ti vuoi ancora abbastanza bene. Due perché con la sigaretta copri tante cose che non ti vanno bene nella tua vita. Sembra impossibile ma a me è capitato così. Certo, non è così per chiunque fumi, ma mi sono resa conto che lo è almeno per molti fumatori. La sigaretta ti serve come spalla, come bastone a cui ti appoggi in ogni situazione, dalle più brutte ed impossibili, alle piacevoli rilassanti, e poi ti ritrovi dopo anni di assidua compagnia a considerarla quasi come una compagna indispensabile. Beh, ti posso garantire che non lo è affatto. Dopo che ho smesso mi sono venuti degli attacchi di ansia legati alla mia situazione lavorativa e familiare che non mi soddisfa. Mi sono sentita una cretina a rendermene conto così chiaramente solo per aver tolto le sigarette dalla mia vita, e quasi non ci credevo e mi sembrava impossibile gestire il mio tempo senza sigarette. Così sono partita per un viaggio un po' particolare nel deserto (che io adoro e dove solitamente fumavo il doppio) con l'idea di mettermi alla prova: ebbene il viaggio è stato fantastico, non ho fumato anche se non ti nascondo che ne ho avuto voglia in qualche occasione, e non ho mai avuto la minima ansia...insomma, la vita è fantastica anche e soprattutto senza i maledetti rotolini che ci annebbiano la mente e ci rendono loro schiavi. E poi è bello mettersi alla prova in una battaglia per se stessi. In fondo che cosa hai da perdere. Io mi sono appoggiata alla Lega Tumori x smettere e ti posso garantire che il supporto di chi sta smettendo come te è decisamente fondamentale. Perché solo chi ci è già passato o lo vive come te può capire la cosa grande ed impegnativa che vuoi fare. Il mio consiglio è di guardarti con calma dentro e chiederti serenamente e con tranquillità se lo vuoi davvero, se ti vuoi fare questo regalo, se vuoi volerti bene, se vuoi incominciare questa battaglia x liberarti da una schiavitù che ti uccide giorno dopo giorno mascherandosi di fugace piacere che svanisce in fumo......se lo vuoi davvero puoi incominciare da subito, ma ti consiglio di identificare sin da ora dei validi supporti (persone, conoscenti o amici) che ti possono appoggiare in questo cammino e che possono esserti da supporto e da valvole di sfogo per i momenti più difficili. Non è poi così difficile decidere di smettere (e te lo dice una che lo credeva davvero impossibile), ma è un susseguirsi di no che ti troverai a dover dire in diverse occasioni. Pero' è anche un lavoro che farai su te stessa e che ti servirà soprattutto per la tua vita. Se lo decidi, ricordati che ci sono tante persone che come te stanno affrontando le stesse battaglie.....e che soddisfazione ad ogni no che si supera! Un abbraccio con l'augurio sincero di decidere di iniziare lo stesso cammino. E' una grande cosa da affrontare, un po' come gridare, finalmente a pieni polmoni : "MI VOGLIO BENE". cris@

  • Salve, io sto ancora dall'altra parte della barricata, o meglio, sono circa 112 ore che non fumo e non va niente meglio! Mi chiamo Daniele, giravo per cercare qualche consiglio ed ho trovato questa pagina, ma credo che sia rivolta a chi ha già smesso di fumare, io ancora mi guardo il mio pacco di tabacco e rimando di un paio d'ore! Se dovessi riuscire vorrei diventare un volontario antismoke! (probabilità poche....)

    Beh Daniele, il mio sito è rivolto proprio alle persone che come te sono alla ricerca di qualche suggerimento per smettere di fumare, e quindi si rivolge principalmente ai fumatori in difficoltà, quelli che vorrebbero smettere ma che non ci riescono. Ti trovi esattamente nella condizione in cui mi io più di tre anni fa quando mi stavo convincendo sempre più che forse era arrivata l'ora di smettere di fumare. In principio come te ero molto scettico sulle mie concrete posssibilità di riuscita poi mano a a mano che non fumavo più mi convincevo che ci stavo riuscendo, che poi non era così dura smettere. Il fatto di non fumare più, insomma di non accendersi più una sigaretta, (che poi è il segreto di tutto) ti farà capire molte cose e credo che cinque giorni senza fumo sia già una grandissima conquista, tale da percepire quegli imput giusti che ti insegneranno di nuovo a vivere senza sigarette in serenità ed in armonia con te stesso (senza doverti per forza avvelenare). Credimi hai fatto più del 70 per cento dell'opera. Mi raccomando continua così... Ricorda sarebbe per me un vero piacere averti come volontario antismoke. Ti saluto cordialmente. Sal
    Ho girato la tua mail ad una amica anche lei volontaria antismoke che così risponde alla tua prima mail che ho ricevuto (si chiama stefania):
    "Salve a te, Daniele. Perché dici che non va "niente meglio" se sono già 112 ore (dico:112!) che non fumi? Il tuo bicchiere non è mezzo vuoto..ma mezzo pieno!Leggi in positivo questa conquista e dì a te stesso che puoi fare di meglio, soprattutto che puoi fare di meglio e di più per quella meravigliosa persona che sei, una persona degna di stima, di amore e di rispetto. Avere dominio su se stessi è gran segno di determinazione e di forza interiore. Non permettere al tuo "pacco di tabacco" di manipolare la tua mente e la tua volontà. Tu vali e hai potere su te stesso. Dunque coraggio. Te lo dice una che fumava da circa 30 anni e che un bel giorno di 3 mesi fa, tutto d'un botto, ha deciso di smettere. Se ti dico che ora mi sento fiera e contenta di me stessa, ci credi? Mi chiedo solo come ho fatto ad essere così piccola, stupida e ottusa per t utto quel tempo! Se vuoi parliamone ancora. Auguroni! Stefania".
    Ciao. Sal

  • Ciao sono ****** spero che questo sia l'indirizzo di Sal. E gia qualche giorno che ho il pensiero fisso di smettere di fumare, e oggi voglio che sia il giorno decisivo.Oggi ho letto tutte le e-mail del tuo sito e mi hanno dato una gran carica e ammiro tanto tutte le persone che c'è l'hanno fatta e spero di riuscirci anche io voglio diventare anche io un nosmoker per me stesso per chi mi sta affianco e anche per la mia ragazza che mi sta vicino e mi aiuta sempre e in più mi sono rotto le palle ( scusa il liguaggio) di dare soldi allo stato!!!!!!!Volevo chiederti una cosa io bevo molti Caffè e tutti accompagnati dalle odiose cicche, e meglio che eviti il caffè per un pò? ho letto anche che nel periodo che si stà smettendo è meglio evitare gli alcolici è vero? Spero che mi risponderari cmq calcolami pure come futuro NOSMOKER!!!! Grazie per la tua disponibilità ciao
    Pure io bevevo molti caffé, tutti accompagnati dalle solite sigarette, anzi il caffé era quasi una scusa per farmi e gustarmi in modo più intenso una sigaretta. Beh, io ho radicalmente eliminato i caffé, sono tre anni che non ne tocco uno, e ti assicuro che non è stato affatto difficile farlo basta evitare di prenderli, magari dopo il pasto o in zona break prendi qualcos'altro...tutto qui (sorseggia frequentemente della sana acqua..mi raccomando)Per quanto riguarda gli alcolici ho continuato a berli pur avendo iniziato a non fumare più, mi sono preso pure qualche storta e sono riuscito a resistere ugualmente alla tentazione (che c'è solo i primissimi giorni te lo assicuro) di accendermene una. Cmq visto che si sa l'alcool allenta i freni inibitori sarebbe consigliato darsi una regolata, in altri termini devi tenere sotto controllo ogni tuo comportamento (anche quelli un pò meno consci) con la forza della tua mente e della tua volonta. La ragione deve dare esecuzione alla tua decisione di non fumare più, quindi seguila e farai molta strada. Ciao Sal
  • Ciao Sal,sono *****, ho 26 anni e da 9 fumo in media un pacchetto al giorno. Da una settimana ho avuto la "fortuna" di avere un attacco di laringite, di conseguenza mal di gola, tosse e voce bassa. Grazie a questo ho deciso di smettere di fumare. Inizialmente non ho avuto difficoltà, il mal di gola mi faceva star male ogni volta che pensavo ad una sigaretta, ma ora che sono guarita inizio ad avere qualche problema. Sono convinta di voler smettere. Ho letto i tuoi suggerimenti e li ho trovati interessanti, cercherò di seguirli passo a passo.
    Il mio problema maggiore, credo non sia la dipendenza da nicotina, ma soprattutto l'abitudine del gesto di accendersi una sigaretta. Beh, sono cinque giorni pieni che non tocco una sigaretta, che dici, buon inizio? Un Saluto

    Ciao *****, sono proprio contento che tu abbia deciso di smettere di fumare, in questo sito come hai visto sono raccolte le testimonianze di persone che hanno smesso e soprattutto di coloro che ci stanno tentando.....insomma manca a loro solo la parte esecutiva. Cmq la parte fondamentale è proprio quella che tu hai già fatto, ossia di aver già deciso di voler smettere e soprattutto di aver già dato un taglio alle sigarette, cinque giorni senza cicche (ora saranno di più) sono moltissimi per un fumatore e sufficienti per iniziare a capire che smettere è proprio una cosa intelligente. Messi i panni dell'ex fumatrice ora ti godrai un limpido benessere fisico e psichico. Troverai senz'altro un tuo nuovo equilibrio, senza sigarette: ciò sarà incredibilmente più facile di quanto un fumatore possa pensare, per riuscirci occorre soltanto provarci, avverrà tutto in modo naturale, te lo assicuro. Mi sono permesso di far leggere (ovviamente in forma anonima) la tua mail ad uno dei molti ragazzi che collaborano con me al mio sito ( in sostanza mi aiutano - quali volontari antismoke - a rispondere alle varie mail che ricevo ogni giorno) e così ti risponde (si chiama gigi! se ti andasse di scrivergli la usa mail é********): "Ciao ****...sono Gigi, una persona che ha smesso di fumare e deve ingraziare sal per questo...Allora ora sono 5 o 6 giorni che non fumi...e naturalmente la tentazione è tanta...ti posso dire che l'errore più grosso che puoi fare è quello di crearti degli alibi per fumare anche un'altra sola sigaretta...resisti...anche se stai per scoppiare...resisti...e poi ti posso ancora dire che la tua laringite è (secondo me) anche dovuta alle sigarette...da quando ho smesso mi sento più in forma..e naturalmente anche mille volte più fiero di me stesso...va bè...se ti dico tutti i vantaggi finiamo domanimattina... Cerca di crearti dei programmi giornalieri...cerca di non avere un'attimo libero...sai perché? perché spesso accendiamo una sigaretta nei momenti di relax o meglio in quei momenti in cui non sai proprio che fare...anche se le giornate diventeranno più pesanti (questo per via anche del fatto che ti mancheranno le sigarette) ti posso assicurare che con me ha funzionato...e poi fumare è anche, se ci pensi bene, una cosa da ignoranti (senza voler offendere nessuno)...si spendono soldi...si butta via la salute...si spendono minuti a distruggere se stessi e gli altri (attenzione che se smetti di fumare trai benefici tu...e gli altri)...sono tanti i vantaggi... ora devo scappare... sai sono uno studente universitario e il tempo inizia a essere sempre più tiranno... sperando di essere stato di aiuto ti mando un caloroso saluto by gigi".
    Se avessi bisogno di altro appoggio morale o quant'altro ti possa aiutare a vincere i primissimi giorni senza cicche, non esitare scrivi pure, riceverai senz'altro parole di conforto e di incoraggiamento da qualcuno di noi che, come detto, ha già indossato gli abiti non inquinati dell'ex fumatore . Ciao. Sal

  • Ho appena finito di leggere quanto precede questo indirizzo e-mail, che non sono certa corrisponda a Sal... ma lo spero, perché è proprio a lui chevorrei rivolgermi. Sono in ufficio, la mia collega è da circa mezz'ora che mi chiede di aiutarla a fare una cosa ed io è da circa ezz'ora che le dico di aspettare, perché?Perché per una strana illuminazione mi sono ritrovata tra le "righe di Sal",e più leggevo è più non mi sembrava vero di leggere parole che sanno di...FATTIBILITA'. Ho quasi 27 anni, fumo circa 20 sigarette al giorno da circa 7/8 anni. E, da circa 7/8 anni, vado a letto la sera pensando "sei un'idiota" oppure "ma che sfiga, perché ho iniziato?!"... Sicuramente, oltre ad avere il vizio e la dipendenza cronica dal fumo, faccio anche parte di coloro ai quali piace proprio fumare... Adoro la buona tavola, un buon bicchiere di vino.. figurati.. quale migliore "ciliegina sulla torta" della sigaretta..?! Sono caratterialmente ansiosa ... E, per finire, faccio una vita (per carità..bella!) ma estremamente stressante.... Si, insomma, le sigarette sono una cacchio di ancora..fisica, psicologica... un dito dietro il quale nascondersi di fronte alle difficoltà... Ho deciso di scriverti (anzi, in realtà non ho avuto il tempo di decidere..mi è venuto così naturale..) perché mi hanno colpito alcune cose che ho letto e perché smettere di fumare è il mio tormento + grande!!! Prima di cliccare sul link al quale sto scrivendo, ho scritto su un bel quadernone 5 GIUGNO 2002 e l'ho evidenziato in giallo, come te suggerisci. Ci provo, anzi ci riuscirò. Chissà.. forse questa determinazione nasce dal fatto che so che ho ancora un giorno e mezzo per fumare..! ahaha.. ma forse no! Forse hai ragione te quando dici che scrivere e pensare di smettere vuol dire aver deciso di farlo... Trovo davvero bello da parte tua aiutarci. sei una bella persona. Non so se riceverò mai una risposta ma spero con tutta me stessa di si! Perché vorrei tanto che dopodomani, giorno da me scelto come "giorno della liberazione", ci fosse qualcuno a cui poter di dire che sto morendo dalla voglia di fumare, che sbranerei qualcuno... che ho paura di non farcela!
    Qualcuno che sa cosa vuol dire e che dunque sa dirmi una parola...importante!

    Spero tanto che tu mi risponda..magari oggi stesso... In ogni caso, ti ringrazio sinceramente P.S. Già me sento male... ahahah! P.P.S. ma non vedo l'ora.... ho così bisogno di riuscirci... per me stessa...
    1) Carissima ****,sì ti sei rivolta proprio a sal, mi chiedi nella mail di risponderti oggi stesso.........come stai vedendo mi sono messo sulla tastiera in fase di connessione cerebrale con te. Beh, che dire, se non che sono molto contento che tu abbia fissato il 5 giugno quale giorno di rottura con le sigarette, ma ti consiglierei di iniziare sin da domani, magari di pomeriggio, o
    addirittura direttamente stasera. Sarebbe già una prima vittoria della parte non tossica di te su quella invece tossicissima, che ovviamente fa il tifo affinché tu possa iniziare il + tardi possibile auspicando che la tua convinzioni si annacqui sempre più con il passare dei giorni. Quindi zac, subito o al massimo tra dodici ore, con l'ausiglio di qualche prodotto alla nicotina che riduca il desiderio fisico di fumare (segui le mail suggerimento) poi per quanto riguarda l'aspetto psicologico dovrai abituarti con il tempo a rivivere di nuovo senza sigarette: per farlo è necessario,
    quale condicio sine qua non togliere dalla propria vita COMPLETAMENTE le sigarette..mi raccomando, sta in questo il segreto di tutto unitamente alla consapevolezza di quello che si sta facendo. Quindi alla domanda che sicuramente i tuoi amici ti rivolgeranno, ossia vuoi una sigaretta o hai una sigaretta, tu dovrai rispondere loro "no grazie/scusami ma NON FUMO PIÙ". Ti faccio i miei migliori auguri e mi raccomando buttati subito in questa esperienza, sono certo (come lo sono tutti coloro che hanno smesso con coscenza di fumare) che si tratta di una vera e propria riscoperta di sé...non ti anticipo nulla.....sarai te a raccontarmi o a raccontarti se vorrai nel mio sito. Aspettati altre mail da parte di altri amici che come me e come te hanno deciso di smettere di fumare. Ciao. Sal
    2) Cristiana (un'altra amica del sito) ti scrive "qualche" riga di supporto che ti riporto qui sotto Ciao. Sal
    "ciao ****, Sal mi ha inviato ora la tua mail indicando come oggetto "SOS"....come vedi non sei sola e c'è qualcuno con cui puoi/potrai sfogare la tua astinenza e
    le tue paure. Ho trentatre anni e ho smesso da quasi tre mesi, fumavo da uno a due pacchetti al giorno e ho sempre pensato che non avrei mai potuto smettere. Pensavo che gli altri potevano farcela, quelli più forti, più bravi, più convinti, meno ansiosi, meno insicuri....insomma chiunque, ma non io. Il fumo faceva ormai parte di me.....da circa vent'anni! Beh, per ora ci sto riuscendo e ti anticipo che è una bella e dura battaglia, con e per se stessi, ma ne vale decisamente la pena! Il fatto di fissare un giorno per smettere è il primo passo, quello successivo è di non far slittare per nessun motivo il giorno fissato. Quello che ti ha detto Sal, di iniziare anche da subito, di anticipare, di dimostrarti che lo vuoi davvero, è perché da tossici quali siamo (parlo al presente e mi ci metto dentro io in primis!) ci si racconta un casino di balle. Io ho iniziato il 2002 facendomi la fatidica promessa:"quest'anno ci
    voglio riuscire, nel 2002 smetto di fumare, sento che è la volta buona!!". Per fortuna ero con un amico, anch'esso ex fumatore che probabilmente ha subito riconosciuto i segni, ed il primo dell'anno mi ha fatto prendere coscienza del fatto che dire:" nel 2002" significava già rimandare. Così ho iniziato a ridurre il numero di sigarette da subito con la promessa poi di smettere definitivamente (altra balla che mi raccontavo pur di rinviare la decisione di smettere). Dopo un mese a "sigarette ridotte e razionate" ovviamente ho incominciato a fare qualche strappo e nel giro di una settimana ero già tornata a fumarmi oltre un pacchetto. Era evidente che mi mentivo, mi prendevo in giro, non avevo la minima intenzione di lasciare il "comodo" pacchetto che mi uccideva giorno dopo giorno, ma che mi rassicurava tanto e dietro il quale nascondevo quotidianamente le mie paure e le mie ansie. Quando ho deciso il giorno "X" l'ho fatto quasi per caso. C'era un'altra amica che aveva deciso di smettere che fumava più di due pacchetti da oltre trenta anni. Mi ha guardato negli occhi con aria sofferente e mi ha detto:"io ho deciso, da domani non fumo più! Anche tu ci provi?" La mia risposta è stata tra le più codarde che ci potessero essere perché le ho detto, con aria smarrita e confusa, che io non me la sentivo, non ero ancora pronta, che però ci avrei provato assieme a lei ache perché prima lo facevo, più tempo avevo davanti per le eventuali ricadute e riprovarci. Era il 12 marzo. Dal 13 marzo di quest'anno non ho più fumato una sigaretta. Insomma il fatidico giorno lo è diventato quasi per caso, perché ci ho provato e ho smesso di raccontarmi balle. Se fosse stato solo per me sarei ancora lì a fissarmi un giorno per smettere ed a trovare una qualche scusa per far slittare il giorno prescelto. "Oggi è una giornata no per smettere. Domani. Da domani smetto. Questa è l'ultima sigaretta." Mi sono accesa più io "ultime sigarette" che un intero plotone di condannati a morte. E c'era sempre un qualsiasi motivo per
    rinviare l'esecuzione...della sigaretta....e per continuare a morire lentamente, giorno dopo giorno, prendendo in giro me e chi mi stava attorno. Tutto questo per dirti di non mollare, che stai iniziando una grande impresa per te stessa, un gesto d'amore che fai alla vita. Io ero più spaventata dalla scelta che sentivo doveva essere definitiva. Pensavo che sarebbe stato
    davvero impossibile per me farcela. Poi giorno dopo giorno riuscivo a resistere e mi ripetevo che il peggio era passato e così, eccomi qua a raccontarti la mia battaglia contro il fumo. Quello che è importante è che ti guardi dentro e ti chiedi se lo vuoi davvero. Ti troverai a dover combattere con te stessa giorno per giorno ed ogni volta che ti verranno momenti di crisi (che ci saranno e che dovrai fronteggiare) ti dovrai aggrappare alla motivazione che ti ha fatto dire basta alle odiate/amate sigarette. Ti racconterai balle, qualsiasi balla pur di rinviare il giorno
    fatidico o pur di accenderti un'altra sigaretta, ma se ti tieni strette le tue motivazioni per smettere smaschererai ogni bugia e continuerai questa lotta per una vita veramente libera da una schiavitù che ti uccide. p.s. anche la mia amica ha smesso e non si è più accesa una sigaretta.....credici, ce la si può fare e ce la puoi fare anche tu. p.s. del p.s. un trucchetto che ho usato i primi giorni per superare i "momenti no" e di astinenza era ripetermi mentalmente: "ok, anche se ora mi accenderei una sigaretta, ne ho una voglia pazzesca, e mi sembra di non farcela a resistere, aspetto ancora un po', resisto sino al mio limite e lo supero, se poi non passa domani ricomincio.......tanto per ricominciare sono sempre in tempo...." e l'indomani poi la crisi era superata e, giorno dopo giorno, eccomi qua.....e senza sigarette!! Fidati, si può vivere anche senza sigarette, non ne hai minimamente bisogno per essere quello che sei e per goderti appieno la bellezza della vita. Devi credere in te ed in chi, come te, ha lottato e sta lottando per volersi più bene e liberarsi da questa schiavitù che ti avvelena l'esistenza. Un abbraccio con l'augurio sincero di decidere di farti questo grande regalo. cris@"
    3) Ciao ****, ho fatto leggere la tua mail ad un collaboratore del sito, gigi, il quale mi prega di girarti queste poche righe..spero ti siano di supporto. Ciao. Sal
    "Ciao Pina...sono Gigi...ti chiedo subito scusa se ti scrivo solo queste poche righe...sai da quando ho smesso di fumare ho fatto in modo che la mia giornata fosse sempre abbastanza piena...faccio molto sport...e poi anche lo studio mi porta via tanto tempo...sai proprio domani ho un
    esame...mamma che paura! allora per quanto riguarda le sigarette....perché devi smettere proprio
    il 5? non lo puoi fare oggi stesso? posso darti un consiglio...non rimandare a domani quello che puoi fare oggi...so che può sembrarti una frase "prestampata"...però in queste situazioni corrisponde anche alla verità...da quello che hai scritto a Sal mi sembri molto decisa...beh allora che aspetti? vai...parti da questo momento...e spero che anche solo con il pensiero non possiamo esserti di aiuto..in bocca al lupo, gigi."

Ciao Sal , sono così contenta di aver trovato il tuo sito, credevo d’impazzire…è solo il mio terzo giorno senza sigarette dopo 12 anni e stavo per cedere… Come tanti ho preso e rimandato questa decisione mille volte disgustata dal puzzo e dal sapore del fumo, sfiancata dopo un allenamento, nauseata o con i capogiri dopo una serata fuori…e questa volta , con mia enorme sorpresa, il pacchetto l’ho buttato sul serio , con somma gioia del mio compagno ex fumatore che mi torturava ogni volta che facevo una boccata .Non sto usando le nicorette ma un palliativo psicologico molto più costoso…una cura per sbiancare i denti che proibisce tassativamente di fumare!!Il problema è che se fisicamente quasi non sento la mancanza della nicotina tralasciando i soliti rituali caffè ecc….psicologicamente mi sento una persona diversa e sono spaventatissima.Ho perso tutto il mio buon umore, h smesso di frequentare la palestra o di fare attività fisica perché mi sento stanca, anzi spossata e demotivata.Tutto quello che faccio mi sembra senza significato, ho voglia di piangere, ho voglia di ricaricarmi ma non so come senza la mia cicca.E’ terrificante, mi ritrovo a pensare con nostalgia al pacchetto come si fa con un fidanzato!!!Ho la sensazione ,in ogni momento della giornata, di aver dimenticato qualcosa, mi sento così giù!!Ti confesso un dubbio che ho : ho sempre trovato le persone che fumavano più attive e scattanti…un altro giudizio scaturito dalla benda nera?Vorrei solo sapere se questo senso di spossatezza ,questa sorta di depressione è un qualcosa di fisiologico dovuto all’astinenza o, come temo, solo un problema psicologico con cui dovrò convivere!!!Forse il mio sbaglio è quello di non essere arrivata al grande passo davvero motivata ma piuttosto quasi obbligata dalle persone che ho intorno che mi facevano sentire un verme….Per ora non mollo comunque! Ho svaligiato la tabaccheria, si ma di gomme caramelle dietorelle ecc…e stingo i denti!!

Ciao *****,
ho girato la tua mail ad una mia cara amica che collaborara quale volontaria antismoke con il mio sito, lei si chiama cristina..ti riporto la sua risposta:

"ciao *******,
leggo la tua mail con il piacere di sapere che qualcun altro sta facendo il grande passo.
Non è un caso che ho detto "sta facendo", perchè ti trovi all'inizio di un cammino.....dentro te stessa.
Ti domandi se è normale come ti senti? Si, è normale, io ho smesso dopo venti anni di fumo continuato (da uno a due pacchetti al giorno) ed i primi giorni ero stanchissima - (avrei dormito e basta) - depressa - (mi capitava di tornare a casa dopi il lavoro e scoppiare a piangere da sola e senza alcun motivo) - mi sentivo anche un po' cretina (la sensazione di aver troncato una storia importante ce l'avevo anch'io eccome, ed era questo che mi faceva sentire un po' idiota)....il fatto pero' di incontrare altre persone che come me avevano passato o stavano passando quello che ora stai vivendo tu mi ha rincuorato e dato la forza e la carica per continuare....(ho smesso il 13/03/02, quindi sto ancora percorrendo la "mia strada"...).
Hai detto che non senti la mancanza della nicotina, ma la stanchezza e la depressione che senti sono due dei principali sintomi dell'astinenza da nicotina. Tranquilla, questi poi passano per lasciare spazio "a tanta bella aria che ti circola nei polmoni". Anch'io all'inizio avevo un po' accantonato la palestra e l'attività fisica perchè mi sentivo a terra e senza energie, ma questo era perchè il mio fisico doveva ritrovarsi un nuovo equilibrio: per venti anni si era abituato a vivere ed a reagire alla vita convivendo con tante sostanze tossiche che, seppur avvelenandolo lentamente, avevano stimolato anche certe dipendenze e reattività (ogni "tirata" di fumo avvelenato provoca nel nostro organismo una scarica di adrenalina che ci fa "sembrare" di stare bene.....ma anche facendo attività fisica stimoliamo adrenalina.....ed è decisamente piu' salutare)....
Quello che dici che le persone che fumano sembrano piu' "attive e scattanti" è dato dal fatto che sono piu' "nevrotiche",o così almeno è quello che ho vissuto su di me. Da quando non fumo piu' la gente mi dice che mi trova benissimo, che mi vede raggiante (colore della pelle del viso molto piu' luminoso, anche se io non me ne accorgo in maniera così evidente), piu' rilassata e serena (non sanno cosa dobbiamo affrontare per liberarci dei malefici rotolini avvelenati), insomma meglio sotto tutti gli aspetti. Non ti nascondo pero' che per le prime due settimane (complice forse anche una brutta influenza con intasamento totale) ho avuto un calo della concentrazione e della mia resa lavorativa. Ma è una fase passeggera, se ti sembra di esserti rintronata di botto e di avere perso tutte le tue energie, non ti allarmare, è solo una fase, è il tuo fisico che si trova un po' spiazzato in quanto non è piu' abituato a non essere avvelenato pian piano tutti i giorni (e ad ogni respiro). Poi, man mano che si abitua di nuovo a respirare, a non assumere veleni, a riprendere l'uso vero dei polmoni, inizia a piacergli un sacco, ed anzi, ti renderai conto che avrai molte piu' energie di prima (io fumando mi svegliavo sempre stanchissima, ora ho molte piu' energie da investire tanto che ho iniziato attività che prima non mi sarei mai neanche sognata, come correre o andare in bici......).
Altra cosa importante: il cammino che hai intrapreso non è così immediato, perchè ti potrai trovare ad affrontare dei momenti in cui l'abitudine ed il ricordo delle sigarette possono essere forti; è qui che devi trovare la TUA motivazione per non riprendere a fumare. Cercala ora, e aggrappati a questa per i momenti piu' tosti. Anch'io non avevo una forte motivazione, avevo detto che volevo smettere nel 2002, ma come ben sai anche tu era un bel modo x rimandare. In fondo un anno è così lungo. Quando
un giorno un 'amica che fumava piu' di due pacchetti al gg. mi ha guardato (con sguardo perso nel vuoto e un po' pallato) dicendomi: "da domani non fumo piu', ci provi anche tu?" io (altro sguardo pallato e impanicato, nonchè perso nel vuoto) le ho detto (quasi balbettando, tanta era la mia convinzione) che.....: "SI, ok, cici provo anch'io.....pero'.....io...io non è che me la sento....voglio dire.....be' tanto per provare...così' ti faccio compagnia......"
E così mi sono trovata a vivere tutti gli stadi che stai affrontando tu ora, e ti posso garantire che ne vale veramente la pena.
Da quello che scrivi mi sembra di notare decisamente tante similitudini e ti anticipo che hai ragione, la depressione che ora vivi è anche psicologica, ed è qui la cosa fantastica dello smettere di fumare per noi "veri tossici": ti da l'opportunità di toglierti la famosa "benda nera" e di vedere e percepire il mondo che ti sta attorno in maniera totalmente diversa. Non è un cammino facile, ma è decisamene un'opportunità grande che ci è data e non sto esagerando. Dovrai entrare veramente dentro te stessa per guardarti e per decidere cosa vuoi veramente; smettere di fumare per un fumatore accanito è un po' come prendere consapevolezze di volersi bene, è una grande scelta fatta per se stessi, perche' si sceglie la vita, stai scegliendo e hai scelto di troncare con veccgi meccanismi che ti soffocavano e avvelenavano, in favore di una vita piu' radiosa e consapevole, e questo è semplicemente fantastico. Nei momenti piu' duri ricordati che stai facendo una battaglia per te stessa, per la tua vita, per il tuo benessere e operchè tu lo vuoi veramente. Se non senti tutte queste motivazioni, ma rimane una scelta fatta per "procura", per accontentare gli altri, sarà un cammino ancora piu' difficile e sarai sempre piu' a "rischio".
Ma stai attenta anche ai trabocchetti che ti puoi creare lungo la strada (un vero fumatore ha una creatività infinita), come ad esempio trovare la scusa che si sta provando a smettere non perchè lo si vuole realmente, ma perchè sono gli altri che ci rompono e stressano, così, se non ce la facciamo, non sarà un nostro fallimento, in fondo non eravamo noi a volerlo, ma erano gli altri....non noi....gli altri....
Per comodità ti elenco una serie di scuse che mi sono trovata ad affrontare e che ho dovuto smascherare (e bada che io non ho neanche troppa fantasia):
- non ce la faccio, quando si tratta degli altri sono determinata, ma se si tratta di me....; (balla immane!)
- ma se ne fumo ancora una?....che male puo' farmi? (che riprendi all'istante e lo sai!)
- in fondo a me fumare piaceva, sono gli altri che mi stressano l'anima; quindi è un problema loro; (peccato che i polmoni avvelenati, l'enfisema, il cancro, il fiato che puzza, le rughe, la cellulite, i denti gialli, la pelle grigia etcc. poi sono i miei!....)
- guarda come sto male e depressa, per stare così tanto vale che riprenda; (riprendendo staresti ancora peggio perchè in piu' sai di aver mollato e fallito)
- per gli altri che hanno smesso si vede che le sigarette non erano così importanti come per me; (primo pensa a te e non agli altri, secondo: e piantala di cercare scuse per riprendere!!)
- bè, intanto sono riuscita a stare qualche giorno senza fumare, quindi posso gestirmi anche solo poche sigarette; (si, e se mia nonna aveva le ruote era un tram, lo sai benissimo che non potrai mai permetterti il lusso di "poche sigarette", sei drogata e come tale o tutto sino all'inferno o niente)
- non è il momento giusto per smettere, smetto piu' avanti quando sono piu' tranquilla; (ti è sparita la famiglia? hai perso un arto? hai pochi giorni di vita? se la risposta è "no" è solo un'altra scusa per poter tornare a fumare.....non c'è mai il momento buono per un vero drogato, ma ogni momento e scusa sono buoni per riprendere)
- senza sigarette non ho piu' energia; (si, invece avvelenandoti ad ogni respiro fai i salti mortali....inizia a disintossicarti e poi vedi se non ti torna l'energie e raddoppiata...)

questo sono state solo alcune delle scuse che ho superato, ma ti garantisco che potrei continuare per molto...tutto questo per augurarti ed inviarti tanta energia e affetto per quanto stai facendo. AUGURI E MI RACCOMANDO DI NON MOLLARE.
Cris@"

ciao e in bocca al lupo
Sal

Ciao Salvatore,

mi chiamo ****** ed ho 34 anni. Da 6 giorni non tocco più sigaretta e penso
di aver intrapreso la strada giusta per dire basta!. Ti confido che il tutto
è cominciato un pò per caso quando navigando in internet ho trovato questo
sito che mi ha dato la forza giusta per decidere di smettere. Altre volte
ci ho provato ma con risultati negativi; il problema è che non è facile e me
ne sto accorgendo anche adesso. Ora, però , ho una diversa grinta rispetto a
prima, e a dirti la verta non riesco a capirne la ragione.
Come già detto, ho trovato utilissimo questo sito perché ho trovato le
risposte giuste alle domande che ogni aspirante ex fumatore si pone quando
entra nella fase di astinenza; solo gli ex. fumatori possono capire cosa si
passa smettendo di fumare e solo loro possono "tranquillizzarti" su ciò che
stai provando.
Ogni volta che entro in crisi ed ho a portata di mano il computer, entro
nel sito e comincio a leggere e rileggere i vari e-mails.
Ti chiedo quindi se puoi mettermi in contatto con qualcuno che ha intrapreso
la stessa strada per darci una mano l'uno con l'altro; se ciò non sarà
possibile ti ringrazio ancora per i tuoi consigli chiedendoti di continuare
a scrivere.
Spero sinceramente di farcela.

Ciao
******
Ciao ******, sono contento per le parole che scrivi qui sotto. Mi auguro che
tu ce la possa fare, ora come ora, sono a cortissimo di tempo, e poi non ho
la serenità giusta per dare un appoggio morale a qualcuno (esame di stato)
quindi ti faccio scrivere da un amica che collabora al sito che ha smesso da
poco..
Cmq nel frattempo se vuoi metterti in contatto con altri amici "da poco ex
smokers" che si sono resi disponibili a corrispondere, ti do i loro
indirizzi, scrivi senza problemi:*************
Ciao
Sal

Caro Sal, la tua iniziativa è ottima, il tuo sito è veramente bello e secondo
me i tuoi consigli per smettere di fumare sono il miglior aiuto che ci possa
essere. Ti ringrazio per avere risposto circa un mese fa alla mia mail.
Ti dirò che non ho ancora smesso, non riesco a scegliere una data. Se penso
ad una data mi viene paura. So che è lo stesso problema che hanno in tanti,
ho letto quasi tutte le mail sul tuo sito ma ti sarei grato se mi dessi
qualche altro consiglio.
Ti ringrazio anticipatamente per la risposta.
Ciao


ciao *******,
sono Cris, ho 33 anni e ho smesso il 13 marzo di quest'anno;
sigarette fumate 30/40 al giorno....da 20 anni!
Sal mi ha girato la tua mail per provare a darti qualche consiglio.
Una data? E' la cosa più difficile. Ricordo tante "ultime sigarette" celebrate e festeggiate....con un'altra infelice ed altrettanto "ultima sigaretta". Lo so, sembra pazzesco, ma le sigarette ci hanno ridotto a dei veri drogati. Io non me ne sono davvero resa conto sino a quando non ho deciso lo scorso capodanno di smettere " nel corso del 2002". Un amico, ex fumatore, accortosi dello scherzetto che stavo facendo a me stessa ( senza importi un "X- DAY" troverai SEMPRE un buon motivo per smettere "DOMANI") mi ha forzato ad iniziare quanto meno a ridurre. Così, da subito sono scesa a 6 sigarette che mi gestivo anche abbastanza bene e senza troppa fatica (sei sigarette erano pur sempre meglio di niente!!!!!!!!!!!), però ho commesso l'errore (l'ennesimo!!) di non pormi un "x-day" per passare a zero.....risultato? una "concessione "tira l'altra", ogni scusa era buona per fare strappi alla regola e nel giro di pochissimi giorni ero già tornata ai miei due pacchetti.
Accortami che mi stavo solo prendendo in giro da sola, sono andata alla Lega Tumori, dove organizzano dei corsi di sostegno per chi vuole smettere....e ce l'ho fatta. Come? E' più semplice di quello che sembra, inizi a chiederti se vuoi smettere davvero, ti fissi bene in mente (e anche nello spirito) purché vuoi smettere facendoti l'elenco di tutte le motivazioni che hai, di tutte le cose negative che accompagnano questo maledetto vizio che ci riduce ad avvelenarci quotidianamente, poi ancora ti stringi le tue molteplici convinzioni al cuore e via.....un'ultima sigaretta, qui, ora, per sempre e tutto il resto è un susseguirsi di bellissime e profonde battaglie che ti troverai a fare con te stesso e per te stesso per costruirti un Gabriele nuovo, più forte e finalmente libero dal fantoccio di un rotolino di carta che ora ti domina incessantemente.
In passato mi sono sempre detta (forse per giustificarmi) che gli altri potevano smettere perché per loro le sigarette erano qualcosa di diverso che per me. Ed in parte avevo ragione, nel senso che la sigaretta per ciascuno, intendo dire per ogni fumatore vero, rappresenta un fantasma diverso, il fantasmA delle proprie paure e debolezze, dei momenti di tristezza e delle gioie, un bastone che ci accompagna ed a cui ci appoggiamo...e perdiamo la capacità di camminare senza; ma non è che non sappiamo più vivere senza, è solo che non ci ricordiamo più quanto sia bello correre a perdifiato dentro se stessi senza ingannarci avvelenandoci. Io mi sono chiesta se volevo davvero passare il resto della mia vita a drogarmi (perché è questo che facciamo, te lo assicuro). Mi sono risposta che no, non volevo e non voglio. Ho sempre pensato di volere e potere essere padrona del mio star bene o del mio star male, e senza rendermene conto invece delegavo ad un rotolino inanimato la capacità di "alleviare " i miei malessere o di darmi conforto e forza o quant'altro ognuno di noi poi cerca nella sigaretta.
Una data? ogni data è buona, solo prima preparati alle battaglia che dovrai affrontare per la tua vita! Vuoi un metodo? E' facile, basta non fumare piu'! Impossibile? Se ce l'a sto facendo io....ti posso garantire che ce la può fare chiunque, l'importante è desiderarlo davvero. Smettere di fumare è un po' come desiderare nel profondo di rimettersi in discussione, di scoprire altre parti di Gabriele, di voler conoscere il Gabriele NON FUMATORE che c'è in te (meglio ex fumatore, purché ti renderai presto conto - perché sono sicura che ce la farai - che siamo e restiamo ex - fumatori, sempre a rischio di ricadute, almeno per i primi tempi).
Che dire ancora? Non mollare, se ti spaventa così tanto questo "x-day" fatidico inizia a ridurre, ma drasticamente e da subito: da domani 5 sigarette e nessuno sconto, per poco tempo ti ci abitui e poi subito ti fissi un giorno per smettere.....e che sia quello davvero senza proroghe.
buona fortuna!
cris@

Ciao, ho 26 anni e sto smettendo di fumare (ho iniziato a 19 anni, tardi, fumavo 15 Camel Lights giornaliere). La mia non era una dipendenza gravissima ma mio padre è morto di cancro ai polmoni e questo mi ha molto spaventata. Non sono riuscita a smettere per molto dopo la sua morte ma con grandissimi sensi di colpa. Ora sono decisa a mollare il vizio, ma vorrei mettermi in contatto con ragazze più o meno della mia età per tenerci forti insieme e darci una mano, anche perché ho bisogno di motivazioni per paura delle ricadute!
Per favore no maniache, depresse o rompiballe! Grazie il vs sito è davvero interessante, ho stampato tutto e ora comincerò a leggere...con attenzione!
Martina

Ti trasmetto l'indirizzo di due amiche che mi hanno chiesto di metterle in contatto con qualcun altro in procinto di smettere: una è dadda ************** e l'altra è *****************

Ciao Sal, non so se ti ricordi di me ma ti avevo scritto un mesetto fa....ora è un mese e una settimana che NON fumo, mi sento meglio (grazie anche ai tuoi consigli), mi sto rendendo conto di un sacco di cose prima "invisibili", sto cambiando vita, abitudini, anche se non pensavo davvero che succedesse così...è tutto nuovo e strano senza sigarette, va meglio ma x certe cose ci sono persone prima complici del mio vizio che ora mi sono addirittura ostili!!! Per questo è un pò difficile, anzi, è la difficoltà x me peggiore, ma ci sto riuscendo!!!
Se sei d'accordo, dato che sto scrivendo un piccolo memoriale da ex fumatrice, te lo invierò x il sito, ma promettimi che lo pubblicherai!
Per il resto sono in contatto con Susanna, una ragazza che mi hai fatto conoscere via mail, ma ora che mi sento + sicura vorrei essere messa in contatto anche con altre persone, magari all'inizio, per far capire che non è difficile....basta che non siano pazzoidi schizzati, ovvio...
Ti ringrazio, fammi sapere! Baci Martina

Certamente martina! non appena avrò i tuoi scritti provvederò senz'altro a pubblicarli nel sito. Benvenuta tra i volontari no smoke allora. Sono certo che ti aspetteranno ancora tantissime scoperte circa il tuo nuovo status di ex fumatrice....
Beh, ti potrei dare l'indirizzo di una amica che sta smettendo e che è un pò in difficoltà...magari le potrai dare una dritta vincente: si chiama franci ed è di modena.
ciao.
sal

Ciao Sal, ho scritto a Franci...spero di esserle d'aiuto!
Ora che siamo fra noi e se un pò "l'espertone" della situazione ti chiedo una cosa: Perché le persone che fumano tanto diventano aggressive verso chi sta smettendo? Essendo passata da poco "dall'altra parte del muro" ho notato dei comportamenti assurdi...che io, da fumatrice, non applicavo di certo verso chi non fumava...parlo di persone che si arrabbiano e mi deridono per la mia scelta, mi fumano in faccia e mi offrono una sigaretta per ricominciare subito, perchè è "uno dei piaceri della vita" e "smettere fa male" etc etc e quando mi oppongo ai loro pensieri diventano nervosissimi e incazzosi...persone che prima erano amichevoli e "complici" nel vizio comune...perché fanno così???
E poi: il mio ragazzo, che ha fumato solo x un breve periodo della sua vita e ha smesso anni fa senza nessuna sofferenza, prima mi rompeva a morte xchè fumavo, ora che ho smesso, sin dal primo giorno, mi rompe dicendo che sono più nervosa (a me sembra come prima...siamo tutti nervosi, con o senza fumo, no?), che "ero meglio prima", quando fumavo, addirittura ogni tanto mi dice di fumarmene una, quando litighiamo un pò, per "calmarmi"...insomma tira sempre fuori il fumo per ogni pretesto, anche se non c'entra nulla !!! La cosa mi fa innervosire parecchio (!!!), e dato che il mio stato di "disintossicazione" va bene, senza molte sofferenze, mi chiedo perché mi deve peggiorare il percorso in questo modo!?!?!?!
La gente ha comportamenti strani verso chi non fuma più...sai dirmi qualcosa in proposito? Grazie e scusa x la rottura...
Marty

 

Ho smesso di fumare il 23 Agosto, appena ho messo piede ad Ustica, per concedermi una settimana di vacanza. Presa dalle novità ed utilizzando l'incompatibilità fra mare e sigaretta, sono riuscita senza difficoltà (e senza nicorette) a smettere. Il difficile è arrivato ora. Non riesco a riempire i vuoti lasciati dalla sigaretta e a scaricare la tensione durante le ore di lavoro. Mi faccio assalire da momenti di nervosismo (anzi di ira!) che mi rendono intrattabile.... Fino ad ora mi ha aiutato il fatto che le sigarette devo andarle a comprare utilizzando la macchina, e così nei momenti di "raptus" prendo la macchina, parto come una furia, e guidando comincio a sbollire (in realtà mi calma molto il fatto di essermi arresa, sto andando a comprare le sigarette, fra poco sarà tutto finito...) così mi fermo alla sorgente, mi siedo sotto l'albero piango, rido...e torno indietro! Ho paura di cedere, e forse aiutare gli altri può aiutare anche me a resistere. P.S. quando finirà questa storia?

Stai tranquilla, sei sulla strada giusta: occorre stringere un pò i denti i primi tempi quando è ancora è forte l'abitudine del vivere le giornate con la sigaretta in mano. Poi piano piano questa angosciante ricerca di quello che tenevi tra le dita diventerà soltanto un ricordo. Parli di sbollire, quando ti prende il raptus di andare a prendere le cicche e ti metti in macchina, so benissimo cosa voglia dire, la tua mente si incavola perché non le dai quello a cui l'avevi abituata da un sacco di tempo, è normale che non ti senta in equilibrio, che devi fare qualcos'altro....appunto per sbollire, per colmare il vuoto che hai lasciato nelle tue abitudini. Ti sembrava di stare meglio quando ti accendevi la sigaretta essenzialmente per due motivi: il primo per una ragione prettamente fisica, legata all'astinenza di nicotina, e l'altro di carattere psicologico perché andavi a ripetere un gesto che facevi normalmente dietro il quale nascondevi senza volerlo un sacco di cose, che continuavano ad esserci ma tu non le vedevi, o le vedevi sfumate. Ora questo "aiuto" non c'è l'hai più e non l'avrai mai più: dovrai arrangiarti da sola, senza effimeri e falsi (oltre che nocivi e di fatto inutili) additivi. La tua giornata la dovrai vivere interamente, intensamente e soprattutto in modo pulito. Sì, hai letto bene, pulito, il fumatore oltre a insudiciarsi di un lezzo insopportabile è tremendamente infangato cerebralmente, insomma una gran parte del fumo che si aspira mi sa che va ad annebbiare anche il cervello degli smoker (come ha fatto a me per 15 anni). Tutti sti discorsi, che ora ti possono ancora sembrare frutto di un fanatico antismoke, ti saranno chiarissimi (e magari ancora più ricchi di sfumature e particolari) passato un pò di tempo senza sigarette, insomma non appena ti sarai assestata nel tuo nuovo equilibrio,nel tuo nuovo status di ex fumatrice. Guardando chi fuma ancora radicherai la tua avversione al fumo, credimi, sarà così, ti sorprenderà.
La prossima volta che vorrai sbollire la tua voglia di cicca, mettiti in bocca una caramella senza zucchero o una gomma normale, oppure prendi in mano qualcosa e giochicchiaci fino alla sfinimento, e poi soprattutto metti nella tua vita un pò di attività fisica: uno sport da praticare costantemente due o tre volte alla settimana, questo ti sarà di grande aiuto per il tuo percorso no smoke (scaricherai la tensione e ti sentirai in formissima..). Il risultato di tutto ciò sarà...........e no, non te lo dico, lo dovrai scoprire da te, trust me, in genere i sacrifici ripagano sempre!
Ti comunico alcuni nominativi di persone che stanno smettendo, se ti va mettiti in contatto con loro (ti allego i loro indirizzi mails che loro stessi mi hanno pregato di girare ad altre persone del sito interessate a smettere) : **************************
Se mi dici potrei dare la tua mail a qualche altro smoker in difficoltà, fammi sapere.
Ciao
Sal

Ciao Sal, grazie della tua risposta. Ho utilizzato qualcuna delle tue e-mail ed ho scoperto che scrivere e raccontare ha un buon effetto terapeutico...
Non ti ho raccontato molto di me, lo faccio ora perché ho bisogno di chiederti un consiglio. Otto anni fa, in paese, organizzammo un corso per la disassuefazione da fumo, con l'aiuto di un medico che seguiva gli alcolisti anonimi. Partecipammo al corso in dodici. Inizialmente tutti smettemmo di fumare (drasticamente e senza supporto farmacologico) ma a distanza di un mese solo in quattro continuammo a perseverare, (io fui aiutata dal fatto che mi accorsi di aspettare una bimba...altrimenti non sarei riuscita neanche io!). Prima di ri-smettere, avevo ripreso a fumare da quattro anni (non chiedermi perché...inventerei solo delle scuse, in realtà ho ripreso ingenuamente, convinta di poter gestire la cosa con più lucidità...). Fra le dodici persone che parteciparono al corso alcune mi chiedono di riorganizzare di nuovo un gruppo di aiuto... Il medico che ci aiutò allora è stato trasferito, ma abbiamo la disponibilità di un altro medico, ciò che mi frena è che una settimana non basta, (me ne sto accorgendo sulla mia pelle.... dopo 29 giorni ho ancora molte tentazioni). Vorrei essere in grado io di gestire il dopo, in modo da formare un gruppo che con continuità sia in grado di fare da supporto, non vorrei sostituirmi al medico (non ne sarei capace..) ma credo che, senza continuità, qualunque metodo è destinato a dare risultati limitati. In più sensibilizzando la gente sono convinta che il gruppo si allargherebbe man mano, magari acquistando nuove reclute di giorno in giorno... (Allora raccogliemmo delle iscrizioni, perché il medico non sarebbe venuto per meno di dieci iscritti, e poi, a corso iniziato, non accettammo altri partecipanti..).
Inoltre vorrei poter fare prevenzione, anche attraverso gli insegnanti della scuola, perché purtroppo il paese ha un buon numero di fumatori e, fra i giovani, se ne aggiungono di nuovi in continuazione. Puoi aiutarmi tu? Sai a chi potrei rivolgermi?
Mi rendo conto che di un mio problema sto facendo un problema generale, ma credo che iniziare una crociata mi aiuterà... e, chissà, potrebbe aiutare qualcun altro. Credo, inoltre, che siano pochi i fumatori contenti di essere fumatori, e dare loro una alternativa può essere un buon punto di partenza.
Vorrei chiederti infine di mettere la mia e-mail a disposizione di altre persone che vogliono smettere o che ci stanno gia provando...

Hai scritto delle cose che condivido appieno, anzi sono le stesse ragioni che mi hanno spinto ha fare questa iniziativa no smoke in rete. Da un'idea semplice iniziativa sto riscontrando un grandissimo interesse tra gli smoker in odore di pentimento, poi come dici te mi ha aiutato tantissimo a guardarmi dentro e a capire veramente quanto davvero stupido sia fumare.
Quindi non posso che fare il tifo per te per questa tua idea, molto pregevole. Mi chiedi dei consigli. Innanzitutto questo tuo "corso" non deve necessariamente vivere in funzione di un medico che ti dica cosa devi fare e come impostare il tutto. Il medico è una figura importante che deve essere complementare al messaggio che si vuole dare ad un gruppo che inizia un cammino. Quindi potresti contattare un medico, possibilmente non fumatore, che venga ad illustrare la reazione che il nostro fisico ha in conseguenza alla nicotina e soprattutto quello che succede al nostro organismo quando non la si anala più..e quindi occorre sapere come ci si deve comportare, cosa mangiare, come mangiare, cosa evitare di fare..insomma dritte utili che cmq ti danno sicurezza almeno psicologica.
Poi, potresti contattare uno psicologo che illustri tutto l'aspetto psicologico del dopo aver smesso di fumare.
Cosa essenziale comunque e quella di far intervenire persone che c'è l'hanno fatta e che spieghino la loro esperienza, oppure mettendo il tuo gruppo in contatto via mail con altre persone che sono ormai ex fumatori o che stanno come loro smettendo di fumare. UNa cosa è certa non bisogna dare loro la sensazione di abbandono, di solitudine smoker che spesso li porta a riprendere perché non capiti.
Cmq mettiti in contatto con una mia amica (sta smettendo pure lei) che è una pediatra con specializzazione in pneumatologia infantile, la quale mi ha detto che ha diversi contatti con persone nel campo della pneumatologia (magari ti può dare una dritta interessante)..anzi prova a coinvolgerla (si chiama Francesca , persona tra l'altro squisita, ********** , al limite mandale per conoscenza le mail che ci siamo scambiati).
Teniamoci in contatto, ora sono un pò incasinato con un esamone di stato che devo dare, quando sarò più free potremmo riparlarne e magari trovare qualche forma di collaborazione).
Se mi dai l'ok potrei girare la tua mail a persone che mi rivolgono l'sos no smoke al sito, così avrai modo di metterti alla prova come ex fumatrice..fammi sapere.
Ciao.
Sal


Ciao Sal,
è un piacere digitare con te! In bocca al lupo per il tuo esamone (avvocato? architetto? ingegnere?) ti riscrivo solo per darti l'ok: metti a disposizione la mia e-mail alle persone che si rivolgono al sito per l'sos no smoke, e, ovviamente grazie ancora!
Daniela

Sì, è l'esame per l'avvocatura.
Senti pensavo addirittura di girarti direttamente alcune sos mail che ricevo al sito, così avrai modo di rispondere loro direttamente, dimmi se per te è ok.
ciao
sal

O.K. usa pure la mia e-mail come meglio credi, ne sono felice, e spero di essere all'altezza!
Intanto ti aggiorno: ho contattato la lega tumori di Salerno che, oltre a mettermi a disposizione la consulenza con degli esperti, mi darebbe anche delle indicazioni sul loro metodo per smettere di fumare. Mi hanno detto che i corsi da "tutor" si dovrebbero svolgere i primi di Dicembre e che il primo corso per smettere di fumare lo terranno a Sarno (che dista dalla mia zona circa tre ore di viaggio, pertanto sarà impraticabile per me!).
Comunque dovrei vedere il loro "esperto" fra qualche giorno per decidere sul da farsi...
Sai, non mi sento abbastanza sicura per iniziare a coinvolgere altra gente, anche se, essendo piena di entusiasmo, non ho voglia di aspettare fino a Dicembre.
Sono caratterialmente un'insicura e, per questo, quando comincio una attività, ho bisogno di sentirmi preparata. (Quando aspettavo la mia prima figlia ho letteralmente "studiato" per nove mesi, perché avevo bisogno di sapere e di capire il perché di tutte le reazioni del mio corpo...per non aver paura del parto!).
Comunque credo che l'incontro con le persone della lega di Salerno mi potrà aiutare a decidere, ti farò sapere com'è andata. Intanto ho superato il primo mese di libertà dalle sigarette e, devo dire che comincia ad andare meglio, l'ossessione comincia a diminuire, la mia gestualità sta ritornando alla normalità, i momenti di nervosismo diventano più distanziati e più gestibili... Non mi sento ancora al sicuro (la tentazione è sempre in agguato), ma mi sento più forte e convinta.
Devo ringraziarti, perché la tua tempestività, soprattutto nella prima risposta, ha fatto la differenza...

Ecco qui sotto una mail di aiuto ricevuto da una lettrice. Rispondile te direttamente. Spiegale la tua esperienza.....mettiti nei panni della volontaria antismoke, fai un pò di esercizio in vista della tua scesa in campo nei corsi.
ciao sal

"ho visitato il sito di smettere di fumare è bellissimo. ho bisogno di aiuto perché è un mese
che ci sto provando . da 20 sigarette sono passata a 5 non fumandole tutte ma facendo dei
tiri soprattutto dopo mangiato e quando mi sento sola cosa devo fare. ho le nicorette ma
non mi fanno niente aspetto una tua risposta ciao e complimenti.
scusa non mi sono presentata sona una mamma…………………e sono abbastanza soddisfatta della mia vita (non sempre)"

Ecco qui di seguito ciò che ho inviato alla nostra amica, spero di non aver fatto danni...!
(....mi hai colto di sorpresa... non mi sento pronta.... ma quante email ricevi ogni giorno?)
Ciao Daniela.
"Ciao,
ho ricevuto la tua email da Sal. Sono Daniela ed ho 38 anni. Ti dico subito che io sono libera dal fumo da poco più di un mese, e sto attraversando dei momenti molto simili ai tuoi. Ci sono momenti della giornata in cui sono le mani ed i gesti a richiedere l'aiuto della sigaretta, sembra quasi di non aver niente da fare senza la sigaretta. Però pensaci e rifletti: la sigaretta dura 5-6 minuti, quel gesto in realtà occupa pochissimo tempo (e a noi sembra che riempia la vita!), a meno che non lo ripeti più e più volte... e non è il tuo caso perché 5 sigarette fumate a metà ti occuperanno al massimo 15-20 minuti in una giornata...
Iniziare a farne a meno, anche se sembra molto difficile, è possibile!
Occorre riempire quei momenti con qualcos'altro almeno fino a quando non sarà di nuovo naturale non avere la sigaretta fra le mani... ma cosa fare in alternativa? Dovremmo conoscerci meglio per un consiglio così diretto (pensa che a me avevano suggerito di ricamare, ed io ci ho provato, ma siccome non è una cosa che mi piace e che mi gratifica diventavo ancora più nervosa ed insofferente!). Invece ho scoperto che mi aiuta concedermi un paio di minuti di "sigaretta senza sigaretta" cioè dei minuti di relax, in cui faccio dei respiri profondi, bevo un bicchiere d'acqua (che aiuta ad eliminare la nicotina), ed organizzo mentalmente il da fare (cosa che prima ero abituata a fare con la sigaretta in mano...). Un'altra cosa che faccio, quando ne ho la possibilità, è cercare contatti via email con chi è nelle mie condizioni...parlare e usare le dita per digitare è un'ottima ginnastica per tenere impegnata la mente e le mani... Ma, a proposito di ginnastica, hai la possibilità di fare un po' di movimento fisico? Spero proprio di si perché ti aiuterebbe a scaricare la tensione ed a sentirti in forma.
Sei stata molto brava a ridurre il numero delle sigarette, questo ti aiuterà a sopportare meglio l'assenza della nicotina, ma ora devi fare uno sforzo ulteriore: devi convincerti che, così come hai saputo rinunciare a 15 sigarette, sarai in grado di rinunciare alle altre 5.
All'inizio, datti delle scadenze ravvicinate, ad esempio decidi di non fumare fino a domani mattina alle dieci. Poi, cerca di tenere duro fino al primo pomeriggio e così via... quando ti sembra di non farcela più siediti un attimo e riflettici, ma non cedere! Quella sensazione di tensione dovuta alla mancanza di nicotina si può gestire proprio con l'aiuto delle nicorette. Dici che non ti fanno nulla ed in realtà non devono farti nulla se non sostituire la nicotina che normalmente prendi con la sigaretta, perciò ti tolgono solo il problema della dipendenza fisica dalla nicotina, non quella psicologica del gesto. Quindi non usarle finché continui a sfumacchiare, non servirebbero a niente, usale per sostituire le sigarette quando la voglia cresce tanto da farti pensare: "Ora me ne accendo una!".
Credimi sono molto utili per aiutarti a superare i momenti di crisi, ma non sono loro che di daranno la motivazione a perseverare.
Quando si desiste, in genere è perché cerchiamo delle scuse (io riprendevo a fumare perché diventavo troppo nervosa e non volevo far soffrire le mie due figlie...!)
Quando si resiste invece è perché riusciamo a pensare in positivo, magari concedendoci qualche sfizio gratificante...io mi sono concessa delle sedute di massaggi ed ho preso l'impegno di allenare i bambini della pallavolo...(per fare un po' di attività fisica).
Ho responsabilizzato anche mio marito in questa decisione chiedendogli comprensione ed aiuto e lui, pur di non vedermi fumare, mi asseconda (...fino a quando?).
Oltre a questo mi ha aiutato il pensiero che, se non avessi avuto dei genitori fumatori, io non avrei trovato naturale imitarli...ed allora perché ripetere lo sbaglio con le mie figlie? Io desidero più di ogni altra cosa (anche più delle sigarette!) che loro crescano sane, non posso essere proprio io a dare il cattivo esempio!
Ma non ti illudere, anche se ti crei le condizioni migliori per smettere, riuscirci dipenderà solo da te e dal tuo grado di convinzione. Da nessun altro.
Ti lascio con le parole che ho ricevuto dal sito in uno dei momenti di crisi :
"Sei sulla strada giusta: occorre stringere un pò i denti i primi tempi quando è ancora forte l'abitudine del vivere le giornate con la sigaretta in mano. Poi piano piano questa angosciante ricerca di quello che tenevi tra le dita diventerà soltanto un ricordo".
Spero che possa essere così anche per te, a presto. Daniela"

Hai fatto bene a buttarti, anche se credi di non sentirti pronta, si tratta solo di condividere con altri le proprie esperienza.......guardandosi dentro ci si aiuta da soli e al contempo puoi dare qualche dritta interessante a degli sconosciuti, i quali credimi non smetteranno mai di esserti anche solo un pochettino riconoscenti.
Grazie per la tua disponibilità.
ciao
sal
ah dimenticavo, in ordine alla tua curiosità, ricevo più o meno una dozzina di mail al giorno.


Daniela se ti va di metterti in contatto diretto con questa lettrice (la cui mail allego di seguito) fallo pure, visto anche la sua giovane età.
Ciao e grazie.
sal
"caro sal
da tre giorni non fumo più .
Mi sono spogliata dei vestiti di fumatrice e mi sento più libera. ho 16 anni ho fumato per due anni e mezzo(il primo anno ) 20 (il secondo anno) finchè il il 25/9/02 una brutta tosse non mi ha bloccato questo non è il mio primo tentativo ma questa volta sono molto più determinata delle altre volte.Nonostante la mia giovane età sono riuscita fortunatamente a capire l'errore che stavo facendo e a porne rimedio"

Smettila di ringraziarmi, sono io che ringrazio te....!
Ciao. Daniela

Oggi 16/09/2002 ho deciso di smettere e da questa mattina ne ho fumate tre.
Devo smettere o una parte di me non segue coerentemente l'altra e questo sta diventando un problema.
Penso di aver bisogno di aiuto
Sono convinto che parlare con chi ha smesso mi possa aiutare mentre qui
al lavoro non ho nessuno che ha smesso e possa aiutarmi.
Mi chiamo ****** e sono di ********
Grazie mille a tutti voi

Ciao ***********,
sono Cris, una ex fumatrice, da circa sei mesi; (prima - x 20 anni - ho fumato da uno a due pacchetti al giorno, ovviamente ogni sacrosanto giorno.....).
Sal mi ha appena girato la tua mail per provare a darti qualche suggerimento. Più che suggerimenti ti posso trasmettere la mia esperienza.
ho sempre pensato che fosse impossibile per me smettere. Dicevo a me stessa che per gli altri (quelli che ce la facevano) era diverso, le sigarette erano qualcosa di diverso da ciò che erano per me. Ed in parte era forse anche vero. Ho smesso quasi per caso, ma sappiamo benissimo entrambi che nulla è lasciato al caso, quindi anche il fatto di decidere di smettere in un dato momento ha tutta una serie di significati connessi. Faccio una premessa importante: per ogni fumatore la sigaretta rappresenta qualcosa di particolare ed estremamente soggettivo. Io per esempio dietro le sigarette andavo a nascondere le mie paure, le mie ansie ed insoddisfazioni, insomma un po' tutto quello che non andava "come doveva" nella mia vita. Ti anticipo subito dicendoti che con lo smettere - ovviamente - non ho risolto tutti i problemi che potevano esserci, semplicemente mi sono tolta un qualcosa che mi impediva di vederli liberamente. Ora ho la possibilità almeno di affrontare direttamente ciò che non quadra, e di gestirmi o almeno di provarci.
Hai deciso di smettere? Ora ti chiedo: lo hai deciso veramente? Prova a guardarti serenamente dentro e cerca di capire se davvero è quello che vuoi. Se fai così fatica a lasciarle probabilmente significa che ad esse vi è legato qualcosa di te che non vuoi abbandonare. E non sto qui ad elencarti tutte le motivazioni "fisiche" per cui senti il bisogno di continuare ad accenderti un'altra sigaretta. Però la dipendenza fisica dopo i primi momenti difficili passa.....quello che ti tiene davvero legato è la dipendenza fisica. Non so molto di te, ma mi pare di aver capito che, anche per il lavoro che fai sei portato a cercare di vedere e di portare anche gli altri ad ascoltarsi per cercare di entrare in sintonia con quanto ci circonda......ebbene, le sigarette sono quanto di più devastante per ciascuno di noi per distoglierci da questa sintonia, e tu di questo ne sei ben consapevole. Forse è proprio per questo che stai iniziando questo bel cammino personale. Non so neanch'io perché ti sto dicendo tutto ciò, ma mi viene da dentro quindi magari può servire (magari è semplicemente uno sfogo personale, un riflesso di me stessa.....).
Non ti nascondo tutte le insidie e difficoltà che potrai trovare lungo il percorso, anche se è estremamente soggettivo. Io le ho trovate, con me stessa, un'infinità di bivi nei quali mi sono trovata a chiedermi se volevo veramente smettere, se volevo continuare per andare a fondo, se non era meglio fermarsi e far finta di nulla....sto continuando, sto guardando in faccia alcuni aspetti "scomodi" di me stessa e delle mie scelte, tutto ciò con calma, nel tempo necessario, però, giorno dopo giorno, sempre piu' convinta che è la cosa giusta.....
Tre sigarette fumate?...non hai ancora deciso di smettere.....smettere, smettere veramente, vuol dire decidere dentro di te, di vivere la tua vita senza le sigarette....è questo che vuoi? chieditelo e risponditi, serenamente, perché se la risposta è in dubbio....forse non è il momento giusto per provarci. Se invece senti dentro nascere una volontà chiara e forte che ti dice che è il momento giusto per te, allora fallo, decidi il momento e taglia con un passato da fumatore che ti uccide ed avvelena lentamente e scopri l'ex fumatore che c'è dentro di te, sono sicura che hai tantissime cose da scoprire di te stesso e che ora neanche ti immagini di possedere.....
Questa del fumo, almeno per alcuni fumatori "accaniti", è una guerra fatta di tante piccole battaglie, però è una guerra per una vita migliore, la nostra, e ritengo che forse ne vale davvero la pena.
Se decidi di smettere (e non intendo tre sigarette al giorno.....), hai trovato degli amici con cui fare questo cammino.
un abbraccio, con l'augurio di riuscire a guardarti dentro serenamente e di trovare la forza di intraprendere questa battaglia per te stesso, cris@

 

Caro Sal, complimenti per il tuo sito!!! è bellissimoooooo, veramente,
non scherzo, grazie a te sto tentando di smettere di fumare: mi hai
fatto venire proprio voglia!!!! grazie. Purtroppo ti espongo il mio
problema: ho dei cedimenti, tipo passano due giorni e , per noia, mi
fumo una sigaretta, poi non riesco a smettere, vengo presa dai sensi di
colpa, riprendo a non fumare e poi ho sempre più paura di ricadere
nell'errore.
Ora ho da chiederti due cose: 1) perché quando riaccendo la sigaretta
non mi fa schifo? 2) pensi che potresti mettermi in contatto con
qualcuno che mi faccia da supporter??? Grazie mille ciao

Beh, non posso che segnalarti la mia amica - volontaria antismoke più
efficace, si chiama cris, ha smesso da pochi mesi e dà una carica
incredibile, girerò a lei la tua mail invitandola a mettersi in contatto con
te. Inoltre puoi contattare due amici che stanno smettendo e che mi
chiedevano di metterli in contatto con qualcun altro, una è********* e l'altro è massimo *******
In ordine alla tua prima domanda, stai tranquil è normalissimo che non ti
faccia ancora schifo......il motivo è semplice deve passare un certo tempo
senza sigarette, intendo senza mai accenderne una, prima di avvertire il
senso di schifezza. Cmq non devi preoccuparti di dovertela riaccendere
perché se smetti smetti, e quindi devi metterti nell'ordine di idee che le
vostre strade si sono già definitivamente divise..devi continuare a vivere la tua vita senza
quegli stupidi accessori. Solo percorrendo un simile binario riuscirai a cogliere quegli aspetti e sensazioni di cui parlo nel mio sito e che ti fanno poi smettere con naturalezza e sorprendente risolutezza. Poi passato un pò di
tempo (molto meno di quanto ti potresti immaginare) avvertirai il senso di
schifezza non per le tirate di cicche (visto che non fumi +) ma per
l'insopportabile e fastidiosa nube tossica che chi fuma ti costringe ad inalare.
Quindi datti da fare, tira su le maniche, spalanca la tua ragione, falle prendere un pò d'aria pulità e poi fammi sapere.
Ciao.
Sal

ciao *********,
Sal mi ha girato la tua mail ricca di buone intenzioni e volontà di smettere, e così eccomi qui per darti una mano ( a dire il vero per portarti la mia esperienza di ex fumatrice....da quattro mesi).
Non so quanti anni hai, intendendo da quanti anni fumi, e quanto fumi al giorno, ti posso dire che io (33 anni) fumavo da uno a due pacchetti al giorno da circa vent'anni, e ho sempre pensato che gli altri si, potevano farcela a smettere, ma io di sicuro no.....e invece eccomi qua....
Quello che dici, che hai voglia di smettere ma poi dopo due giorni, "PER NOIA", riprendi....mi sa che lo dici ancora in preda alle scuse da fumatrice; è vero che dicono che dopo 48 ore la nicotina dovrebbe sparire dal nostro organismo, ma non la dipendenza che ci siamo creati nel tempo, per non parlare di quella psicologica, che ti garantisco è un po' più dura a morire.
Quello che voglio dirti è che se veramente vuoi smettere è molto più facile di quello che si crede, all'inizio, basta decidere di non fumare più, ma questo vuol dire decidere davvero, dentro, nel profondo, dire a te stessa che vuoi gettare fuori dalla tua vita la sigaretta, che vuoi ricominciare a respirare a pieni polmoni, che vuoi riprovare ad essere libera, che vuoi smettere di ucciderti lentamente tutti i giorni......se pensi che sono frasi esagerate vuol dire che la Susanna fumatrice ha ancora il sopravvento, ma se in cuor tuo senti che è vero...allora forse è giunto il momento di dare una svolta alla tua vita.
Ripeto, non so che tipo di fumatrice tu sia, ma per alcuni smettere è più facile che per altri.
Ritengo che se fumi tra le cinque e le dieci sigarette (senza trattenerti) probabilmente sei un fumatore e basta, ma se fumi di più, probabilmente le sigarette ti servono da sfogo e con le sigarette vai a compensare cose o situazioni che non sono quelle che in realtà vorresti. Risultato? Ti abitui a gestire situazioni e problemi attraverso il sostegno di un rotolino di carta avvelenata. Assurdo non ti pare? E la cosa peggiore è che con il passare del tempo (e ti assicuro che per un forte fumatore è facile che diventi così) ti sembra persino impossibile affrontare le stesse situazioni senza il "rotolino che ti uccide".
Quello che voglio dirti è che comunque se è vero che smettere è più facile di quanto si pensi ("ho deciso: non fumo più!"), più difficile è poi mantenere il proposito nel tempo. Io, a distanza di quattro mesi, ogni tanto ho ancora dei momenti in cui la dipendenza si fa sentire, ed è in quei momenti che devi passare in rassegna tutti i motivi (forti e le convinzioni vere, tue e di nessun altro) che ti hanno portato a decidere di smettere e con quelli superare il "momento di noia" come lo chiami tu.
Per ora ti saluto con l'augurio di tenere duro e di riuscire vincitrice in questa bella battaglia per la tua vita.
Ti posso garantire che se ce l'ho fatta io ce la può fare davvero chiunque.
Cris@


Grazie, Ti farò sapere alla fine della guerra....
.

Ciao Sal, finalmente ti ho trovato, erano un po' di giorni che cercavo un sito come il tuo! Mi presento: mi chiamo **********, a fine mese compirò ******** anni, e dall'età di neanche 15 anni ho il vizio della sigaretta. Anche se non posso definirmi un fumatore tra i più incalliti (fumo 8-12 sigarette al giorno), non ho mai accettato pienamente il mio status di fumatore, per me la sigaretta accesa si è sempre accompagnata a qualche rimorso ("ma lo vedi che ne sei schiavo!...", "ma quanto male ti stai facendo...", ecc.). Da poco più di due anni, come se non bastasse, si è aggiunto il tartassamento psicologico-emotivo della mia ragazza, convinta non fumatrice, e taaaanto preoccupata per la mia salute (e il mio alito puzzolente!). Finora il tentativo più serio di smettere è naufragato miseramente dopo neppure un mese: nella mia testolina di tossico, la scusa per ricominciare è stata "il bisogno di accendersi una sigaretta per lenire il trauma in me provocato quest'oggi, 11 settembre 2001, dalla tragedia di New York" (il trauma c'era davvero, ma perché fumarci sopra??!!). E' stato bello trovare nelle e-mail dei tuoi amici tutte le classiche "bende" e auto giustificazioni del fumatore, e soprattutto tutte le paure del fumatore che vuol diventare ex. Vengo al punto. Stavolta mi sento maggiormente motivato, non voglio continuare ad avvelenarmi né ad essere dipendente (soprattutto psicologicamente) dal mio veleno: così ieri sera ho fumato la mia ultima sigaretta, e spero che la data di ieri tra qualche mese possa comparire a pieno titolo nella lista di quelli che ce l'hanno fatta. Credo anch'io, come tu dici, che la convinzione iniziale sia decisiva, però ho bisogno di persone che mi diano coraggio, mi sento come un animale che ha vissuto a lungo in cattività e che è spaventato dalla ritrovata libertà. Mi serve un sostegno psicologico che mi aiuti a rimuovere le famigerate "bende" e paure, e a passare lentamente dalla cappa di fumo in cui ho vissuto finora alla visione del mondo del non fumatore: la mia dipendenza psicologica è molto forte! A proposito di dipendenza, per ora ho disobbedito ad un tuo consiglio, e vorrei sapere, se hai il tempo di rispondermi, cosa ne pensi: non ho comprato le nicorette, per più di un motivo: 1) non mi sembra ne valga la pena, perché le volte precedenti che ho provato a smettere mi sono reso conto che la mia crisi di astinenza, dal punto di vista fisico, era scarsa; 2) al problema di smettere di fumare, aggiungerei quello di smettere di masticare confetti alla nicotina; 3) diminuirebbe di molto in me il senso del cambiamento, mi sentirei ancora schiavo di qualcosa di tossico, col pericolo di tornare alla tossica per eccellenza, la amata-odiata sigaretta! Aspetto con ansia una tua risposta, e nel frattempo ti autorizzo espressamente a comunicare il mio indirizzo e-mail ad un altro/a aspirante ex-fumatore/trice, per fare corrispondenza in modo da incoraggiarci a vicenda. L'indirizzo da comunicare è quello da cui ti sto scrivendo: ***********************
A presto, e complimenti per la tua iniziativa, stai facendo del bene a molte persone! Ciao!!!!


Ciao di nuovo Sal, scusa se ti infastidisco ancora, non so se la mia prima e-mail è arrivata a destinazione, non sono molto pratico dei mezzi elettronici. Rinnovo il mio appello: S.O.S., aiutatemi, se ci siete fatevi sentire! Mi dà molta forza sapere che da un angolo sperduto del web potrebbero giungere segnali di conforto! Non sono neanche due giorni che ho spento l'ultima sigaretta, ma mi sento molto scoraggiato, ho paura di non farcela, mi sento un po' depresso e smarrito, l'idea della scelta definitiva (spero) e così importante mi spaventa, ma una vostra risposta mi darebbe non poco sostegno. Sento che devo ancora scavare molto dentro di me per capire se lo voglio davvero o no, ma credo di sì, ci sono alcuni segnali positivi: mi ero ripromesso di provarci dopo il 26 agosto, dato che prima devo passare quattro giorni di vacanza, sicuramente molto allegri, in compagnia di un mio caro amico fumatore; nonostante questo ho deciso con mia stessa sorpresa di anticipare i miei sforzi, invece di rimandarli alle calende greche! La mia ragazza mi è vicina, ma c'è scarsa comunicabilità tra noi, perché lei non ha mai fumato, è affettuosa, ma capisce ben poco del mio stato d'animo pieno di paure e contraddizioni. La mia paura più grande è quella di mollare di nuovo, perché ciò farebbe crollare la mia autostima, già molto bassa quando penso al mio rapporto col fumo. Insomma, fatevi vivi, VI PREGO!!!, lo chiedo a te, Sal, e a tutti i tuoi "collaboratori". Mi piacerebbe ricevere più mails possibile sia da voi che già ce l'avete fatta, sia da gente come me che sta cercando o vuole cercare di fare il grande passo. Come già ho scritto ieri, il mio indirizzo e-mail è a vostra disposizione per queste finalità di "soccorso". Per adesso vi saluto, con riconoscenza e affetto (non vi conosco, ma siete intelligenti, forti e solidali, per aver smesso e per aiutare altri a farlo).

Eccomi qui, raccolgo il tuo s.o.s. con qualche giorno di ritardo.....la tua decisione di averti acceso la tua ultima sigaretta ti fa molto onore, ti sei dato una dimostrazione di forza, il fatto che non puoi tradire te stesso e gli sforzi che stai facendo devono esserti da stimolo per non voltarti più indietro ed andare avanti con sempre maggiore convinzione. Come dico nel mio sito soltanto non fumando più si riesce a cogliere gli aspetti stupidi e nocivi che la sigaretta appiccica dietro le spalle dello smoker cosicché questo tranquillo e beato con la cicca in mano non si accorge della zavorra tossica che si porta con se. Hai ragione quando dici che solo uno che ci è passato ti può capire e dare concretamente un supporto efficace nella operazione di pulizia alla tua vita che stai portando avanti. Devi riuscire a cogliere nelle piccole cose di tutti i giorni gli stimoli giusti e l'entusiasmo per darti benessere celebrale, magari sfumature che prima ti scorrevano sotto gli occhi e che ora ti fanno capire l'effettiva importanza delle cose che ti circondano, di affetti e sensazioni che vissuti pienamente ti daranno una scarica positiva di adrenalina cerebrale..insomma del benessere psichico...che prima ritenevi di raggiungere facendoti una cretinissima sigaretta.
Beh ora non ho molto tempo per continuare ma aggiungo solamente che in base alla mia esperienza le nicorette mi hanno dato una grossa mano, non fidarti troppo di ciò che la tua volontà in questi giorni ti suggerisce in quanto è ancora un pò intossicata dal fumo e quindi potrebbe farti lo scherzetto di metterti nelle condizioni di ricaderci..quindi devi fare di tutto per mettere il tuo fisico e la tua mente al riparo di ricadute e quindi se non ti senti così sicuro non temere di masticarti qua e là una nicorette (nelle miei mail parlo della loro assunzione e di come bisogna poi toglierle senza pericoli di dipendenze aggiuntive..il tutto con naturalezza).
Ti trasmetto la mail di altre persone che come te mi hanno chiesto di avere neocolleghi nosmoker:**********

Sari cosa vorrei fare? prendere il primo aereo, farmi trovare sotto casa tua e quella di cristiana, e abbracciarvi...Sal, oggi sono 7 giorni e qualche ora che non fumo. Enon l'ho fatto anche grazie al tuo sito, all'indirizzo che mi hai dato di cristiana e alle sue parole e alle tue e al pensiero che c'è gente che condivide con me ciò che vivo. Io credo che il bene che fate, in qualche modo vi viene ricompensato.... o almeno lo spero. Io vi voglio un sacco di bene. *****
Grazie per le belle parole, sei davvero molto carina. Sono proprio le frasi di stima e di amicizia come le tue che mi ricompensano una cifra: mi danno un'energia incredibile, un'inesauribile dose di spirito up.
Bene, detto questo, posso dirti che sono felice che hai appena compiuto una settimana (da ex fumatrice)...il giorno dal quale non fumi più diventerà una vera e propria ricorrenza (prima il settimanavversario, poi il mesavversario ed infine l'anniversario): come se festeggiassi un fidanzamento....sì con il tuo amor di te. Un'idea sarebbe quella addirittura di farti il regalo da sola, autoregalarti qualcosa che ti dà benessere!
Una volta presa coscienza di te, e strappate le vesti da smoker, ti verrà tutto così tremendamente naturale....i tuoi piccoli sacrifici delle prime settimane diventeranno solo un lontano ricordo (sacrifi dei quali sarai fierissima di averli dovuti patire per una inteliggentissima, profonda e profumatissima causa).
Ciao.
sal

No, non sono carina. è la verità... se non avessi avuto cristiana, la sua bravura, la sua forza la sua spinta, il suo essermi vicino (sai che anche fisicamente siamo simili?) non credo che sarei riuscita a non fumare per 9 giorni, quanti sono quelli che non fumo.
oggi ho comprato un salvadanaio per mettere da parte i soldi risparmiati. ho già 21 euro. a fine mese mi faccio l'ennesimo regalo...
la sera, mentre faccio ciclette leggo tutte le testimonianze del sito e praticamente molte delle cose scritte sono quelle che provo, o che ho provato all'inizio.
io non ho figli, ma credimi, mi sento come se fossi incinta... una sorta di privilegiata. dicevo a cristiana che per la prima volta so che sapore ho. so come odora la mia pelle, percepisco il calore della mia bocca. se mi si avvicina qualcuno non penso più "oddio puzzerò!!!!)
in ufficio dentro il posacenere ora c' è una pianta di viola. i suoi fiori mi fanno sorridere.
Perchè quando si smette di fumare, si diventa un po' più sensibili... e io tengo sempre in mente l'equazione "finita la sigaretta il problema rimane"....
è vero.. è come se un caro amico, un uomo, se ne fosse andato per sempre.... c'è un prima e un dopo. ci sei tu con i tuoi problemi affumicati e tu, con i tuoi problemi non affumicati.
come dicevo a cristiana, domenia ho fatto un lungo viaggio in macchina. in altri tempi, all'apertura dello sportello, avrei provocato un allargamento del diametro del buco dell'ozono e invece domenica ogni 10 chilometri cambiavo esercizio fisico. 10 ckm di addominali e 10 di glutei.. insomma.. ho l'acido lattico che mi provoca qualche dolore, ma tra qualche tempo avrò addominali....
quindi grazie ancora una volta. anche perchè io generalmente un po' orso e non credo molto nel genere umano.
questa volta devo ricredermi. ci sono persone che danno senza nulla in cambio. e anche solo questo è un gran motivo per non fumare.
****

Ciao Sal,Non preoccuparti, anche se non personalmente. mi hai aiutato comunque a prendere la grande decisione di smettere. Oggi sono un mese e 8 giorni che non tocco una sigaretta e nemmeno il pacchetto di Nicorette, ancora intonso nel cassetto. Costa tanto e mi sono detta che l'avrei usato solo se fossi stata disperata. Non sono mai arrivata a tal punto e quando l'altro ieri ho aperto il cassetto per un secondo non capivo cos'era quella scatoletta!!Sto bene, a volte mi mancano, ma sai qual è la cosa più buffa? Che solo dopo aver fatto azioni usuali durante le quali ero solita fumare mi viene in mente che non mi è venuta la voglia...mi segui? Che ne so, sono ad aspettare l'autobus e non mi viene in mente nè mi viene la voglia di fumare, ma poi quando sono salita mi ricordo dell'esistenza delle sigarette e del fatto che ero solita fumare aspettando l'autobus!Ci sono anche lati negativi al momento, ma spero sia una cosa momentanea, cioè mi sto abboffando, e soprattutto di cioccolata!!! Qualcuno mi ha detto che nelle sigarette ci mettono essenza di cacao, sarà vero? Sono un po' ingrassata, ma ai chili in più ci penserò dopo!!!Ma la cosa peggiore sono le mie amiche...su 4 sono l'unica che non fuma e non sopporto che ogni volta che gli chiedo di non fumarmi in camera o comunque in un luogo chiuso, o magari non tutte e 3 insieme, mi assalgono dicendo che fino all'altro giorno fumavo un pacchetto di sigarette e non mi dava noia. LE ODIO QUANDO FANNO COSI'!!. In fondo chiedo solo un po' di rispetto, fra un anno mi possono anche sfumacchiare in faccia, ma ora mi fanno stare male, sia perché mi andrebbe, sia perché mi fa male come a tutti gli altri! Ah, hai letto che il fumo passivo è stato inserito nella lista delle sostanze che causano il cancro?Vabbè vabbè, mi sono sfogata (grazie a Dio ho anche il mio ragazzo a sostenermi!!), ti ringrazio molto per tutto quello che fai per chi vuole smettere di essere schiavo, non pensavo davvero di poter essere più forte della mia abitudine e della voglia!!A presto*******


Grande ********! leggo con grande piacere queste tue parole da vera ex fumatrice, ti sei messa nella giusta prospettiva per analizzare il mondo delle sigarette, quel punto di vista che ti fa dire "ma santo cielo come diavolo facevo a fumare prima". Non temere per le tue amiche, loro senza saperlo ti stanno aiutando nel tuo cammino, grazie a loro riuscirai a capire che tipo di vita facevi prima, osserverai con occhio lucido come diavolo eri presa con quella stupida sigarette tra le dita. Quando ti sarà tutto chiarissimo sono convinto che ti trasformerai in un efficacissimo testimonial del benessere e del vivere sano, le tue amiche credimi ti chiederanno consigli sul come riuscire a smettere (anche quelle che ora ti sembrano le + fondamentaliste). Sarai te ad avere qualcosa in più in mano quando andrete nei locale a farvi la serata...non avrai quel tossico rotolino di tabacco in mano ma una straordinaria carica di pura adrenalina cerebrale senza alcun addittivo di sorta. Noterai quanto importante sia la legge che sta per essere approvata che pone il divieto di fumare nei locali chiusi aperti al pubblico....proprio stasera vengo da un posto dove mi sono fatto un'autentico aerosol di fumo, una vera schifezza: là capisci quanto offuscati si era prima, quando si sfumacchiava beatamente e candidamente nei bar, senza accorgersi che si stava inquinando anzi intossicando fortemente tutti quelli che stavano lì dentro con te, fumatori e non.
Ciao e auguri.
Sal

Ciao Sal
Mi chiamo ****** e scrivo da ******, ho 14 anni e fumo ormai da 2 anni. ti racconto un pò la mia storia così magari ci capiamo meglio: ho iniziato a fumare verso settembre 2000 in 2a media con un amico che veniva da un'altra scuola ed era ripetente lui già fumava e così ho iniziato anch'io dietro a lui ì... non l'avessi mai fatto in poche settimane mezza scuola gia sapeva della nostra cazzata e ne rimasi segnato poi è arrivata l'estate e ho smesso anche perché non avevo neanche preso il vizio e fumavo molto raramente... poi sono entrato in 3a media a ottobre 2001 in un'altra scuola del cazzo e dopo 2 mesi circa ho ricominciato insieme con un amico e da quel momento non ho più smesso fino ad oggi e vorrei tanto smettere anche perché mio padre e mia madre non sanno del mio vizio anche se sono stato beccato 1 volta da mio padre (anche lui un accanito fumatore). con la sigarette e gli accendini è diventato un inferno.fumo insieme al mio migliore amico, insieme alle mie sorelle e devo confessarti a volte fumo qualche spinello ma niente di più. Ho bisogno di smettere perché i miei polmoni e il mio cuore ne stanno seriamente risentendo vivo in una casa con delle scale e faccio fatica a fare solamente 10 maledetti scalini e dopo 19 scalini ho il fiatone e il cuore mi batte a 3000... poi per il mio odore e il mio alito ho sempre paura che puzzi di tabacco ma io voglio scegliere la vita voglio essere libero non ne posso più di questa schiavitù per favore aiutatemi perché da solo non ce la farò mai mi mancano gli stimoli e frequento in continuazione fumatori... e da un pò di tempo m fanno sempre più schifo.

ciao e a risentirci :-)

Ciao,
mi chiamo ****. Mi ha dato il tuo indirizzo Sal. La tua mail mi ha
molto colpito, per svariati motivi. Uno di questi è la tua età; non ho intenzione
di scriverti le solite cose banali e scontate sul fatto che fumare fa male
ecc. ecc. soprattutto a 12/14 anni: mi sembra che te ne sia reso conto tu
stesso; ma penso che 12 anni sia troppo presto per iniziare a rovinarsi
la vita con una sostanza che ti rende schiavo, che ti sfrutta fin che può,
senza darti nient'altro che una sensazione falsa e soprattutto artificiale,
che non proviene direttamente dal tuo corpo, ma da un agente esterno.
Ho iniziato a fumare a 18/19 anni, anch'io una sigaretta ogni tanto, ero
in quinta superiore, ci si preparava all'esame di maturità (nel lontano
1991/1992) ed ero convinto di poter smettere quando volevo e che fumacchiando
così non mi avrebbe fatto niente: è stato un attimo, da 1 a 2 al giorno,
da 2 a 3 ecc. nell?estate del ?97 fumavo 30/40 marlboro morbide al giorno
? Se oggi ripenso a quel periodo lo associo ad un Andrea debole, impotente
di fronte alla propria stessa vita, anche se molto vicino alla traduzione
del tuo indirizzo e-mail: una tempesta di collera. Sono tre mesi che non
fumo, dopo circa un anno in cui ho cercato di raggiungere un compromesso,
fumare poco e leggero (compromesso mai raggiunto!). Penso di stare passando
uno dei periodi più sereni e felici nella mia tormentata vita, e non ne
ho motivo !!!! o meglio l?unica cosa che è cambiata esternamente è solo
che non ci sono più le sigarette nella mia vita !!!
Tu dici di voler smettere, e allora smetti ! Nessuno ti obbliga a fumare,
e se qualcuno ti obbliga e/o ride di te perché vuoi smettere, non è una
persona che tiene a te: l?unica persona che ti romperà le scatole è lo Stefano
tossico-dipendente che c?è dentro di te, ma è un problema suo, mica tuo
! Lo so che è difficile, te lo dice uno che andava via di testa se non aveva
sempre dietro un pacchetto nuovo, ma penso che chiunque ce la possa fare
se lo vuole veramente!
E non pensare di essere solo: anch?io lo pensavo quando ho deciso, anche
perché quasi tutti i miei migliori amici fumano; non tutti, ma alcuni di
loro si sono rivelati veramente degli amici e pur continuando a fumare mi
hanno aiutato ed incoraggiato molto: ho capito che chi ti vuole veramente
bene ti appoggerà sempre, anche nelle cose che non approva pienamente se
ritiene che tu abbia delle buone motivazioni per perseguirle. E comunque,
se vuoi un conforto, scrivimi quando vuoi.
L?importante è che tu parta deciso, senza né dubbi né incertezze.
Nel momento in cui hai deciso, hai già smesso ?
Have a good day. *****

Scusa claudia se non mi sono fatto sentire personalmente ma per quattro mesi la mia attenzione si è concentrata unicamente sull'esame di stato per l'avvocatura (che grazie a dio è andato bene) e di conseguenza ho dovuto abbandonare la corrispondenza con i miei amatissimi lettori. Per fortuna alcuni amici conosciuti tramite il sito (divenuti tutti ex fumatori) mi hanno dato una validissima mano.Se ti va dammi tue notizie.ciao sal
Ciao Sal! Sono contenta di conoscerti. Un sentito ringraziamento per l'aiuto che mi hai dato (anche se era indiretto). Il 30 di agosto ho smesso di fumare. Quando ho preso la decisione ancora non ti conoscevo; è stata una concomitanza di episodi e di fatti che mi hanno spinta a prendere la decisione. La prima cosa che ho fatto è stato andare in farmacia a comprare le nicorette (quelle che si inalano e che vagamente assomigliano ad una sigaretta). Così dopo un venerdì disastroso e affumicante ho iniziato il cammino di ex fumatrice. Curiosando in internet ho scoperto il tuo sito e ho stampato tutte le mail che ti avevano scritto e le ho lette e rilette per darmi sostegno e coraggio. I primi tempi sono stati un pò duri, ma successivamente il desiderio si è affievolito e ora cerco proprio di non pensarci più: voglio essere una persona normale, non una drogata...Ho pensato soprattutto al mio futuro insieme al mio fidanzato (e prossimamente mio marito), alla nostra futura famiglia, ai bambini...che donna sarei stata con la sigaretta costantemente in bocca? A pensarci mi fa schifo! Grazie a te ho conosciuto Cristiana che ha più o meno la mia stessa età e che è stata molto carina e gentile: mi ha scritto tante volte per sapere come stavo e per darmi sostegno. Un grazie di cuore anche a lei! E poi ho conosciuto Andrea che ha intrapreso il cammino dell'ex fumatore benché giovanissimo. L'unico mio difetto è che posso scrivere solo una volta alla settimana quando ho un pò di tempo. Sai pensavo al tuo papà... dagli un bacio perché ti ha salvato la vita oltre che a dartela, visto che i suoi consigli ti hanno portato a smettere di fumare. Il mio papà invece è morto tanti anni fa proprio a causa del fumo per un tumore ai polmoni. Sono stata una stupida e incosciente a fumare per tanti anni pur sapendo che mi poteva far morire, ma forse era proprio quello che cercavo per spiare delle colpe che non avevo. Ora grazie a Fabio sono rinata e voglio vivere accanto a lui ancora per tanti anni a venire. Penso sempre che nella vita nulla è lasciato al caso e tu evidentemente eri sulla mia strada.. grazie Sal! Aiuta ancora tante persone, dà a loro il coraggio come lo hai dato a me anche con una semplice mail. Da parte mia cercherò di fare altrettanto affinché questa nostra vita sia più pulita e sana. Ciao!
P.S. Complimenti vivissimi per il tuo esame! A presto Dott. Sal

Ciao a tutti,
io sono andata sul vostro sito x caso, sinceramente ne ho guardati
parecchi,ma nessuno e' riuscito ad aiutarmi , a parte il vostro.
Spero che l'indirizzo al quale sto scrivendo corrisponda allo stesso che mi
aiutera' x quanto riguarda il mio problema legato al fumo!
Io ho 23 anni e fumo da quando ne ho 17.
Durante la settimana ne fumero' circa una decina (anche di meno),mentre nel
week end purtroppo ne fumo un pacchetto intero sia il sabato che la
domenica.
Io voglio smettere , di questo ne sono convinta, nonostante non sia facile
visto che sono le 15.00 ed e' da stamattina che son riuscita a fumarne solo
2 e non vi dico quanto sia dura!
La mia domanda alla quale non riesco mai a trovare una risposta esaudiente
e' la seguente: SI INGRASSA UGUALMENTE ANCHE MANTENENDO UN'ALIMENTAZIONE
UGUALE A PRIMA?
Io faccio ginnastica tutti i giorni , mezz'ora al giorno,in casa, e da
gennaio sono calata 8 chili.Adesso sto benissimo e mi sento felice del mio
corpo, cosa che prima non ero.
Quindi voi capirete il motivo della mia domanda.
VORREI UNA RISPOSTA SINCERA!
Insomma se io smettessi di fumare , continuando a fare i miei soliti
esercizi tutti i giorni ed ovviamente mantenendo un' alimentazione
corretta,bevendo ogni giorno un litro e mezzo d'acqua, etc , ingrasserei lo
stesso? O dovrei aumentare l'esercizio fisico?
E poi i chili in quanto salgono e in quanto in teoria si riescono a
smaltire?
IO VI RINGRAZIO, SPERO DAVVERO CHE POSSIATE RISPONDERMI,ANCHE X' DAL MOMENTO
IN CUI RICEVERO' LA VOSTRA RISPOSTA , IO SEGNERO' LA DATA E L'ORA SUL
CALENDARIO E SMETTERO'!
GRAZIE DI TUTTO!
******

credo che per rispondere a questa lettrice, visto la delicatezza del nostro
compito, sia necessaria una donna, anzi una super donna....e quindi cris non
potevo che rivolgermi a te! (oggi sono in vena di complimenti!eh, eh). se ti
va parlaci della tua esperienza con l'attività fisica e con la bilancia...mi
faresti una gentilezza. Come sempre non posso che ringraziarti
anticipatamente e mandarti un super abbraccio.
CIAO CRIS!
sal

Ciao ****** io sono cris, una ex fumatrice da quasi otto mesi (due pacchetti al giorno, da venti anni, ora ne ho 33......)
Sal mi ha girato la tua mail perchè ha ritenuto fosse piu' adeguata una risposta da donna a donna..e così eccomi qui!
Non ti nascondo che dopo aver smesso ho messo su qualche chilo (circa cinque), ma la mia alimentazione era cambiata e parecchio! Ho iniziato a coccolarmi con dolci, cioccalitini ecc. che adoro veramente, solo che prima, fumando, dopo uno o due già stavo male, invece ora, bè, li apprezzo di piu'.
Dopo i primi due/tre mesi pero' sonotornata alla mia alimentazione normale (qualche cioccolatino ci scappa sempre ovviamente) ed ho così perso circa tre chili; il risultato è che un paio di chili li ho presi dopo aver smesso, pero' non avendo problemi di sovrappeso non penso neanche di volerli perdere, quindi non sto facendo alcuna dieta e mangio (e di gusto) normalmente.
Certo all'inizio ho dovuto impormi di non strafogarmi di dolci ma magari usavo alimenti sani (tipo carote, sedeno, verdure crude...ti puoi immaginare la scena: in ufficio che mi aggiravo addentando una carota, o che ordinavo al bar, mentre gli altri prendevano il caffè, un po' di sedani o finocchi....facevo un figurone!!)
Una notizia bella: se ci tieni al tuo fisico sappi che il fumo è causa diretta ( e provata) di cellulite e rughe, quindi lo smettere ti "abbellirà" anche sotto questo punto di vista.
In oltre, dato che avrai un po' di stress iniziale, ti scoprirai dotata di tante belle energie che dovrai/potrai impiegare in nuove attività: cosa fantastica proprio per scoprire nuove passioni. Io ho svoperto la bicicletta (per un periodo andavo in ciclette e nel week-end in bici), la montagna (questa pero' era già una mia passione), e in generale anche attività aerobiche (appunto bici e corsa).
Sal si è "tuffato"...appunto nel nuoto....per me questa invece è ancora un'attività da scoprire...
insomma hai tutte le carte in tavola per poter scegliere il gioco che vuoi giocare nella tua vita, se continuare ad ucciderti un pochino tutti i giorni (e ti posso garantire che con il passare degli anni gli effetti del fumo SI SENTONO E SI VEDONO) oppure iniziare questo bel cammino per liberarti da questa schiavitu'....
ti avverto pero' (e te ne sarai ben resa conto già da te), che è una strada non facile, perchè ti devi attrezzare di tutta la tua buona volonta', armandoti delle tue convinzioni piu' profonde per poter smettere e per superare e difenderti dai momenti di debolezza che ti assaliranno lungo il percorso........io lo sto facendo e ti posso assicurare che ne vale davvero la pena.......se potessi tornare indietro è un percorso che inizierei molto prima......
un grosso abbraccio e sai che quando vuoi io e gli altri ci siamo per ogni aiuto o informazione
cris@

Cari amici, un giorno ero lì ..l' avevo tra le dita come sempre mentre l' altra mano cercava in tasca l' accendino....quante volte l' avevo fatto..QUANTE VOLTE!!!In 33 anni, circa 20 al giorno, 600 al mese, 7.000 all' anno.Oh mamma:...210.000. Un brivido mi corse lungo la schiena..praticamente di nicotina ed altre schifezze varie credo di aver immesso nel mio corpo qualche bidone di 20Kg ..da quel momento nulla più fu come prima..ero entrato in un vortice matematico...per es. calcolando circa 200 delle vecchie lire a sigaretta ..mi ero fumato qualcosa come 42.000.000 ( quarantadue -milioni!! )..ma scherziamo...???E dopo sti conti come si fa ancora a fumare..basta!!!Da quel momento l' ho odiata con tutto me stesso..e senza gomme ..nicorette o altro...non ho fumato più...( sono 5 mesi..poco??) ma statene sicuri..NON FUMERO' PIU'!!!..Ciao..Raffaele
Carissimo Sal ..se vuoi, puoi pubblicarla...(dammene eventualmente notizia.).ti saluto affettuosamente..il tuo amico Raffaele

E' vero, non ti ho più scritto; innanzi tutto ciao, la tua mail è stata
una sorpresa in questa giornata terribile (lavorativamente parlando).
Più volte mi sono ripromesso di aggiornarti sulla mia situazione ma non
ne ho avuto il tempo: l'8 Novembre alle 24:06 ho compiuto due mesi come
non fumatore. In realtà circa 20 giorni fa, era un venerdì, dopo una
riunione
in ufficio, ho fumato una sigaretta: è rimasto comunque un isolato momento
di debolezza, ma te ne parlerò successivamente.
Questi due mesi sono stati molto particolari per me, ed i motivi sono tanti,
primo fra tutti il fatto che in 10 anni di tossico-dipendenza (perché questo
siamo, dei tossicodipendenti) mai ero riuscito a fumare solo 1 sigaretta
in 2 mesi, e soprattutto mai ero riuscito a non fumare per 20 giorni dopo
una ricaduta, per quanto non legata direttamente alla mia dipendenza. Questo
avvenimento nel logorarmi (sto smettendo solo con l?aiuto della volontà,
e questo mi sta provocando qualche squilibrio umorale) mi sta dando una
carica inaspettata in tutte le altre cose della vita: la mia volontà e la
mia forza nel raggiungere gli obiettivi ne stanno uscendo fortificate, in
modo inaspettato.
Ho sempre pensato che per smettere avrei dovuto avere un motivo eccezionale,
in realtà sto smettendo senza particolari motivazioni, o meglio, con
motivazioni
molto semplici: il lato economico, la bellezza di tornare a casa la sera
dopo un?intera giornata di lavoro e sentire i vestiti ancora profumati,
il termine dei mal di testa, lo svegliarsi la mattina con la gola libera
e senza la bocca impastata con quel gusto da sigaretta che non ci sono
parole
per definire quanto schifo fa ? Insomma pensavo che ci sarebbe voluta una
motivazione molto più grande, invece, come tu giustamente scrivi ?basta?
decidere. Sono tornato dalle ferie ed ho realizzato che in un periodo in
cui mi ero rilassato avevo fumato di più che in periodi lavorativi ed è
venuta a mancare una delle mie giustificazioni classiche, quella di fumare
perché mi aiutava contro lo stress; rimaneva solamente quella riguardante
il piacere della sigaretta: ne ho fumata una concentrandomi sul piacere
che mi provocava e ho capito che ormai non mi provocava più niente, nessun
piacere, era diventata solo un?abitudine; è come quando dopo anni che sei
insieme ad una ragazza prendi coscienza che all'inizio l'amavi, al momento
stai bene con lei solo perché senza non sapresti cosa fare nel tempo libero,
e soprattutto ti sei perso tutto ciò che c?è stato e che a portato a questa
situazione. Il problema principale purtroppo è rendersene conto e sostituire
i bisogni. Un amico mi ha detto che da quando ho smesso di fumare ho
riempito
i miei silenzi: ho capito che spesso utilizzavo la sigaretta per nascondermi
ed estraniarmi.
La sigaretta che ho fumato 20 giorni fa è stata la sigaretta più buona degli
ultimi 5 anni almeno. Mi è servito fumarla perché ho capito che la mia è
stata una scelta di vita, non un tentativo: io non ho solo smesso di fumare,
io ho cambiato la mia vita, e nella mia nuova vita la sigaretta è un
optional:
non è un demone, non è un desiderio, non è un?amica in cui rifugiarsi nei
momenti difficili. Sì, il mio corpo ne sente ancora adesso il bisogno, ma
sono affari suoi. Sento che ?si lamenta? e lo consolo, nella speranza che
presto anche lui si senta meglio.
In questo periodo mi hanno stupito molte cose, alcune in positivo, altre
non molto: molte persone per esempio sono tutt'oggi terrorizzate dal mio
smettere di fumare, è come se avessero paura di questo e sono sia fumatori
che non; questo per me è strano e non riesco a capirlo. Alcuni che tanto
mi hanno preso in giro per la mia scelta mi trattano in modo diverso, più
distaccato, altri non fanno altro che dirmi che sono ingrassato (sono
aumentato
di tre kg le prime tre settimane, adesso con un po? di piscina e tenendomi
un po? ne ho perso già uno; tra l?altro mi fanno ridere perché io sono
sempre
stato magro e sto addirittura meglio adesso con qualche chilo in più). Penso
che loro si trovino a disagio: io ero Andrea il fumatore, del gruppo sono
sempre stato l?unico che aveva sempre il pacchetto e le poche volte che
rimanevo senza schizzavo perché dovevo andarle a prendere. Adesso non sono
più lui e loro probabilmente si trovano con un?estraneo. Non lo so. Forse
qui tu puoi aiutarmi.
Nel momento in cui ho deciso di non essere più un fumatore pensavo che non
sarei arrivato alla sera, dopo ho cominciato a pensare che non sarei
arrivato
alla settimana, dopo al mese. Sto puntando i sei mesi e quando li
raggiungerò
mi regalerò una gran vacanza.
Ogni giorno mi rendo conto che è difficile smettere e ogni giorno capisco
che sto facendo la cosa giusta.
Ci sono ancora molte cose che non ti ho detto, saranno argomenti per le
prossime lettere: io sono un tipo che, a causa anche del mio lavoro, quando
inizio a scrivere non mi fermerei più; è meglio invece che mi fermi qui
per oggi.
Un saluto gigantesco a te e un pensiero a tutti i tossici come me che ci
stanno provando veramente.
Have a good day!
********

Ciao *******, ebbene sì, mi sono rispecchiato una cifra nelle tue parole.....
come te mi ricordo esattamente il minuto in cui decisi di smettere e smisi;
è azzeccatissima poi è il paragone con la morosa divenuta una zavorra, con
cui ci stai solo perché ci sei abituato e non la molli perché ti spaventa il
dopo (allo stesso identichissimo modo delle sigarette); al tuo stesso modo
poi lo smettere di fumare ha arricchito le mie giornate, le ha riempite fino
all'orlo facendomi provare la sensazione di essere l'unico protagonista
della mia vita e non solo una comparsicchia affumicata.
Poi, come dici te, è stata una grande scelta di vita, una sorta di presa di
coscienza, una nuova filosofia del lindo, sano e sereno vivere.
Stai tranquillissimo circa quella tua sensazione di sentirti + estraneo nel
rapporto con i tuoi amici e conoscenti è normalissimo che sia così. Pure
loro si erano fatti l'abitudine di vederti in versione andrea super tossico:
il cultore del fumo, quello che sarebbe stato capace di fare cose estreme
per procurarsi una cicca il sabato notte quando tutti ormai avevano il
pacchetto vuoto. Ti dico questo perché ci sono passato pure io nello stesso
identimo modo, ossia pure io ero considerato nel gruppo lo smoker per
eccellenza e di conseguenza tutti sono rimasti spiazzati, addirittura
alcuni super tossici ancor oggi si domandano a distanza di quasi quattro
anni se sono proprio io quello lì, che non si accende più manco una cicca:
mi trattano quasi cose se avessi ricevuto un elettroshock o mi fossi calato
di lsd.
Con il passare del tempo la maggior parte della gente si rappresenterà una
nuova immagine di te (sicuramente aumenterà la considerazione) e
conseguentemente avvertirai sempre meno la strana sensazione che mi
descrivi.
Mi permetto poi di dirti che il fatto stesso che stai percependo tutte
queste sfumature - guardandoti dentro e osservando ciò che ti circonda -
significa che hai smesso di fumare non in modo intelligente ma
intelligentissimo, il tuo cervello si è rivestito di abiti che profumano di
lavanda. Tale essenza, sono certo, attirerà verso te molte più attenzioni
cerebrali di quante ne ricevessi prima!
Bene, detto questo vorrei chiederti due cose: la prima se posso pubblicare
(in forma anonima) il contenuto delle nostre mail, sai sono convinto che
aiuti parecchio chi è ancora in difficoltà e cerca una mano; poi se ti va di
corrispondere con qualche lettore (ad esempio rispondendo direttamente slle
loro mail che ti girerei oppure se posso dare loro la tua mail).
Nel sito dico che il trattenere rapporti mail con altri colleghi "ex
fumatori" aiuta parecchio a capirsi come si è nella nuova dimensione "ex
smoker" soprattutto nei primi tempi, riconfermo quanto detto, nel tuo caso
però è diverso in quanto hai già capito strabene la straordinaria scoperta
di verdersi dentro come si è senza filtri tossici. Cmq se decidessi di
collaborare, nel modo che vorrai, faresti del sanissimo volontariato
(volevo confidarti che ………te e cris siete stati quelli che, leggendovi, mi hanno fatto rivivere quasi perfettamente le mie sensazioni no smoke).
Ciao. Sal

Ciao Sal,
domenica ho compiuto 3 mesi da ex-fumatore, e lo dico sorridendo, nel
senso che sono molto soddisfatto della cosa. La novità è che comincio
finalmente
a dimenticarmi della sigaretta: passo intere giornate senza pensarci, anche
se ho ancora dei momenti in cui desidererei sfumazzarmene una. Se penso
alle prime settimane però, ritengo che le sensazioni di oggi siano un ottimo
traguardo raggiunto. Mi rendo conto soprattutto che il mio corpo sta
rispondendo
sempre di più alla mancanza del veleno, e se all'inizio mi domandavo quanto
ci metteva a capire che non gli avrei più dato ciò di cui era stato schiavo
per anni, ora sono io che faccio fatica a starci dietro !
Oggi finalmente sono riuscito a estraniarmi dal resto dell'ufficio per
la pausa pranzo e mi sono messo a dare un?occhiata al sito: ero in
particolare
curioso, da quando mi hai detto che anche lei aveva delle sensazioni molto
simili alle mie ed alle tue, di leggere ciò che trovavo su Cristiana: avevi
ragione, è come rileggere la stessa trama romanzata da due persone diverse:
ci trovo molti punti comuni.
A proposito, ti devo nuovamente ringraziare, perché quando mi hai chiesto
di dare una mano pensavo di dare una mano ad altri: in realtà, il rispondere
(bene o male non lo so!) all'e-mail che mi ha inviato Annalisa su tua
indicazione
mi è servito per rinnovare e rafforzare le mie convinzioni, e spero che
mi aiuterà a non abbassare mai la "guardia"; ti rinnovo quindi la mia
disponibilità
anche per altre persone che abbiano bisogno di aiuto.
Naturalmente neanche oggi riesco a concludere la mia pausa pranzo in
tranquillità! Acc. Devo lasciarti! Ciao!!
P.S. E? un po' che non ti sento, spero che sia tutto OK!

Ciao ******, innanzitutto auguroni per il tuo importantissimo mesavversario,
un miticissimo traguardo. Sai quando si dà importanza a questa ricorrenza
vuol dire che la nostra intelligenza ha ripreso a tutti gli effetti a
funzionare a pieni regimi senza tossicità di sorta (in quanto percepisce
l'importanza della nostra nuova dimensione di libertà e di serenità senza
nicotina).
Mi fa piacere che hai colto la sfumatura del rivivere se stessi leggendo
l'esperienza degli altri, direi più che l'esperienza l'introspezione degli
altri: il frutto direi della loro (e ns) esperienza, delle loro (e ns)
sofferenze, delle loro (e ns.) scoperte insomma di una parte di loro (di
noi). Questo significa essere in connessione cerebrale, arriccchirsi dentro
sforzandosi di capire ed aiutare gli altri.
Allo stesso modo mi fa strapiacere che hai scorto l'utilità di corrispondere
con chi ti manda un sos no smoke: nel percorso di risveglio dal torpore
tabagistico ciò aiuta tantissimo, si prende cioè coscienza dei propri
progressi di ripudio del fumo..................per poi ritrovarsi come per
incanto straaccaniti non fumatori (questo è lo smettere con intelligenza di
fumare!).
Ora ritorno ai miei fascicoli di studio.
ciao.
sal

Ciao
mi chiamo ****** ed ho avuto il suo indirizzo email da Sal.
Avrei bisogno proprio di qualcuno che condividesse con me la battaglia
per
smettere di fumare. Ho smesso da ieri ma è dura.
Se posso disturbarla ancora risponda alla mia email altrimenti mi scuso
per
avere invaso la sua casella di posta.
Un saluto e un grazie
*******

Ciao,
mi chiamo *****.
Dopo aver letto la tua e-mail, mi sono domandato che cosa potevo risponderti;
poi ho pensato a quando ho smesso io: avevo bisogno di qualcuno che mi
insegnasse il modo migliore per smettere e soprattutto che mi dicesse che
stavo facendo la cosa giusta.
Oggi, dopo quasi tre mesi (domenica 8 dicembre a mezzanotte e sei minuti
compio 3 mesi esatti!!! Gli auguri lunedì mattina sono obbligatori per tutti!),
sono cosciente di due cose: la prima è che non c?è un modo migliore dell?altro
per smettere, dipende molto dalla persona; il secondo è che non sono triste
quando penso alla sigaretta o quando vedo qualcuno che fuma, anzi sono particolarmente
felice e consapevole (non ne ero mai stato così sicuro!) che nulla che dipenda
dalla mia volontà è impossibile: solo una cosa giusta e che ti fa stare
bene ti provoca queste sensazioni.
Sì, smettere di fumare è maledettamente difficile.
Sì, fumarsi la sigaretta dopo un buon pranzo ed un buon caffè è eccezionale.
Sì, sto ancora soffrendo (sempre meno, ma ne sento ancora il bisogno).
E soprattutto SSSSSìììììììììììììì, smettere di fumare mi ha reso felice.
Non so cosa tu abbia bisogno di sentirti dire, so che a me non faceva nessun
effetto sentirmi dire che è bene smettere perché fa male o cose varie: sapevo
già queste cose; penso che demonizzare la sigaretta non sia di aiuto per
smettere; come dice Sal, basta decidere, oltre ogni motivo, di smettere.
Con questo non voglio dire che sia facile, siamo dei tossicodipendenti,
la sigaretta è una droga. Sto dicendo che io non ho smesso quando mio zio
è morto per un tumore ai polmoni provocato dal tabagismo, non ho smesso
quando, nel periodo in cui fumavo 30 Marlboro Morbide al giorno mi svegliavo
la mattina con le vie respiratorie incatramate, ho smesso nel periodo in
cui avevo meno motivi per smettere.
Ho deciso di cambiare la mia vita.
Per cui come prima e-mail mi sento principalmente di affermare che stai
facendo la cosa giusta, che ti sono vicino, io so cosa stai provando, e
so che se ce l?ho fatta io (per vari motivi che un giorno ti racconterò)
ce la possono fare tutti. Non è una sfida con le sigarette, è una sfida
con se stessi: sul serio vuoi continuare ad essere schiava di un filtrino
e di un po? di erbetta macinata rinchiuse in una cartina incollata?
Aspetto tue notizie!
Have a good day, *****

 

Ciao ********,
finalmente sono free, mi sono liberato di un peso, ho superato ieri l'esame
di stato per l'avvocatura. In questi quattro mesi di preparazione non avevo
la serenità necessaria per rispondere ai miei cari lettori.
Senti un pò, dimmi come va, sei riuscita anche tu a capire finalmente quanto
sia stupido fumare? Sono certo di sì.
Senti, se ti va di aiutare chi è ancora nella morsa della nicotina fammelo
sapere che non esiterò a metterti in contatto con "EX colleghi" di tabagismo
per dare loro una mano e nel frattempo autoconsolidare la propria scelta di
vita di EX FUMATORE.
Ti saluto cordialmente.
sal

Ciao carissimo Sal!
Complimenti per l'esame, ti invidio moltissimo, visto che sono una
praticante, aspirante, e chissà un giorno magari avvocato.........
Nel frattempo, sono contentissima di averti risentito. Non ho fumato per
tre mesi ma ultimamente ho ripreso a fumare..... purtroppo e
fisicamente (oltre che psicologicamente come puoi immaginare) non sto
per niente bene..... dopo tutta la fatica fatta.............
Ho avuto Cris come tutor che è stata bravissima, anzi se no ho fumato
per tre mesi è stato grazie al suo bellissimo lavoro.
Poi non l'ho più sentita per un pò, ho cambiato città, lavoro, ecc. e
ho ripreso.........
Vorrei riprovare perché stavo meglio prima e perché mi dispiace avere
buttato via tutta la fatica fatta.
Puoi aiutarmi?
Ti ringrazio tantissimo.
A presto.

Ciao ******!
bene, non ti preoccupare, può capitare di non riuscire a smettere
definitivamente e di riprendere con il lezzoso vizio di fumare.
Allora.
Prima cosa da fare e di riprendere subito a non fumare (anche se credi che
non sia il momento giusto, fregatene e riprendi da domani l'abitudine di nn
fumare).
Buttato di nuovo il pacchetto, fatti un programma di nicorette da masticare
al giorno e segui passo passo i miei consigli del sito. (se nn ti vanno le
gomme prendi i cerotti, insomma qualcosa che ti renda meno pesante
fisicamente il distacco con la nicotina.. io ti consiglio le gomme)
Fatto questo tu stai già non fumando più. L'unica cosa che devi fare è di
resistere in questa condizione e far sì che il tuo cervello si riabitui a
vivere senza sigarette..............nel far questo attiva la tua mente, sii
ricettiva su tutto quanto ti circonda, piano piano incomincerai a guardare
chi fuma ancora con degli occhi diversi, capirai finalmente quanto idiota
sia fumare.............insomma *******devi mettere in condizione il tuo
cervello di uscire da quella stupida cappa di fumo in cui è stato immerso
per parecchi anni......questo è l'unico sistema per vincere per sempre il
vizio del fumo (non c'è aiuto di sorta, è il tuo cervello che deve capire, e
per capirlo è necessario non fumare più, tutto qui).
Un piccolo sforzo dai, e poi credimi non smetterai mai più di ringraziarti
per quello che ti sei fatta, per il bene che ti sei voluto.
Quindi ********, subito al lavoro.
Tienimi aggiornato e mantieni il rapporti con cris (che è davvero
formidabile) e poi ti consiglio di metterti in contatto pure con andrea
*****(digli che te lo detto io), sono certo che pure lui
sarà efficacissimo (come in genere è quando parla della sua esperienza).
ciao
sal

Ciao, sono *******, mi ha dato la tua e-mail Sal.
Vorrei rismettere di fumare. Ti va di darmi una mano?
Ciao.
con speranza.............

Ciao, mi chiamo ******
Ho letto questa mattina la tua e-mail e sinceramente, un pò perché ci
metto 3-4 ore per svegliarmi completamente, un pò perché l'ho letta al
lavoro, di corsa, tra una riunione e una telefonata, mi sono accorto dopo
un po? di ciò che hai scritto: RI-smettere. Significa che ci sei già riuscita
una volta !!!!!!
Io ho fumato per 10 lunghi anni, ed ho tentato più volte di rompere le
catene che mi tenevano schiavo: qualche volta ci sono anche riuscito, il
massimo che ho raggiunto sono stati 10/15 gg., dopo ho ricominciato come
e più di prima; per quanto possa sembrare un paradosso infatti, la rabbia
per aver ricominciato mi faceva fumare di più !!!!
Il giorno 8/12 ho ?compiuto? 3 mesi: spesso penso a cosa è cambiato rispetto
a prima, mai avrei pensato il 9 settembre 2002 alle 00:06 che sarei durato
più di un giorno, e avrei scommesso ciò che mi è più caro che non avrei
mai e poi mai superato il mese! Forse non ho ancora capito esattamente come
ho fatto, di certo ho capito che il problema non è smettere, il problema
è DIVENTARE non-fumatori: come dice Sal, spogliarsi degli abiti puzzolenti
del fumatore e rivestirsi con gli abiti profumati del non-fumatore.
Tu hai deciso cosa fare? Perché se hai deciso veramente di diventare
una non-fumatrice, non aspettare, in questo momento lo sei già diventata!
Pensaci e fammi sapere !!!
Have a good day, ******

CIAO ci siete ancora??'l' ultima è di marzo...io avrei da raccontare..non sono un giovane..ho 53 e fumavo da 34!!! Sono al 3° mese senza fumo...senza pillole..senza agopunture..senza niente..che dico?'niente?????!!!!SOLO TANTA FORZA DI VOLONTA'...si... si può...ciao..Raffaele
se ci siete ancora..un cenno e vi riscrivo..ciao...

certo che ci sono ancora.....se mi dici potrei metterti in contatto con alcuni miei lettori che stanno smettendo di fumare..magari puoi essere loro un valido sostegno spirituale (oppure se ti va di scrivere la tua storia la posso pubblicare sul sito). Fammi sapere. Complimenti per la tua scelta. ciao.sal

Caro amico, permettimi di farti i miei più sinceri complimenti per la tua iniziativa e per quanto fai in modo disinteressato e, quindi, altamente lodevole. Sono in pieno sforzo per ( finalmente !!!!) smettere definitivamente. Sai passare da 20/25 al giorno...sempre , ogni giorno costantemente per 33 anni e poi , di colpo,.... a nessuna!!!( senza caramelle, aghi, ipnosi ...) non è facile. Ma tutto questo (sono già tre mesi e non ho nessun timore di ricaderci vista la piena e totale consapevolezza) è stato ottenuto con FORZA di VOLONTA'..e come me..se vogliono..possono farcela tutti..Nessuna scusa..nessun timore...si può fare!!!!. Il giorno che ho smesso, ho anche cominciato una dieta ed ho trovato il tempo di lunghe passeggiate. ( Il pacchetto è qui sulla mia scrivania aperto e pieno...ed io lo guardo..e non mi fa paura!!!)
Dopo tre mesi :1) non fumo + 2) sono dimagrito di 3 kg 3) Ho voglia di essere utile anche ad altri..( ho già cominciato con tutti i miei amici e familiari...) Ciao..aggiungi un posto a tavola..hai un amico in più. Raffaele da Salerno
Se vuoi scrivimi.. io ti seguorò sul sito Ciao

Ciao Sal, mi piace molto il tuo sito e apprezzo molto la tua attività di
aiutare gli altri nello smettere di fumare. Anch'io è tanto che penso di
smettere (un anno fa circa ero stato due mesi senza fumare) ma non riesco,
ogni volta che cerco di fissare una data quando arrivo al giorno prima mi
assale un?angoscia incredibile e non ce la faccio. Riesco sempre a trovare
delle scuse per non smettere. Non so da che parte cominciare. Cosa devo
fare? Ti ringrazio anticipatamente per la tua risposta.

Ciao*****

Grazie per le belle parole sul mio sito.
Senti un pò, ti trovi nella mia stessa situazione di tre anni fa, volevo
smettere ma non trovavo mai il coraggio sufficiente per buttarmi e
smettere..fino a quando mi decisi, era quasi per gioco perché non avevo
grosse aspettative all'inizio....mio padre mi diede le dritte che ho
riportato pari pari nelle mie mail suggerimento e poi ho fatto il salto
dall'altra parte della barricata. In che cosa è consistito il salto, sono
andato in farmacia ad acquistare le gomme alla nicotina, ho seguito un
piccolo programmino giornaliero secondo il quale a certe situazioni della
giornata o mi masticavo una nicorette o mi mangiavo una caramella o facevo
qualsiasi altra cosa anche apparentemente banale (come una sana passeggiata)
al fine di colmare il vuoto che inevitabilmente il togliere le sigarette
comporta. Ah dimenticavo la cosa essenziale che devi ASSOLUTAMENTE fare da
subito (per riuscire a fare il salto) togliere definitivamente le
sigarette..anche quelle cosiddette buone del dopo pasto o del dopo caffé o
del dopo sesso....sono quelle che fregano. Una volta fatto questo stai
sicuro che la tua intelligenza farà tutto il resto, andando a cogliere
l'idiozia del fumare dai comportamenti di chi fuma ancora...quindi quando
vedrai uno con la cicca in bocca non avere timore analizzalo e scorgerai
come ere ridotto tu prima.
Solo uno che ha smesso sa cosa vuol dire vivere libero dalle sigarette, con
la riscoperta di certi aspetti della vita che le sigarette annebbiano...non
ti dico quali se no ti tolgo il gusto della scoperta!
Ti saluto cordialmente.
Sal

Caro Sal, la tua iniziativa è ottima, il tuo sito è veramente bello e secondo
me i tuoi consigli per smettere di fumare sono il miglior aiuto che ci possa
essere. Ti ringrazio per avere risposto circa un mese fa alla mia mail.
Ti dirò che non ho ancora smesso, non riesco a scegliere una data. Se penso
ad una data mi viene paura. So che è lo stesso problema che hanno in tanti,
ho letto quasi tutte le mail sul tuo sito ma ti sarei grato se mi dessi
qualche altro consiglio.
Ti ringrazio anticipatamente per la risposta.
Ciao
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